Il Taloro sfiora la grande impresa, il Marino passa ai quarti

È mancato veramente poco al Taloro per passare il turno e approdare ai quarti di finale. La squadra di Vincenzo Fadda, dopo lo 0-0 del Maristiai, perde 2 a 1 in casa del Città di Marino che così avanza ai quarti di finale. Il Taloro esce comunque sotto una marea di applausi sia da parte dei tantissimi gavoesi presenti sia da parte del pubblico di casa. Infatti, è stata una buona prova quella di Mele e compagni, capaci di sfiorare più volte la seconda rete sul risultato di parità e anche sul risultato di 2 a 1. Sembrava davvero un'impresa possibile e a tratti infatti i rossoblù sono parsi all’altezza dei marinesi, squadra ben attrezzata con numerosi giocatori di altra categoria ai quali si è aggiunto in questi giorni anche Patrick Kalambay, ex Ancona e Triestina, con azioni di contropiede guidate da Giovanni Cadau e Pietro Ladu, e con le finalizzazioni di Mele oggi costretto ad abbassarsi per giocare più palloni spalle alla porta.

Taloro ben messo in campo, ma il Marino passa subito in vantaggio – Solito 4-4-2 per la squadra di Vincenzo Fadda, con Giovanni Cadau che ha vinto il ballottaggio con Canessini, Pietro Ladu largo a sinistra con Silvetti al centro della difesa e Marchi tra i pali. Il Marino di Manolo Patalano si affida al rientrante Novembrino e a Fanasca di punta, Kalambay in mezzo al campo e De Angelis in difesa. Partenza choc per il Taloro che, dopo appena due minuti, subisce il gol del Marino: Turazza è abile a vincere un contrasto in area con Silvetti e a piazzare una rasoiata di sinistro che batte Marchi. Il Taloro a questo punto sale subito in cattedra sfruttando un calo alla distanza della squadra di casa, sono intraprendenti soprattutto i soliti Mele e Cadau.

Il pareggio di Cadau non basta, decide Novembrino – Con il pallino del gioco in mano i gavoesi trovano il gol del pareggio al 37’ sfruttando una pessima applicazione del fuorigioco da parte della difesa del Marino che mette Giovanni Cadau a tu per tu con Sambucini, il bomber rossoblù non sbaglia e fa letteralmente esplodere il pubblico accorso dalla Sardegna. La ripresa si apre con un Marino più in partita e intraprendente con addirittura in campo 4 punte di ruolo dopo l’ingresso del giovane Arcobelli. Al 62’ arriva così la rete del vantaggio per i padroni di casa: Fanasca pennella un perfetto cross per Novembrino che di testa insacca indisturbato il 2 a 1. Gli uomini di Vincenzo Fadda tentano il tutto per tutto con le tre punte grazie all’ingresso di Canessini, ma non basta, fanno festa i tifosi biancazzurri che, ai quarti di finale, troveranno il Real Isernia. Escono sconfitti ma sotto gli applausi dei tifosi gavoesi i rossoblù di Fadda che ora si ritufferanno nel campionato alla ricerca di un'importante salvezza.

CITTA' DI MARINO: Sambucini, Russo, De Angelis, Galasso, Kalambay, Mancini, Campione (34’ pt Fontana), Genovese (7’ st Arcobelli), Turazza (31’ st Angelilli), Fanasca, Novembrino. A disp.: Perrotta, Moreno, Casale, Boncompagni. All.: Patalano.

TALORO GAVOI: Marchi, Cuccui (38’ st Baratelli), Pinna, Sanna, Silvetti, Soro, Cadau, Poli, Soddu (28’ st Canessini), Ladu P., Mele. A disp.: Zamburru, Ladu M., Mazzette, Sedda, Lostia. All.: Fadda.

ARBITRO: Celentano di Torre Annunziata (assistenti Argentieri e Leonetti di Viterbo).

RETI: 2’ pt Turazza (M), 37’ pt Cadau (T), 17’ st Novembrino (M).

NOTE: Ammoniti De Angelis (C), Galasso (C), Fanasca (C), Arcobelli (C), Pinna (T). Recupero: 2' + 4'

Andrea Piano