Salta al contenuto principale
Promozione
«Proveremo a ingabbiare Volante e Siazzu»

Il Tempio lancia la sfida alla capolista Ilvamaddalena, Cassitta: «Gara aperta ad ogni risultato, ce la giochiamo, può succedere di tutto»

Il Tempio vede, finalmente, la luce in fondo al tunnel: domenica infatti è arrivata la seconda vittoria consecutiva, dopo quella rifilata all'Alghero, in casa dello Sporting Siniscola, un netto 3 a 0 che, tra l'altro, ha fatto saltare la panchina di Dario Pau, e che vale dunque per il quarto risultato utile consecutivo.
Negli ultimi 270' di gioco, gli azzurri hanno messo in cascina otto punti, una vera e propria boccata d'aria fresca per gli uomini di Amedeo Cassitta, che in avvio hanno sofferto più del previsto ma che ora, contemporaneamente al rientro in campo di alcuni pezzi da novanta, sembrano carichi e determinati per recuperare tutto il terreno perso in precedenza. Il prossimo impegno in campionato è delicato e affascinante allo stesso tempo: al Comunale 'Nino Manconi' arriva la capolista Ilvamaddalena, per una sfida d'alta quota che, in caso di epilogo positivo, potrebbe rilanciare definitivamente le quotazioni, e soprattutto il morale, della compagine del presidente Pietro Fara.


«Ci stiamo lasciando alle spalle un periodo complicato – dichiara Cassitta – anche se c'è da dire che la dea bendata non è stata sicuramente dalla nostra parte, tra infortuni ed episodi rocamboleschi.
C'è voluto del tempo, e lo sapevamo, per raggiungere l'equilibrio tattico tra i reparti. Lo staff tecnico era alla prima esperienza con una squadra peraltro nuova di zecca; molti giovani dovevano prendere confidenza con la categoria, metabolizzare i nostri metodi di lavoro.
Il rendimento degli elementi di maggior spessore invece è stato limitato da dei contrattempi fisici; qualsiasi compagine si troverebbe in difficoltà senza i suoi uomini migliori. Le cose nell'ultimo periodo si stanno sistemando, per il momento siamo abbastanza soddisfatti, anche perchè uno dei nostri obbiettivi è valorizzare i talenti locali, e penso che ci stiamo riuscendo».

La classifica recita 13 punti, alla pari con la Dorgalese, con un confortante +5 di vantaggio nei confronti della coppia composta da Stintino e Montalbo, appaiate al terzultimo posto. «Probabilmente però, per quanto visto in campo, avremmo meritato qualcosa in più. I pareggi ci stanno decisamente stretti, partite condizionate da errori nostri, piuttosto che dalle giocate degli avversari. Penso alla sfida con il Fonni ad esempio, o a quella con la Montalbo, in cui vincevamo per 2 a 0, che ci è sfuggita di mano a causa, soprattutto, degli infortuni dei nostri centrali di difesa: sono stato costretto ad arretrare i centrocampisti, modificando gli assetti, ma purtroppo non è bastato. Stessa storia con il Macomer: il bottino pieno era alla nostra portata, ma una disattenzione ha propiziato il loro gol». Cassitta, nelle scorse giornate, ha dovuto gestire una situazione più complicata del previsto: «Diverse volte mi son messo personalmente in discussione, ma la società mi è sempre stata vicina, erano i primi ad incoraggiarmi, non hanno mai pensato di rivedere la mia posizione, sicuri che i risultati sarebbero arrivati, perchè sul piano delle prestazioni abbiamo sempre fatto bene»

 

Per spuntarla contro la capolista Ilvamaddalena, prossimo avversario, sarà necessario azzeccare la partita perfetta, senza sbavature. «Si tratta della squadra più attrezzata per il salto di categoria, i nomi in organico lo confermano, e la classifica attuale rispecchia totalmente la loro forza. Ci siamo già affrontati due volte quest'anno, sappiamo bene di che pasta son fatti. Scenderemo in campo, ovviamente, con il massimo rispetto; in passato ho giocato assieme ad Alberto, è sempre un piacere rincontrarlo. Mi aspetto una bella partita, loro giocano molto bene, noi proveremo a farlo, anche se non avrò la possibilità di contare su tutti gli effettivi; sono sfide che tutti vorrebbero giocare, gli stimoli arrivano in automatico. Da parte nostra, c'è la ferma intenzione di dare continuità al buon momento, sfruttando il fattore campo, che è un vantaggio non da poco». Il tecnico lancia un appello ai propri tifosi: «Erano abituati a ben altri palcoscenici, ma devono capire che la società sta facendo sacrifici enormi per portare in Prima Squadra i calciatori del vivaio. E' un progetto a lungo termine, ma tutti lavorano per rilanciare il Tempio ad alti livelli».

Gli uomini di Cassitta domenica si troveranno alle prese con l'attacco più prolifico dell'intero girone, guidato dal tandem Siazzu – Volante che in questo periodo è l'incubo di ogni difesa. «Calciatori di categoria superiore, e lo stanno dimostrando con i fatti: possono risolvere il match con una prodezza in qualsiasi momento. C'è poco da girarci intorno: dovremo essere concentrati sin dal riscaldamento, senza mollare mai, fino al triplice fischio. Come si fermano due fuoriclasse del genere? Con chiusure puntuali e raddoppi continui, senza dimenticare un pizzico di fortuna». Il Tempio non prende gol da 180', un dato sicuramente confortante in questo senso: «Sono fiducioso, è una gara aperta ad ogni risultato, indecifrabile. Può succedere davvero di tutto». La vittoria ottenura nell'ultima gara in trasferta contro il Siniscola è un ottimo biglietto da visita. «Mi sta piacendo lo spirito con cui stiamo entrando in campo; vedo tanta collaborazione tra i ragazzi, si aiutano a vicenda, un aspetto decisamente positivo. Questi giovani hanno tutte le carte in regola per ritagliarsi un posto importante in Promozione, penso ad esempio a Kozeli, un '94 che ha margini di crescita importanti, ne sentiremo parlare a lungo».

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
10 Andata
11 Andata
Girone B