Il Tortolì di Ibba piace: «Per me è una bella sfida che si cercherà di vincere. L'obiettivo è valorizzare i giovani del vivaio»

Il nuovo Tortolì piace. Nella sfida di Coppa Italia persa di misura contro il Muravera la squadra di Gianfranco Ibba ha tenuto testa ad avversari forti, con tanti ex in campo che in rossoblù hanno vinto tutto in Eccellenza. Il tecnico cagliaritano analizza il 2-1 nell'andata degli ottavi di finale che comunque tiene in gioco gli ogliastrini per la sfida di ritorno: «Il risultato ci penalizza, sapevamo di affrontare una grandissima squadra ma i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo fatto esordire tre giovani del settore giovanile, dobbiamo crescere, l'obiettivo è la valorizzazione del prodotto locale per avere un futuro che non sia dispendioso dal punto di vista economico. Ho chiesto di aver coraggio e di giocare a calcio, paghiamo di inesperienza ma i ragazzi cresceranno, magari tra qualche mese parleremo d'altro. Al ritorno giocheremo per cercare di acciuffare la qualificazione, nello sport non bisogna mai arrendersi e provare a vincere anche le sfide impossibili». Il Tortolì è sul mercato, il difensore Antonio Usai è l'ultimo degli arrivi. «Siamo ancora un cantiere aperto - dice mister - come tutte le squadre di Eccellenza a parte qualche realtà. Io ho accettato questo progetto sapendo ce si sarebbero state difficoltà, per me è una bella sfida che si cercherà di poter vincere».

Il gol che tiene in pista il Tortolì porta la firma di Mattias Meloni, un siluro imprendibile. L'ex Budoni ha poi sfiorato la doppietta con un altro missile deviato dal portiere sulla traversa. «C'è il rammarico per il punteggio finale, abbiamo fatto una buon gara con dei giovani che erano alla prima da titolare ma hanno risposto bene. Siamo soddisfatti pur sapendo che c'è tanto dal lavorare. È sempre bello affrontare gli ex compagni perché in fin dei conti siamo amici. Speriamo bene per il ritorno». Ruolo un po' inedito per il classe '92 che è stato utilizzato in appoggio alla punta Gennari: Mister Ibba mi dà libertà di svariare sul fronte d'attacco e avere la fiducia dei compagni è importante, possiamo fare un bel campionato e divertirci».