Decide una rete di Becciu
Kosmoto Monastir, vittoria di misura contro il Carbonia
Davanti ad un centinaio di tifosi accorsi al Comunale di Monastir per assistere all’esordio assoluto in Promozione, la Kosmoto del neo tecnico Riccardo Spini ha sconfitto per una rete a zero il Carbonia di Maurizio Ollargiu.
PRIMO TEMPO – La partita si sblocca subito: al 7’ cross basso dalla destra di Fanni che trova il compagno di reparto Becciu, freddissimo a depositare alle spalle dell’estremo difensore ospite il pallone per il vantaggio dei padroni di casa. La Kosmoto avrebbe anche la possibilità di trovare l’immediato raddoppio, ma Fanni si fa prima respinge il tiro da Bove, lo stesso attaccante poi spara alto.
Primi 25’ tutti di marca monastirese.
Alla mezz’ora esatta, c’è il primo squillo del Carbonia: traversone dalla destra di Ciccu per Cosa che di testa impegna un pronto Zanda che in tuffo sventa il pericoloso.
Al 32’ Becciu viene steso in area da Foddi, per l’arbitro è calcio di rigore.
Dal dischetto si presenta Fanni che si fa neutralizzare da Bove il tiro dagli undici metri. Si rimane sull’1 a 0.
La gara si accende sul finale di tempo: al 42’ lancio in profondità per Becciu, respinge Bove in tuffo; al 44’ su un calcio d’angolo, stacca più in alto di tutto Di Meglio, ma si trova davanti per l'ennesima volta un super Zanda che con un ottimo riflesso mette in corner.
Al 45’ Trogu si presenta davanti a Zanda, ma il numero uno di casa ha ancora la meglio.
SECONDO TEMPO – Kosmoto Monastir che in avvio di ripresa attacca a spron battuto: Fanni serve Becciu: l'ex giocatore del Tratalias con un diagonale sfiora il palo alla destra di Bove.
Al 29’ chance per ristabilire la parità: girata di Trogu nello stretto, ma nella circostanza è miracoloso Zanda a sventare il pericolo con i piedi.
Nell’ultimo quarto d’ora la partita si scalda: viene espulso il tecnico dei minerari Ollargiu per proteste, dopo che il signor Mocci decreta un calcio di punizione al limite dell’area: secondo il mister ospite, l'intervento ai danni di Cosa sarebbe stato da rigore.
Nel finale, vani gli ultimi assalti del Carbonia, incapace di creare pericoli seri alla porta difesa da Zanda.
Al 42’, viene espulso per somma di ammonizioni il centrocampista Cosa nelle file del Carbonia.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI – Riccardo Spini commenta il suo primo successo sulla panchina della Kosmoto: «Sono contento del risultato finale e della prestazione dei miei ragazzi. Non mi sento di prendermi un minimo di merito per il risultato di oggi, poichè guido la squadra da 48 ore, e non ho mai diretto un allenamento. Il merito oltre che ai ragazzi, va anche al lavoro fatto da chi mi ha preceduto. Ora pensiamo subito alla trasferta difficile di domenica prossima in casa del Lanusei, lavoreremo duramente per arrivare pronti al prossimo incontro».
Maurizio Ollagiu recrimina invece sulla direzione della terna arbitrale: «L’arbitraggio è stato palesemente sempre a nostro sfavore.
Il direttore di gara non ha fischiato un rigore netto nel secondo tempo; nutro seri dubbi poi anche su alcuni altri episodi, in particolare per dei fuori gioco.
Sono contento della gara disputata dai miei ragazzi, peccato solo per l’inizio di partita dove abbiamo subito il gol. Nella seconda frazione invece, abbiamo dato il meglio di noi e si è giocato ad una porta sola».
IL TABELLINO:
KOSMOTO MONASTIR: Zanda, Cossu, Brigas, Poddesu (36'st Isoni), Piga, Cardia, Caddeo, Lai, Serra (41'st Perra), Fanni, Becciu (24'st Mascia). A disposizione: Lampis, Saccucci, Moi, Caria. All. Riccardo Spini.
CARBONIA CALCIO: Bove, Boi, Virdis (36'st Desogus), Sanna, Foddi, Di Meglio, Ciccu, Borelli (13'st Carta), Cosa, Marini (3'st Foglia), Trogu. A disposizione: Pes, Elias, Pisu, Scano. All. Maurizio Ollargiu.
ARBITRO: Luca Mocci di Oristano; Primo assistente: Daniele Lai; Secondo assistente: Daniele Porcu.
RETI: 7'pt Becciu (K).
NOTE: Espulsi: Ollargiu (C) per proteste, Cosa (C) per doppia ammonizione; Ammoniti: Sanna (C), Foddi (C). Recupero: 2 + 4’. Spettatori: 100 circa.
Pietro Piga