La giovane Tharros cresce, Frongia: «Abbiamo tanti ragazzi bravi ed è giusto sfruttarli al meglio»

«La prestazione è venuta meno a Samugheo, dove abbiamo vinto in un campo difficile e contro una squadra ben allenata da Ferraro. Col Tonara è arrivato un pareggio ma sono più contento della prestazione perché è stata buona. Mercoledì incontriamo il Pirri, una squadra giovane che come noi cerca la salvezza; sarà una trasferta difficile ma andremo a giocarcela».

Bruno Frongia lega così il successo all'esordio della Tharros in trasferta col pareggio in rimonta per 2-2 in casa contro il Tonara e si proietta alla gara di mercoledì sul campo del Pirri. Il tecnico degli oristanesi ha fatto il salto dalle giovanili alla prima squadra: «Il progetto giovani è stato sposato dall'anno scorso, la prima squadra ha portato su dieci giovani dall'under 18 e, quest'anno, il presidente ha continuato su questa linea. Abbiamo un bacino di giovani importante ed è giusto sfruttarlo al meglio». 

Nell'anticipo di sabato lo 0-2 all'intervallo è stato rimediato con una gran ripresa: «C'è qualcosa da rivedere ma è da mettere in conto quando hai una squadra giovane con cali di concentrazione e, dal nulla, rischi di fare tre gol e prenderne due in 10'. Su queste disattenzioni ci si lavora ma sono contento perché c'è stata una immediata reazione e, in 7', abbiamo fatto due gol, questo denota il grande carattere della squadra. Ai miei ragazzi che arrivano dall'under 18 dico che in Promozione ci sono giocatori esperti che possono farti male come Noli ma sapevo che, continuando a giocare, potevamo ribaltarla. Ė entrato Zanetini, un giocatore di qualità, e si è visto subito segnando un gol su punizione e propiziando il secondo. Ci mancano due giocatori brasiliani per i quali stiamo attendendo il transfer. Speriamo di averli a disposizione prima possibile perché i giovani vanno supportati dai più esperti».