Salta al contenuto principale
Aldo Gardini, allenatore, Lanusei
«Da Avellino siamo rientrati lunedì e loro giocano a memoria»

Lanusei, un'altra perla al suo strepitoso avvio, Gardini: «Temevo l'Atletico ma siamo stati molto tosti. I ragazzi ci hanno messo il cuore»

Una gara dispendiosa ad Avellino per un viaggio di ritorno trasformatosi in odissea. Il turno infrasettimanale metteva il Lanusei a confronto con una delle squadre più forti e in forma del campionato come l'Sff Atletico di Scudieri ed è per tutti questi motivi che il tecnico degli ogliastrini Aldo Gardini sa apprezzare il valore di un successo giunto in rimonta ma lottando su ogni pallone: «Non posso che fare i complimenti ed elogiare i ragazzi per come hanno retto per 97'. A volte si sono un po' disuniti ma si sono sacrificati, tutti eranodietro la linea della palla, i centrocampisti erano sempre davanti alla difesa, gli esterni sono sempre rientrati. Della mia squadra mi è piaciuto il carattere, la voglia di non mollare mai e di crederci sempre, ad Avellino è andata male e non meritavamo di perdere. Darei perciò dieci e lode ai ragazzi, quando ci metti il cuore e si impegna per 90' puoi anche sbagliare cento passaggi ma per me va benissimo. L'Atletico ha trovato un Lanusei molto tosto». 

 

La vittoria degli ogliastrini ha un risalto maggiore vista la forza degli avversari e i problemi avuto da Ladu e compagni nel rientrare dalla trasferta in Irpinia. «Avevo paura di questa partita - ammette nel dopogara Gardini - visto che da Avellino siamo tornati lunedì mattina stando buttati all'aeroporto di Fiumicino tutta la notte. Anche se parliamo di ragazzi di 19-20 anni non è facile recuperare energie, lunedì non ci siamo allenati e incontravamo una delle migliori squadre del girone, che esprime un buon calcio e non butta mai la palla, è composta da ottimi elementi che giocano insieme da tre-quattro anni e, in più, avevano battuto Avellino, Cassino e Latina, pareggiato ad Albano. Nel primo tempo siamo andati benissimo, abbiamo subito gol su calcio d'angolo nato da un errore nostro ma succede. La partita però l'abbiamo fatta noi, tenevamo palla e poi andavamo a raddoppiare e triplicare sugli avversari per impedire loro di giocare a memoria, nel finale abbiamo pareggiato e colpito subito dopo la traversa e potevamo andare all'intervallo in vantaggio. I ragazzi hanno messo il cuore».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
8 Andata