L'Atletico Uri mette alle corde l'Anzio ma non trova il gol per il tris di successi

Buon punto in trasferta per l'Atletico Uri che, ad Anzio, cercava il terzo successo consecutivo ma deve accontentarsi di un pareggio a reti inviolate che interrompe la striscia negativa dei tirrenici, giunti allo scontro diretto dopo cinque sconfitte di fila. 

La gara. Buon approccio alla gara dell'Atletico Uri che va al tiro per prima con Ravot, l'esterno si aggiusta la palla col destro, se la porta col sinistra ma la conclusione è centrale e preda di Perna che blocca la palla in due tempi. Al 12′ i giallorossi vanno in pressione sulla costruzione dal basso dei padroni di casa, Laribi cerca di uscirne con un passaggio orizzontale dentro l'area che, però, diventa un assist per De Cenco, il brasiliano si tuffa e colpisce di testa ma la palla esce a lato di pochissimo alla sinistra di Perna. La replica dei tirrenici è altrettanto pericolosa e parte con un'azione stile rugby da destra verso sinistra con i tocchi di Bartolotta e Fusco che allarga palla per il cross in area di Valentini, sbuca Di Mino per un colpo di testa fuori di un niente. La squadra di Paba tiene il campo con autorità e cerca la manovra avvolgente da destra di Ravot con cross in area per Scanu, fermato al momento del tiro, palla all'indietro di De Cenco per il destro in corsa di Melis alto di poco sulla traversa. L'Anzio ha una buona chance con la punizione dai siedici metri di Laribi, il tunisino dal grande passato in A col Sassuolo dieci anni fa e in B fino al 2022 con il Cittadella dopo aver vestito le maglie di Bologna, Latina, Cesena, Verona, Empoli, Reggiana, Reggina, indirizza la palla nell'angolo coperto da Bortoletto che, in tuffo, smanaccia lateralmente. Nel finale di tempo Atletico Uri pericoloso due volte, sempre su angolo di Ravot: nel primo caso ci prova Fadda di testa ma trova una deviazione; nella seconda Demarcus attacca il primo palo e, sulla girata aereo c'è la risposta d'istinto di Perna.

La ripresa si apre con una punizione laterale di Laribi, calciata forte verso Bartolotta che non rischia la presa e respinge coi pugni chiusi. I primi cambi li fa Paba con gli ingressi di Jah e Fiorelli per Scanu e Pisano. Al 15' si ripete lo stesso schema su palla inattiva per l'Atletico Uri: punizione battuta da Ravot e nuovo colpo di testa di Demarcus, con palla di poco a lato alla sinistra di Perna. Nei secondi 15' di gioco entra Tuveri (al posto dell'ammonito Animobono) e alla mezzora il neoentrato va forte in pressione su Laribi e ruba palla al limite dell'area, De Cenco appoggia in orizzontale per Demarcus che poi scarica per Melis, destro dai 18 metri e incrocio dei pali sfiorato. Nel terzo e ultimo quarto d'ora non ci sono grandi occasioni, per l'Anzio il punto è ottimo per ripartire e per l'Uri sfuma il sorpasso che avrebbe portato i giallorossi fuori dai playout. 

ANZIO: Perna, Buatti, Valentini (39’ st Fantauzzi), Fusco, Pompei, Maini, Bartolotta (30’ st Minnocci), Di Mino (25’ st Bencivenga), Cori, Laribi, Bartolocci. A disp. Testagrossa, Falconio, Galati, De Maio, De Luca, Alimonti. All. Mario Guida.

ATLETICO URI: Bortoletto, Ravot, Fadda, Rosseti, Piacente, Scanu (9’ st Jah), Animobono (16’ st Tuveri), Melis, De Cenco, Demarcus, Pisano (9’ st Fiorelli). A disp. Renna, Anedda, Tognoni, Piga, Basciu, Cicarevic. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Antonio Bissolo di Legnago

NOTE: Ammoniti: Bartolotta, Animobono, Piacente, Di Mino, Maini, Fadda, Melis, Scanu. Angoli: 0-4. Recupero: 2’ + 4’.