Latte Dolce, la Tim Cup restituisce un Garau in forma: «È stata una partita vera, intensa e di alto livello»

Una bellissima parentesi. Il Sassari Latte Dolce archivia la sua storica apparizione in Tim Cup, va via dal campo di Salò avendo ceduto l'onore delle armi al Sud Tirol, club di Lega Pro e raccoglie indicazioni molto utili in vista dell'esordio in campionato. Nel 2-1 di martedì contro gli altoatesini (gol di Daniele Bianchi), tutti i biancocelesti hanno dato prova d'orgoglio e, fra questi in particolare, c'è Pierpaolo Garau che si è messo in evidenza con un rigore parato (gol del 2-0 sulla respinta) e una serie di interventi da grande portiere, quale il 37enne sassarese è

«Sono contento della prestazione messa in campo a Salò - dice l'estremo difensore sassarese - di quella della squadra e della mia personale. E sono chiaramente contento anche del rigore parato, frutto anche del meticoloso lavoro di FootureLab. C'era tanta voglia di ritornare in campo. È stata una partita vera, intensa e di alto livello, giocata contro una squadra ottima e di categoria superiore. Un test importante per noi: siamo soddisfatti, l'abbiamo affrontata con la giusta mentalità e determinazione».

Le indicazioni raccolte sono state «diverse e sicuramente buone. Avevamo bisogno di un confronto di questo tipo in vista dell'esordio in campionato di domenica prossima. Dopo questa bella e meritata esperienza in Tim Cup, vogliamo partire nel migliore dei modi. Il lavoro procede molto bene. Il gruppo è solido, i nuovi arrivati hanno impiegato pochissimo ad ambientarsi: ed è proprio il nostro gruppo a dover rappresentare il valore aggiunto della nostra stagione».

Il match d'esordio è ad Arzachena: «La settimana che precede l'esordio è sempre particolare. Dopo il lungo stop c’è voglia di giocare. C’è curiosità. E adrenalina. Incontreremo un’altra ottima squadra. Sarà un bel derby». Con la regola dei 4 fuoriquota potrebbe giocare Kajus Urbietis, classe 2001. «Il mio giovane collega di reparto ha ottime qualità - evidenzia Garau - sono sicuro che farà davvero bene. Arriva in un team sano, dove c'è voglia di fare qualcosa d’importante».