«Col Trastevere molta emozione e frenesia, sembrava un esordio»
Latte Dolce, per Nurra secondo calcio alla sfortuna: «Tutto da capo per due volte ma guardo avanti con positività»
L'uscita dalla Coppa Italia del Latte Dolce porta comunque con sé delle note positive per la squadra sassarese che ha visto il rientro in campo dal 1' di Carlo Nurra dopo 416 giorni dall'ultima presenza con la maglia biancoceleste. Lo sfortunato centrocampista classe 2002, infatti, non giocava una partita da titolare dal 28 agosto 2022, quella contro il Calangianus valida per la prima giornata del campionato di Eccellenza. La rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro con intervento riuscito a metà del dicembre 2022, di fatto, l’ha costretto a saltare tutta la stagione scorsa e la gara contro il Trastevere ha segnato la fine di un secondo incubo dopo quello ch iniziò nell'ottobre del 2020 per poi reintrare in campo tredici mesi dopo.
«L’infortunio dello scorso anno è stato difficile da recuperare - le parole di Carlo Nurra rilasciate all'ufficio stampa del club sassarese - più a livello mentale che fisico. Inizialmente non riuscivo a capacitarmene e a metabolizzare la cosa e solo quando mi sono trovato in sala operatoria ho capito veramente di dover ricominciare tutto da capo per la seconda volta. È stato un duro colpo da incassare, 416 giorni sono davvero tanti, anche di più rispetto a quelli che avevo impiegato per rientrare dal primo infortunio. Ma ora è tutto passato e guardo avanti in maniera positiva, indubbiamente c’era molta emozione e frenesia, mi sembrava quasi di giocare la mia prima partita».
Non mancano le parole di ringraziamento per il rientro in campo dal 1' dopo aver giocato uno scampolo della gara di Coppa Italia contro l'Atletico Uri del 26 agosto scorso e l'ultima mezzora nella gara di domenica contro il Cassino: «Voglio partire ringraziando il dottor Pierpaolo Porqueddu, che si è reso sempre disponibile e professionale ogni qualvolta avessi bisogno di lui. A seguire Gianluca Delrio e Simone Pischedda, fisioterapisti che per la seconda volta si sono presi cura di me e mi hanno permesso nuovamente di rientrare in campo. E voglio fare anche un grande ringraziamento alla mia famiglia, alla mia fidanzata e ai miei amici, tasselli fondamentali per il superamento di questo brutto stop».
Nurra fissa anche gli obiettivi per questa stagione: «Quello di tornare in forma poco alla volta senza accelerare, mettere minuti sulle gambe e riprendere il ritmo partita che ho perso in questi mesi di inattività. Sto lavorando su questo aspetto settimana dopo settimana e sono contento che il mister stia cercando di darmi spazio, quando la partita lo consente: io cercherò di farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa». Il centrocampista giudica l'avvio del Latte Dolce con 9 punti in 6 partite frutto di tre vittorie e tre pareggi: «Secondo me abbiamo fatto un ottimo inizio di campionato. Peccato per la sconfitta in casa contro il Cassino perché, se avessimo vinto, avremmo spalleggiato le due big in testa alla classifica. Questo non ci demoralizza, il campionato è ancora lungo e abbiamo dimostrato di poter dire la nostra anche contro squadre blasonate».