Salta al contenuto principale
Atletico Uri
«Valuteremo il ripescaggio della 18esima»

L'Eccellenza al traguardo, Cadoni: «Bilancio super positivo, complimenti all'Uri. Il campionato resta a girone unico»

Oltre due mesi di gare, nessun rinvio e il mini-campionato di Eccellenza a otto squadre chiude i battenti salutando l'Atletico Uri che vola in serie D. La premiazione della squadra giallorossa da parte del Comitato Regionale, nell'ultima gara disputata a Castiadas, è stata l'occasione per fare il punto con il presidente del calcio dilettantistico sardo, Gianni Cadoni, su tanti temi: «Il bilancio è super positivo. Devo dire grazie alle otto società che hanno deciso di riprendere, e comprendo anche le perplessità di chi non è ripartito. Ho lavorato per far sì che questo campionato potesse essere ultimato, con chi aveva il piacere e il coraggio di poterlo fare. Siamo felicissimi, non abbiamo rinviato una partita e, addirittura, abbiamo sorvegliato 400/500 ragazzi coi tamponi settimanali, dando un contributo all'attività di verifica della salute sul territorio. Mi complimento con tutti e, in particolare, con l'Atletico Uri. Aveva programmato un campionato di vertice e ha ripreso il suo cammino portandolo a termine nel modo migliore. Sono convinto che sarà un'altra società sarda che figurerà molto bene in serie D».

 

Eccellenza girone unico. «Rimangono 17 squadre, l'Eccellenza è la serie A del calcio sardo e non va snaturata. I due gironi ci sono in Promozione e chi riesce ad arrivare in Eccellenza sa che deve disputare un campionato su tutto il territorio regionale. Rimarremo così, a breve convocheremo un consiglio direttivo. L'idea è sempre quella di riportare il campionato a 16 squadre nel corso degli anni, decideremo se lasciare un girone zoppo a 17, un qualcosa che però non ci piace tanto, ed è quindi prevedibile avere una 18esima squadra. E così andrà ripescata qualche altra società nelle altre categorie».

Il pieno nelle iscrizioni. «Conto di avere il 100% delle iscrizioni, da questo punto di vista sono assolutamente fiducioso. Ho fatto diverse riunioni e incontrato molte società e c'è una voglia di calcio pazzesca. È chiaro che alcune società hanno dei problemi per via della disaffezione di qualche dirigente per essere rimasti fermi un anno e mezzo, ma basta poco a far riaccendere la scintilla e ripartire vedendo che il problema della pandemia è stato in qualche modo accantonato».

I contributi regionali per lo sport. «Stiamo aspettando le ultime ratifiche e sono felice che per, il quarto anno, diamo un contributo alle società. In questo caso è per l'emergenza Covid ma già nel primo mandato il comitato ha sostenuto le società. Sarà tutto molto rapido, anche se qualcosa in meno ma è anche vero che non si è giocato e, grazie alla Regione Sardegna, saranno soldi comunque graditi. Siamo pronti alla ripartenza, questo è il mese cruciale in cui si metteranno le regole per quel che sarà il domani. Giovedì 24 sarò a Roma per il Consiglio Federale, è stato un percorso impegnativo con la Lega Nazionale Dilettanti e la Figc ma siamo riusciti ad avere anche i ristori per le società che sono ripartite. Poi avremo degli altri contributi dalla Figc. Stiamo preparando tutte le cartucce da sparare per far sì che il calcio riprenda ma ci serve sempre la "mission" del dirigente sportivo dilettantistico che ha il piacere di vedere i ragazzi rincorrere un pallone».

L'INTERVISTA VIDEO INTEGRALE

 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
14ª giornata