L'Iglesias corre forte, Murru: «Condizione fisica e mentale ottima. I playoff? Daremo il massimo nelle ultime 5 giornate»

Aveva pareggiato a Monastir e contro l'Ossese, due settimane ha rischiato di mandare ko il Budoni e domenica ha sconfitto 2-0 il Tempio. L'Iglesias è un cliente davvero tosto per tutti, comprese le prime quattro in classifica che, da dicembre in poi, ha avuto un solo passaggio a vuoto, il ko in casa contro la Ferrini in un match che si giocava quattro giorni dopo quello dispendioso e vinto contro il Calangianus. I minerari sono quinti in classifica, a tre punti dall'Ossese e a -13 dal Tempio: per disputare i playoff la squadra di Giampaolo Murru dovrebbe guadagnare una posizione e portare il distacco dai galletti entro le nove lunghezze.

«La salvezza è stata acquisita nelle scorse settimane - dice mister Murru - Ora andiamo di gara in gara, faremo al massimo le ultime cinque di campionato e poi vedremo dove arriveremo. La speranza dei playoff è sempre l'ultima a morire ma bisogna fare un applauso ai ragazzi, stanno dando tutto e giocano bene». 

Il Tempio è l'ultima vittima al Monteponi dei rossoblù: «Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, ci hanno pressato alti e hanno avuto l'occasione con la traversa colpita da fuori ma dentro l'area non hanno creato niente, perché eravamo belli, compatti e guardinghi. Per il secondo tempo ho detto ai ragazzi di rischiare di più, abbiamo gamba, corriamo quasi sempre più degli avversari e siamo in una condizione ottimale sia fisica che mentale. Siamo riusciti a sbloccarla subito e poi abbiamo avuto altre due palle-gol nitide, di Alvarenga e Mastropietro a porta vuota, la squadra ha continuato a giocare e crederci fino al raddoppio. Sono contento perché abbiamo preso consapevolezza e anche sabato scorso a Gavoi abbiamo fatto una grande partita, così come contro il Budoni pur essendo in grande emergenza». Nel prossimo turno la trasferta a Villasimius: «Sarà un impegno tosto, ultimamente si sono riprese e stanno facendo molto bene».