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«Pagati a caro prezzo alcuni errori individuali, serve più attenzione»

L'Ilvamaddalena si sblocca, Serio: «Un bel sollievo, le prestazioni però non sono mai mancate»

Sono serviti ben cinque tentativi all'Ilvamaddalena per centrare il primo successo in campionato, tanto atteso quanto meritato, a Telti, contro il lanciatissimo Calangianus.
Una prestazione gagliarda, che soddisfa abbondantemente Vittorio Serio: il tecnico, dunque, può finalmente tirare un bel sospiro di sollievo, perchè il digiuno forzato di vittorie rischiava di trasformarsi in un grosso peso per le gambe e la testa di Bellu e soci.
La strada intrapresa sembra essere quella giusta, ma ora sarà importante dare continuità al buon risultato ottenuto domenica scorsa: il momento, in questo senso, sembra propizio, con ben tre sfide in programma nei prossimi sette giorni, e nove punti in totale in palio, a partire dalla gara casalinga contro la matricola Oschirese, passando per il confronto nel turno infrasettimanale del primo novembre contro il Valledoria, sino ad arrivare al match d'altissima quota con la sorpresa del torneo Li Punti.

«La partita di domenica contro il Calangianus presentava diverse difficoltà — ammette Serio —, anche e soprattutto per il momento particolare che stavamo attraversando, una crisi più sul piano dei risultati che su quello del gioco. Loro venivano da due vittorie, per noi, poi, è sempre complicatissimo giocare su un campo in terra, a cui non siamo abituati».
Tante le insidie, dunque, che l'Ilvamaddalena ha dovuto affrontare. «Proprio per questo ci tengo a fare pubblicamente i complimenti alla mia squadra, perchè hanno interpretato il confronto nel modo giusto. La vittoria, per quello che si è visto in campo, è assolutamente meritata. Abbiamo costruito due grosse occasioni nei minuti finali, che di fatto ci hanno permesso di strappare i tre punti, cosa che non era ancora accaduta quest'anno».

Il tecnico ha potuto tirare così un bel sospiro di sollievo. «Credo che i problemi più grandi per noi derivassero da una mera questione numerica, non potevo contare su tutti gli effettivi a disposizione ed ecco che i tre pareggi di fila non sono una sorpresa. Per il resto, la squadra in questo avvio ha dato tanto, creato tanto ma raccolto molto meno di quanto magari sarebbe potuto arrivare».
La stagione si è aperta con il rocambolesco pari, per 3 a 3, contro la Macomerese. «Sono venuti da noi per giocare la loro onesta partita; noi abbiamo commesso degli errori grossolani, nel calcio ci sta. Probabilmente ci serviva del tempo per trovare i giusti ritmi, ma posso dire che la squadra non ha mai demeritato, sul campo, rispetto agli avversari. A volte a fare la differenza sono gli episodi, o le giocate individuali; quando devi rincorrere e ribaltare una situazione di svantaggio, diventa tutto più difficile».
Il ko contro il Fonni brucia ancora. «Anche in quella gara abbiamo sprecato tantissimo e siamo stati puntualmente puniti in contropiede nel momento in cui stavamo spingendo al massimo per cercare il punto della vittoria».
Proprio per questo, a partire dalla prossima sfida contro l'Oschirese, l'Ilvamaddalena è chiamata a dare conferme. «Spero che ora i ragazzi si siano sbloccati anche e soprattutto dal punto di vista psicologico; sarebbe potuto essere un problema presentarsi al prossimo confronto senza aver ancora vinto. Abbiamo la possibilità di incominciare la settimana con quel pizzico di tranquillità in più che non può che farti bene, siamo consapevoli dei nostri mezzi, ho a disposizione un gruppo forte, ben assortito, con tantissimi giocatori importanti. Proveremo a dare il massimo, ma il campionato è ancora alle sue prime battute. Domenica andremo a caccia dei tre punti, come tutti del resto; si apre una settimana piuttosto densa, con tre partite in sette giorni, dovremo cercare di gestire le energie».

La vetta è distante sei lunghezze, ma i piani dell'Ilvamaddalena non cambiano.
«Sicuramente ci aspettavamo qualche punto in più; il Fonni è già a quota 12, il Li Punti invece potrebbe essere la vera, grande rivelazione del torneo. Li conosco ancora poco, ma ne parlano un gran bene. Discorso che vale anche per il Posada, che potrebbe avere buone chance per disputare un campionato da protagonista, ma non so bene come siano messi, in effetti, a livello di organico: un numero adeguato di cambi a disposizione è un aspetto fondamentale per fare bene in questa categoria».

Il tecnico suona la carica. «Siamo ancora in corsa, possiamo dire la nostra. Partiamo con l'obbiettivo di migliorare la posizione dello scorso anno, ci sono tutte le premesse per poterlo fare. Dovremo essere bravi a tenere la mente sgombra da tutti i pensieri inutili, e concentrarci su una partita alla volta, domenica dopo domenica. A dicembre tireremo i primi bilanci e se sarà necessario correremo ai ripari».
Il 4 novembre, dopo la sfida contro il Li Punti, l'Ilvamaddalena avrà qualche indicazione più attendibile sul suo reale stato di forma. «Conosco poco delle nostre avversarie: sono curioso di vedere all'opera l'Oschirese, mentre il Valledoria l'abbiamo già incontrato in Coppa Italia, con questi ultimi che mi sono sembrati assolutamente attrezzati per un campionato di vertice. Sino a questo momento mi hanno fatto un'ottima impressione l'Ossese e il Fonni, compagini che credo abbiano qualcosina in più delle altre. Del Li Punti invece colpisce il fatto che subiscono pochissimi gol, ho chiesto informazioni a qualche amico e tutti hanno speso parole importanti per i sassaresi».
L'Ilvamaddalena invece ha incassato già 10 reti. «Molti però sono frutto di disattenzioni nostre: sbagliano sia i giovanissimi che i più esperti, non è una questione di età. Purtroppo, come ti dicevo, paghiamo a caro prezzo ogni più piccola sbavatura. Dovremo fare molta più attenzione, mantenere la concentrazione alta per tutti i 90' e magari difendere anche con gli attaccanti, se il momento lo richiede e se è il caso di stare più bassi e abbottonati. Stiamo lavorando proprio per crescere anche da questo punto di vista».


Davide Onnis

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Promozione
Girone B