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Italia
In un mese quasi 850 rinvii su 6730 gare in tre categorie

Lnd, il Consiglio Direttivo toccherà il tema della ripresa dei dilettanti: la mappa dei recuperi nei campionati regionali

Ci sono 838 gare da recuperare su circa 6730 sfide programmate in un mese di calcio dilettantistico in ben 206 campionati - tra Eccellenza, Promozione e Prima categoria - sparsi nei 20 Comitati Regionali della Lnd (la Valle d'Aosta è unita col Piemonte, il Trentino Alto Adige è unito per l'Eccellenza ma si divide nei Comitati di Trento e Bolzano per le altre due categorie).

Questo è uno dei dati che avrà la sua importanza all'interno del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti convocato il prossimo venerdì 13 novembre che toccherà, nei temi all’ordine del giorno, anche quello relativo alla ripresa di tutti i campionati. «Dall’esito del Consiglio nazionale, con le eventuali indicazioni che ne risulteranno procederemo alle consultazioni in sede regionale e provinciale con le nostre società affiliate», ha detto nei giorni scorsi Giuseppe Baretti, presidente del CR Lombardia, che lo scorso 26 ottobre ha già deciso di rinviare all’inizio del 2021 la ripresa delle attività calcistiche.

 

Le indicazioni dovranno tener conto dei diversi fattori, a partire dall'ultimo Dpcm che ha suddiviso l'Italia in tre zone - rossa, arancione e gialla - a seconda della gravità della situazione legata al diffondersi dei contagi da coronavirus, con la prima implicazione che, in qualsiasi colore si ricada, sono sospese le gare e competizioni degli sport di contatto di carattere regionale (dai campionati di Eccellenza in giù, settore giovanile compreso) mentre è consentito lo svolgimento di allenamenti in forma individuale nei centri sportivi col divieto di utilizzo degli spogliatoi solo nella zona gialla. Il Decreto ha vigore fino al 3 dicembre ma è pensabile, visti i dati dei contagi che non potranno abbattersi d'improvviso, che possa essere reiterato di qualche settimana per salvaguardare il periodo natalizio.

Da qui prende corpo l'ipotesi di decidere fin d'ora di spostare ogni ripresa a gennaio stabilendo anche, secondo quel che chiedono i Comitati Regionali dell'Area Nord, «la riapertura dell’attività di allenamento necessaria per la preparazione alle gare ufficiali quando le stesse potranno essere disputate in sicurezza».

In Liguria, il presidente Giulio Ivaldi ha comunicato l’intenzione di organizzare, nel corso delle prossime settimane, una serie di incontri “on line” con le società al fine di valutare congiuntamente, qualora le condizioni della situazione pandemica lo consentiranno, le modalità e le tempistiche di ripresa dell’attività agonistica. 

In Piemonte si è tenuta una riunione del Consiglio Direttivo al fine di individuare idonee proposte da sottoporre al prossimo al Consiglio Direttivo della Lnd, esaminando tutti gli scenari possibili partendo da un unico riferimento caratterizzato dalle prescrizioni e dalle scadenze contenute nell’ultimo DPCM e che vede nelle regioni in “zona rossa” la chiusura di tutte le attività sportive. La regione Piemonte, inoltre, ha stanziato 500mila euro per il sostegno diretto delle associazioni sportive.

In Puglia, il Consiglio Direttivo elaborerà un piano di ripartenza che sarà deliberato nella riunione del 12 novembre e inoltrato successivamente alla Lega Nazionale Dilettanti per il rilascio della prevista autorizzazione. Ricevuto il nulla osta da parte della LND, il C.R. pugliese pubblicherà la nuova programmazione delle gare dilettantistiche e giovanili partendo da un "periodo di salvaguardia" per la ripresa in sicurezza dell’attività.

Anche la Toscana, che non aveva disputato il turno del 25 ottobre per via dell'ordinanza di Eugenio Giani in anticipo sulla sospensione delle gare divenuta nazionale col penultimo Dpcm in quanto, per il presidente della Regione toscana, “è indubbio che gli sport di contatto sono categorie a rischio", parla di un "periodo di salvaguardia" da concedere alle squadre per gli allenamenti prima di qualsiasi data ufficiale di ripresa.

In Sicilia il Comitato Regionale aveva informano le società di Eccellenza, Promozione, Prima che, nell'ipotesi di ripartenza dal 25 novembre. così come aveva previsto il penultimo Dpcm, i campionati sarebbero ripresi regolarmente il 6 dicembre con recupero il 9 dicembre delle gare sospese il 28 ottobre. Il tutto è stato poi superato con l'ultimo Dpcm che ha spostato la sospensione fino al 3 dicembre.

 

Ma la ripresa in sicurezza dovrà comunque tenere in considerazione, in fase preliminare, di un protocollo aggiornato che gestisca al meglio il tema della sorveglianza sanitaria del gruppo squadra (facile accessibilità ai test rapidi magari in centri convenzionati) e, di conseguenza, delle regole uniformi sui rinvii delle gare che stava bloccando lo svolgersi dei campionati così come ha dimostrato la stessa serie D col 58% di gare non disputate nell'ultimo turno ufficiale. Coi continui rinvii si disallineano tutte le classifiche ma coi rinvii dei recuperi si rallenta oltremodo il cammino degli stessi campionati e nel 2021 sarà una corsa contro il tempo per poterli terminare sul campo secondo calendario. Da qui anche il profilarsi degli scenari secondo quanto dichiarato dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, a margine del Consiglio federale: «Esiste un piano B e anche un piano C. Li teniamo per noi, ci sono confronti costanti e continui con le diverse leghe e ipotesi alternative in base alle possibilità che ci presenterebbe il calendario. Siamo in emergenza, la riflessione che bisogna fare è cercare di essere preparati a fronteggiare momenti più critici che si potrebbero prospettare all’orizzonte, anche se l’ottimismo deve esserci sempre nella nostra programmazione». Ciò vale per la massima serie, quelle professionistiche minori, quella di carattere nazionale come la serie D per finire alle categorie regionali e giovanili, con quest'ultime che hanno visto tempistiche di svolgimento differenziate su base territoriale.

 

La tabella sotto, infatti, mostra che si ripartirà da situazioni regionali molto differenti. In Molise si sono giocati 6 turni di campionato in Eccellenza e Promozione e non ci sono recuperi da fare (ma sono 14 nei due gironi di Prima dopo tre giornate). In Campania e Lazio si va oltre i 100 recuperi da fare, con Veneto ed Emilia Romagna molto vicine alla tripla cifra, ma sono anche regioni che gestiscono 2/3 gironi di Eccellenza, 4/5/6 gironi di Promozione e 7/8/9 gironi di Prima. Caso molto particolare è l'Umbria che ha disputato un solo turno in Eccellenza e nessuno in Promozione e Prima per effetto di un'ordinanza regionale della presidente Donatella Tesei che aveva sospeso le attività agonistiche prima dello stesso penultimo Dpcm avendo dato spazio alla Coppa regionale nelle prime due domeniche di ottobre. All'opposto c'è il Trentino Alto Adige che nel girone unico di Eccellenza da 18 squadre ha giocato 9 turni e ha solo 5 recuperi da fare perché ha sfruttato l'intero mese di settembre con pochi contagi ancora per far partire i campionati. Anche nei Comitati di Trento e Bolzano che gestiscono i campionati di Promozione e Prima, separati per province autonome, si sono già disputate 9 e 8 giornate e i recuperi sono pochi. La Sardegna, per quanto riguarda l'Eccellenza, si trova con qualche turno avanti rispetto ad altre regioni: è alla 7ª giornata, così come il Piemonte/Valle d'Aosta, che però ha due gironi da 18. L'aver inserito subito due turni infrasettimanali, per entrambe ci sono diversi recuperi da fare: 13 per i sardi e una media di 10 per girone per i piemontesi-valdostani. La Lombardia, che gestisce il numero maggiore di gironi (21 in tre categorie) ha un numero di recuperi basso (28, con una media di 1-2 gare a girone) ma su appena tre turni disputati perché erano state rinviate le giornate, su ordinanza regionale del presidente Attilio Fontana, con due settimane di anticipo rispetto al Dpcm entrato in vigore il 26 ottobre. 

 

I CAMPIONATI DI CALCIO DILETTANTI IN ITALIA con gare sospese dal Dpcm 25 ottobre e confermate nel Dpcm 3 novembre

REGIONE ECCELLENZA PROMOZIONE PRIMA CATEGORIA TOT
Abruzzo

Gir unico da 20 squadre:

9 recuperi, 5 turni giocati

3 gironi da 14 squadre:

17 recuperi, 4 turni giocati

5 gironi da 11/12 squadre:

15 recuperi, 3 turni giocati

41
Basilicata

Gir unico da 16 squadre:

2 recuperi, 4 turni giocati

Gir unico da 18 squadre:

6 recuperi, 4 turni giocati

2 gironi da 13 squadre:

3 recuperi, 2 turni giocati

11
Calabria

Gir unico da 17 squadre:

5 recuperi, 6 turni giocati

2 gironi da 16 squadre:

2 recuperi, 6 turni giocati

4 gironi da 16 squadre:

12 recuperi, 4 turni giocati

19
Campania

3 gironi da 14 squadre:

32 recup., 4 turni giocati

5 gironi da 14 squadre:

47 recuperi, 4 turni giocati

7 gironi da 14 squadre:

26 recuperi, 2 turni giocati

105
Emilia-Rom.

3 gir. da 14/15 squadre:

31 recuperi, 3 turni giocati

6 gironi da 14 squadre:

30 recuperi, 3 turni giocati

9 gironi da 14 squadre:

31 recuperi, 3 turni giocati

92
Friuli V.G.

Gir unico da 20 squadre:

2 recuperi, 6 turni giocati

2 gironi da 16 squadre:

7 recuperi, 5 turni giocati

3 gironi da 16 squadre:

12 recuperi, 5 turni giocati

21
Lazio

3 gironi da 16 squadre:

27 recup., 5 turni giocati

5 gironi da 16/14 squadre:

42 recuperi, 5 turni giocati

8 gironi da 16 squadre:

44 recuperi, 3 turni giocati

113
Liguria

2 gir. da 11/10 squadre:

8 recuperi, 4 turni giocati

2 gironi da 15/16 squadre:

23 recuperi, 4 turni giocati

5 gironi da 9/15/16 squadre:

27 recuperi, 4 turni giocati

58
Lombardia

3 gironi da 18 squadre:

6 recuperi, 3 turni giocati

6 gironi da 16 squadre:

9 recuperi, 3 turni giocati

12 gironi da 16-18 squadre:

13 recuperi, 3 turni giocati

28
Marche

Gir unico da 18 squadre:

6 recuperi, 5 turni giocati

3 gironi da 12 squadre:

1 recupero, 1 turno giocato

5 gironi da 12 squadre:

0 recuperi, 0 turni giocati

7
MOLISE

Gir unico da 16 squadre:

0 recuperi, 6 turni giocati

Gir unico da 16 squadre:

0 recuperi, 6 turni giocati

2 gironi da 14/16 squadre:

14 recuperi, 3 turni giocati

14

Piemonte/

V.d'Aosta

2 gironi da 18 squadre:

20 recup., 7 turni giocati

4 gironi da 16/18 squadre:

28 recuperi, 5/7 turni giocati

7 gironi da 16 squadre:

31 recuperi, 5 turni giocati

79
Puglia

2 gir da 13/14 squadre:

2 recuperi, 4 turni giocati

2 gironi da 14 squadre:

5 recuperi, 4 turni giocati

3 gironi da 14/15 squadre:

0 recuperi, 2 turni giocati

7
Sardegna

Gir unico da 18 squadre:

13 recup., 7 turni giocati

2 gironi da 18 squadre:

6 recuperi, 5 turni giocati

4 gironi da 18 squadre:

31 recuperi, 5 turni giocati

50
Sicilia

2 gironi da 16 squadre:

6 recuperi, 6 turni giocati

4 gironi da 15 squadre:

22 recuperi, 6 turni giocati

7 gironi da 14/13/12 squadre:

27 recuperi, 4 turni giocati

55
Toscana

3 gironi da 12 squadre:

2 recuperi, 2 turni giocati

4 gironi da 14/12 squadre:

3 recuperi, 2 turni giocati

8 gironi da 12 squadre:

11 recuperi, 2 turni giocati

16

Trentino

Alto Adige

Gir unico da 18 squadre:

5 recuperi, 9 turni giocati

2 gironi Trento 18 squadre:

7 recuperi, 9 turni giocati

Gir unico Bolz 18 squadre:

4 recuperi, 9 turni giocati

3 gironi Trento 15 squadre:

10 recuperi, 8 turni giocati

2 gironi Bolz 15/14 squadre:

4 recuperi, 9/7 turni giocati

30
Umbria

Gir unico da 18 squadre:

0 recuperi, 1 turno giocato

3 gironi da 12 squadre:

0 recuperi, 0 turni giocati

6 gironi da 11 squadre:

0 recuperi, 0 turni giocati

0
Veneto

2 gironi da 18 squadre:

12 recuperi, 5 turni giocati

4 gironi da 18 squadre:

34 recuperi, 6 turni giocati

8 gironi da 18 squadre:

46 recuperi, 6 turni giocati

92

   

 

 

 

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021