L'Olbia a Castiadas, attacco al primato nella sfida tra Siazzu e Viani

Gustosissimo aperitivo per la quinta giornata di campionato. Castiadas-Olbia (ore 15.30 arbitro Claudio Deiana della sezione di Cagliari) è la sfida tra la capolista a sorpresa - specie dopo l'esordio con sconfitta - e la capolista mancata - specie dopo il mancato ripescaggio in serie D - una sfida per palati fini e cannonieri d'eccezione.

Sfida tra i bomber Viani e Siazzu - Il capocannoniere del torneo con 5 reti, Christian Viani, si confronta con il re dei bomber dello scorso anno (33), Gianluca Siazzu, che è già risalito a quota 3 dopo aver saltato l'esordio per squalifica. Entrambi sono reduci da una doppietta decisiva per la rimonta della propria squadra, quella dell'argentino è servita per sbancare Carbonia (1-2) mentre quella del torpeino è serivita per aggiudicarsi il derby (3-2) contro il Tempio. Entrambi si esaltano quando indossano, l'uno la maglia biancoverde e l'altro quella bianca. Viani è tornato a Castiadas dopo due grandi stagioni in Promozione col Porto Corallo specie l'ultima nella quale ha segnato 31 gol e regalato l'Eccellenza attraverso i playoff. Tre anni fa è stato uno dei trascinatori della squadra di Piccarreta che in modo del tutto sorprendente ha conquistato la serie D raggiungendo la finale playoff nazionale. Ciò che ha fatto l'anno scorso l'Olbia grazie soprattutto ai 37 gol stagionali di Siazzu (4 nei playoff), tornato coi bianchi 8 anni dopo il campionato giocato in serie C2. Il club del presidente Pino Scanu, a differenza di quello che fino allo scorso anno era di Saverio Onano (ora defilato con le cariche ma sempre in prima linea), è stato meno fortunato coi ripescaggi.

Castiadas miglior difesa - Ma il Castiadas non è solo Viani e neanche quel meraviglioso compagno di reparto che risponde al nome di Mirko Onano, autore degli altri tre gol dei sarabesi. La squadra di Piccarreta ha la miglior difesa del torneo con 2 soli gol subiti, di cui un'autorete (Floris) nella gara d'esordio decisiva nell'unica sconfitta stagionale. Una retroguardia solida composta dal portiere Antonio Puddu, un fuoriquota ('92) solo per l'anagrafe, e quattro moschettieri: Mastio spesso è a destra con Floris e Porcu (ex Porto Corallo) centrali mentre a sinistra c'è Nicola Vacca ('94). Solo Marini del Carbonia è riuscito a sorprendere i sarrabesi reduci da tre vittorie di fila. L'Olbia ha mostrato qualche crepa dietro, testimoniata dai 5 gol subiti in 4 gare quando l'anno scorso il portiere Manis ne subì 20 in 34 giornate. In parità con gli avversari è il numero dei gol fatti. Ma, mentre il Castiadas ha segnato gli 8 gol solamente con Viani e Onano, i galluresi sono andati a segno con Siazzu (3), Pozzebon (2), La Rosa, Saliou e Lartey. Entrambe hanno il secondo miglior attacco del campionato nel quale comanda il Fertilia con 10 reti messe a segno (Carboni è a quota 4). Per l'Olbia è la seconda trasferta di seguito nel Sarrabus, due giornate fa incontrava la capolista Porto Corallo e si impose 2-0 con autorità, il tecnico Massimo Mariani spera di ripetersi. Anche perché il pareggio non è un risultato così frequente in questo avvio di torneo. Soltanto 6 gare su 32 (il 18,75%) sono terminate senza vincitori e vinti.

Samassi-Pula l'altro anticipo - Non senza meno significati è l'altro anticipo di giornata tra Samassi e Pula (ore 16, arbitra Paolo Fele della sezione di Nuoro). La matricola mediocampidanese è reduce da un punto in tre partite e vuole ritrovare la vittoria. In panchina c'è Nunzio Falco, pulese d'adozione e bomber protagonista assoluto due stagioni fa del ritorno dei biancorossi in Eccellenza. Appese le scarpette al chiodo ha subito riportato il Samassi in Eccellenza e vorrà ben figurare contro un Pula in difficoltà e reduce da tre sconfitte di fila. Il tecnico Riccardo Spini non è riuscito ancora a dare peso ad una squadra che sta pagando le squalifiche (dopo Berlucchi e Salis è stata la volta di Boi) e gli infortuni (domenica scorsa tre cambi forzati). Lantieri, Pilleri e Suella sono gli altri ex Pula che stanno ben figurando col Samassi, dall'altra parte ci sono Dentoni e Floris che nel 2006-07 giocarono in biancoblù.