L'Olbia fa 13 a Lucca, Canzi: «Ci prendiamo questo punto e ripartiamo»

L'Olbia fa 13, ma di pareggi, e il tecnico Max Canzi si prende il punto anche se sperava nel bottino pieno da aggiungere a quello del mercoledì nel recupero contro la Pro Sesto. Al gol di Ragatzu dopo 10' non ha fatto seguito il raddoppio e la Lucchese ha approfittato per fare 1-1 ad inizio ripresa.

«Dopo un primo tempo a senso unico - dice Canzi - che ci ha visti andare avanti e che avremmo potuto chiudere anche sul 2-0, nella ripresa siamo partiti bene ma il gol fortunoso della Lucchese ha messo la partita su binari più congeniali alle caratteristiche dell'avversario. Oggettivamente l'Olbia ha fatto di più, ma non siamo riusciti a vincere per cui ci prendiamo questo punto e ripartiamo. Indubbiamente il gol del pari ha ridato entusiasmo a una squadra che ogni minuto di ogni partita sa di giocarsi la vita in questo campionato. Detto questo, non abbiamo concesso occasioni né subito la loro iniziativa e nella seconda parte del secondo tempo abbiamo ripreso in mano le redini del gioco arrivando spesso nell'area avversaria».

Per Canzi è mancato «un po' di fortuna nel far girare meglio qualche palla sporca. Le situazioni di gioco create nella ripresa non sono state sufficientemente pulite per andare alla conclusione, per questo i rimpianti sono più legati alle occasioni non concretizzate nel primo tempo, soprattutto per bravura del portiere locale. Oggi abbiamo giocato una partita tosta, rimanendo concentrati fino alla fine». E mercoledì arriva al Nespoli la capolista Como: «Sarà una partita bella da giocare, sicuramente complicata perché dovremo essere più bravi dei primi della classe per fare risultato. Ce la metteremo tutta e ce la giocheremo, come sempre».