Lazzari: «Non si è rotto alcun giocattolo»
Matri: «Sconfitta immeritata, giochiamo bene ma prendiamo gol su un rimpallo»
Alessandro Matri, una delle poche note liete del Cagliari di Bisoli. In gol anche contro la Lazio, il quinto in questo campionato, che però non è bastato ai rossoblù per uscire indenni dall'Olimpico. «È una sconfitta immeritata - dice l’attaccante lombardo in gol per il terzo anno consecutivo all'Olimpico - Nella ripresa abbiamo giocato molto meglio noi, anche se il risultato ci ha dato torto. Avevamo iniziato bene, poi la Lazio ha preso a far girare la palla e ci ha messo in difficoltà. Siamo rientrati in campo convinti di poterla raddrizzare, poi abbiamo incassato il raddoppio in maniera sfortunata. La reazione c'è stata. Dopo il mio gol, abbiamo costruito una serie di occasioni, il pareggio non è arrivato. Purtroppo in questo periodo è così: prendiamo gol su un rimpallo, mentre noi giochiamo bene, ma non forse non siamo cattivi sottoporta. Dobbiamo solo lavorare per eliminare i difetti. Il nostro campionato comincia domenica prossima contro il Bologna, non dobbiamo pensare a nient’altro, è una gara fondamentale, da preparare bene».
Andrea Lazzari - «È vero che abbiamo trovato una squadra particolarmente in forma, ma siamo stati condannati soltanto dagli episodi. Un pizzico di sfortuna c'è. Penso che il pareggio sarebbe stato meritato. Oggi abbiamo preso un gol su un rimpallo. Non riusciamo a segnare, ma in porta ci arriviamo. Non si è rotto alcun giocattolo e non abbiamo nessun approccio diverso rispetto all’anno scorso. La sostituzione? Non ero stanco. Stavo benissimo».
Michele Canini - «Penso che il pareggio sarebbe stato un risultato più fedele all'andamento della partita. Purtroppo è un periodo non positivo. Un tiro, due gol. Noi creiamo, ma la palla non vuole saperne di entrare. Abbiamo giocato alla pari. I gol sono venuti in seguito a calcio piazzato e ad una ripartenza originata da un fallo su Nainggolan non rilevato. Poi il rimpallo fortunato su Mauri. È andata così, adesso concentriamoci sulla partita di domenica col Bologna che diventa importantissima».