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Ryduan Palermo, attaccante, Villacidrese
Nell'Iglesias restano Toro e Porcu, al Bosa ecco Romanazzo

Mercato: alla Villacidrese un attaccante figlio d'arte, ecco Ryduan Palermo

Da venerdì 1° luglio a venerdì 16 settembre 2022 (ore 19) è partita la prima finestra dei trasferimenti di calciatori e calciatrici “giovani dilettanti” e “non professionisti/e” tra Società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti. Il successivo periodo partirà da giovedì 1° dicembre a venerdì 23 dicembre 2022 (ore 19) con le modalità previste per i trasferimenti suppletivi (art. 104 delle N.O.I.F.). Le società di Eccellenza hanno iniziato le grandi manovre da diversi giorni e proseguiranno nelle prossime settimane.

 

VILLACIDRESE

I canarini ripartono dal tecnico Graziano Mannu ma la rosa sarà profondamente rinnovata. Da settimane diversi protagonisti dell'ultimo campionato hanno scelto altre strade (Angheleddu, Cordeddu e Gigi Pinna al Guspini, Paulis al Lanusei, Pisano alla Don Bosco, Corda al Ghilarza, Figos sul mercato) ma la società del presidente Matteo Marrocu non è stata ferma e apre il mercato col botto con la prima di una serie di importanti operazioni. Come quella per Ryduan Palermo, attaccante argentino classe 1996, figlio d'arte (il papà Martin, famoso bomber del Boca Juniors) cresciuto nel settore giovanile dell'Arsenal de Sarandì per poi fare esperienze in Cile (Santiago Morning), Messico (Tlaxcala), Honduras (Marathón) e, l'ultima della serie, in Spagna (Lenense Proinastur) per giocare nella Tercera División, ossia la quinta categoria del calcio iberico. 

 

G.S. IGLESIAS CALCIO

Cambio di nome per i minerari, via Monteponi e resta in evidenza Iglesias. Ma cambia poco la squadra rossoblù del riconfermato tecnico della promozione Alessandro Cuccu (staff tecnico completato dal vice Maurizio Quaglieri, dal preparatore atletico Marco Caligaris, quello dei preparatori Giuseppe Mereu e dal massaggiatore/fisioterapista Carlo Pusceddu) visto che restano anche il portiere Fabio Toro e il centrale di difesa Daniele Porcu, inizialmente diretti al Cus Cagliari (ancora in attesa di ripescaggio in Promozione). E aveva firmato anche Alessandro Mancusi per una retroguardia che resta immutata viste anche le conferme di Fabiano Todde e Federico Sirigu. A centrocampo sono rimasti anche il capitano Angelo Marci e il regista Stanislao Lepore, l'attacco vedrà semore Silvio Fanni, diversi gol decisivi tra i 12 realizzati lo scorso anno, e Michele Suella

Il club del presidente Giorgio Ciccu ha finora ufficializzato l'acquisto dell'attaccante Rafael Monteiro, brasiliano classe 1990 messosi in evidenza con il Budoni da fine ottobre in poi arrivando a toccare la doppia cifra (10 gol) in fase realizzativa. Il direttore sportivo Andrea Marras sta definendo altri acquisti che presto verranno ufficializzati dalla matricola mineraria.

 

BOSA

Stanno arrivando fuori dall'Isola gl acquisti senior e giovani dei rossoblù attraverso la GC sport consultants. Il reparto offensivo vedrà Alessio Romanazzo, attaccante esterno classe 1999 originario di Fasano, cresciuto nel settore giovanile del Bari per poi fare esperienze con Pomigliano, San Severo, Bisceglie, Ostuni e, stagione scorsa, Real Siti (Eccellenza Puglia). Ad arricchire il parco fuoriquota ci sono il portiere Francesco De Gaetanis, classe 2004, cresciuto nelle giovanili dello Sporting Club Lecce e fino alla stagione scorsa ha militato nel Nardò Calcio; difensore esterno sinistro Francesco Giaracuni, classe 2003, cresciuto nel Bisceglie e poi passato al Taranto; l'attaccante esterno Ablaya Faye, classe 2004, cresciuto nel Cjarlins Muzane e passato poi al Pordenone. Le operazioni sono andate a buon fine grazie agli intermediari Mario Galasso e Fabio Coletta.

 

BUDONI

Un tocco di internazionalità nel mercato dei galluresi che annuncia la firma di un altro calciatore straniero. Per l'attacco c'è Nicolas Francisco Lancioni, esterno argentino originario di Cordoba (foto WeSport.it), classe 1999, reduce dalla stagione alla ReggioMediterranea (Eccellenza Calabria) con la quale ha segnato 17 reti. Mancino puro gioca preferibilmente a piede invertito. In via di definizione l'operazione per l'acquisto del centrocampista Federico Dominguez, play mancino classe 1991 reduce dalla seconda parte della stagione con la maglia del Lavello (serie D girone H) dopo l'esperienza ultima nel massimo campionato boliviano col Guabirá e Real Potosí.

Per la difesa è stato preso Edgar Caparros Ruiz, spagnolo classe 1997 (nella foto) che nasce mediano ma fa anche il centrale e arriva dal campionato disputato con la Favl Cimini nell'Eccellenza laziale. Cresciuto nel Girona, dal 2016 inizia a girare l'Europa giocando in Moldavia col Zaria Balti, l’anno successivo va in Georgia con l'Fc Zugdidi e, successivamente con l'Fc Veres nella Premier League ucraina. La prima volta in Italia nel 2018 quando firma un biennale al Rieti in serie C salvo rientrare in Sapgna con Socuéllamos e Torrijos prima di un'altra esperienza in Ucraina con l'FK Minaj. Con l'arrivo di Cheikh Tidiane Diop, classe 1999, viene coperta la fascia sinistra col senegalese che porta in dote un'esperienza in serie D maturata in Puglia con San Severo, Brindisi, Bitonto, Fasano. Esterno di difesa è invece Idris Assoumani, classe 2003, francese originario delle isole Comore (tra il Madagascar e il Mozambico) lo scorso anno al Fasano in serie D (8 partite)

In precedenza, il riconfermato tecnico Raffaele Cerbone aveva visto concludere il colpaccio con l'acquisto di Giuseppe Meloni. Il bomber nuorese ha firmato ponendo fine alla ridda di voci che lo volevano in diverse squadre sarde della Sardegna (ci ha provato da subito la Monteponi) e oltre Tirreno facendo ritorno sull'Isola dopo gli ultimi due anni nell'Eccellenza campana in forza al San Giorgio (portato in serie D nella ripartenza sprint con con 11 gol in 13 partite) e San Marzano, eliminato nella finale playoff nazionale dall'Angri ma con l'attaccante a segno in 38 occasioni tra campionato, Coppa Italia e gare oltre la regular season. Con Villa - capocannoniere dello scorso campionato con 27 reti - andrà a formare una straordinaria coppia realizzativa che può garantire dai 50 gol in su.

Il super colpo in attacco, segue a ruota quello per la difesa con il ritorno di Marco Farris, capitano biancoblù classe 1992 di tante battaglie con oltre 220 presenze in serie D e la vittoria nei playoff nazionali di Eccellenza del 2016-17, dopo la parentesi dello scorso alla Nuorese con i playoff agguantati da quinta classificata. E segue quelli a centrocampo di Andrea Satta, nelle ultime sette stagioni al Muravera tra serie D (110 presenze) ed Eccellenza, con la vittoria nel 2018-19 proprio avendo compagno di squadra Meloni che chiuse l'annata con 51 gol complessivi di cui 42 in campionato (record sardo per il massimo campionato), e di Sandro Scioni, interno col vizio del gol ex Arzachena, Torres e Arbus lo scorso anno trascorso prima col Castiadas - avendo compagni di squadra i riconfermati Alessandro Steri (regista), Giacomo Santoro (l'esterno d'attacco), e Mauricio Villa (attaccante).

Il primo colpo in assoluto è stato quello del portiere Marco Manis, reduce dalla vittoria del campionato con l'Ilva con 20 gare su 34 senza subire gol, e di ritorno coi galluresi dopo 8 stagioni (quando c'erano anche Farris e Villa) la metà delle quali trascorse fuori Isola con Argentina Arma, Sanremese (votato miglior portiere della D nell'iniziativa promossa da “Corriere dello Sport” e “Tuttosport”) e Badesse (vittoria nell'Eccellenza toscana).

 

SANT'ELENA

Con la perseveranza di chi sa aspettare il momento opportuno e con la capacità di chi arriva a bersaglio. Il Sant'Elena forma la coppia d'attacco tutta quartese e, dopo l'importante conferma di Luca Caboni (leggi intervista) reduce dai 14 gol in 23 gare, porta a conclusione anche la trattativa con Mauro Ragatzu, che arriva dall'esperienza alquanto prolifica alla Nuorese in cui ha segnato oltre 50 reti in tre campionati. E questa innata e intatta capacità realizzativa poneva il classe 1982 al centro di diverse trattativa prima di cedere alle avances dei biancoverdi. Il nuovo tecnico Nicola Agus (ex Arbus) si ritrova con una coppia che potenzialmente può toccare i 35-40 gol.

Un bel colpo come lo è stato quello in difesa per Fabio Vignati, classe 1984, centrale romano ma cagliaritano d'adozione da quando, a vent'anni, vestì la maglia rossoblù. Chiusa la carriera professionistica (Cesena, Pro Sesto, Legnano, Melfi, Casale, Rimini) torna in Sardegna per vestire le maglie di Porto Corallo, Muravera (serie D), Tortolì (vittoria in Eccellenza e mezzo campionato in D, Samassi (mezzo campionato in Eccellenza dopo l'addio agli ogliastirni) e, negli ultimi 4 anni ancora col Muravera (vittoria in Eccellenza e tre anni di D). Tra i nuovi arrivati figura anche Demetrio Cossu, giocatore di fascia classe 1996 che arriva dalla stagione fatta in Promozione con i "cugini" del Quartu 2000 ma in passato ha fatto l'Eccellenza con il Monastir.

Nella lista dei riconfermati, invece, ci sono il capitano-difensore Guglielmo Falciani, il portiere Claudio Palumbo, i centrocampisti Christian Ruggeri, Claudio Mura e Mihai Rotaru (questi ultimi entrambi guariti da gravi infortuni come lo stesso Valentino Perinozzi), l'esterno Mattia Delogu, classe 2000 che era conteso dal Castiadas.

 

THARROS

Anche la matricola oristanese anima il mercato annunciando un calciatore di categoria superiore come Joseph Tetteh, centrocampista ghanese classe 1999 cresciuto nelle giovanili del Cagliari prima del passaggio in serie C all'Olbia per un campionato e mezzo prima del passaggio in serie D al San Donato Tavernelle. Nell'ultima stagione, invece, era al Foligno, sempre in serie D, mentre due campionati fa c'era stato il ritorno in Sardegna grazie al Carbonia ed è stato tra i protagonisti della squadra di Mariotti in cui ha spesso giocato da intermedio.

Il diesse Ignazio Cambosu ha chiuso le trattative anche con due argentini, il difensore argentino Alejo Grinbaum, che si è distinto nell'ultima stagione col Sant'Elena ed era stato nel mirino del Lanusei, e del connazionale Federico Ojeda, trequartista-seconda punta, che ha giocato negli ultimi anni in Promozione con Sigma e Seulo.

Il club del patron Tonio Mura, inoltre, aveva annuncia un grande rinforzo per l'attacco con Simone Calaresu, classe 1989, reduce da tre anni di Atletico Uri con il quale ha sfiorato la conquista della Coppa Italia di Eccellenza persa contro il Carbonia nel 2019-20, la vittoria in Eccellenza nella ripartenza del campionato a otto e, soprattutto, una grande stagione in serie D con 7 reti pesanti e decisive per contribuire alla salvezza dei giallorossi anche con le solite prestazioni in cui ha fatto emergere grande forza fisica, caparbietà e continua corsa. Tonarese doc, dopo aversi fatto conoscere con la squadra del suo paese portandola in Eccellenza e trionfando in Coppa proprio contro l'Atletico Uri, ha fatto anche una stagione con il Taloro Gavoi. 

I biancorossi guidati dal riconfermato tecnico Maurizio Firinu ritrovano anche Cristian Sanna, centrocampista offensivo classe 1992 originario di Belvì che in carriera ha mostrato grandi qualità tecniche sulla trequarti nelle giovanili del Cagliari, in serie D con Progetto Sant'Elia, in Eccellenza con la Nuorese (vinse il campionato con in panchina Mereu) per poi sposare la causa del Tonara e, insieme con Calaresu, portare in alto i barbaricini. Per lui si tratta di un ritorno avendo vestito la maglia degli oristanesi in Prima categoria, quando il club fu salvato dal patron Mura, e la squadra si salvò nello spareggio playout contro l'Oristanese.

 

LATTE DOLCE

Dopo la conferma del tecnico Mauro Giorico e quella del capitano-difensore Marco Cabeccia (1987), dal 2017 in biancoceleste con quasi 150 partite e 26 reti realizzate, arriva il primo volto nuovo per la stagione 2022-23. Si tratta di Davide Dettori, esterno d’attacco classe 2001 lo scorso anno alla Macomerese con la quale ha realizzato 9 reti nel girone B di Promozione. Prima ancora c'era stata l'esperienza con lo Stintino e il passaggio alla Torres che anticipava il biennio in biancoceleste.

 

LANUSEI

Idee chiare e profili giusti e gli ogliastrini procedono a gonfie vele il processo di ricostruzione quasi totale della squadra per la ripartenza l'Eccellenza dopo la retrocessione che ha posto fine ai sette anni di serie D. Il tecnico Mario Masia, lanuseino doc, vede mettere a segno una preziosa doppietta di arrivi con Gianmarco Paulis, centrocampista centrale classe 1995 cresciuto nel Cagliari con trascorsi in serie D a Terracina e Sambenedettese e nella serie B svizzera va a Losanna, proveniente da tre stagioni alla Villacidrese con il salto in Eccellenza e prima ancora all'Arbus con il medesimo risultato ma in due anni, più l'attaccante esterno argentino come Marcos Mainardi, lo scorso anno messosi in evidenza in Sardegna nella primissima parte del campionato di Eccellenza con la maglia dell'Arbus per poi attirare le attenzioni della serie D e dell'Insieme Formia (stesso girone del Lanusei) con i 5 gol segnati in 7 partite coi granata di Falco accompagnate da ottime prestazioni da esterno sinistro che converge e ha capacità di concludere col destro con efficacia o di mandare a rete il compagno nell'inserimento in area.

Il classe 1993 arriva dopo l'annuncio di Mirco Carboni, centrocampista classe 1991, lo scorso anno partito tra le fila del Castiadas in Eccellenza per poi proseguire la stagione in serie D col Carbonia ed essere avversario dei biancorossoverdi nella corsa-salvezza. Ad inizio carriera ha giocato da fuoriquota nel Tavolara, poi ha vestito le maglie di Pula, Sanluri, Ghilarza, Villasimius. 

In difesa sono arrivati Nacho Prieto, centrale argentino con passaporto italiano classe 1994 con diverse esperienze nei campionati minori spagnoli con le maglie di Callosa Deportivo, Alcalà, San Pedro, Lenense e, nell'ultima stagione, Ciudad Real. Farà coppia con Andrea Peana, classe 1986 e ultime due stagioni alla Nuorese ma una lunga militanza tra serie B (Triestina), serie C (Crotone, Portogruaro, Alghero, Arzachena) e serie D (Arzachena, Torres, Nuorese, Grosseto e Olbia, in quest'ulrima è stato compagno del coetaneo tecnico Masia).

Per l'attacco si è lavorato sugli esterni offensivi ed è arrivato Federico Usai dopo la grande stagione al Budoni in cui è esploso anche in fase realizzativa con 12 reti e una miriade di assist ai terminali offensivi come Villa e Monteiro mentre nelle stagioni in cui è stato protagonista il Covid ha vestito le maglie di Castiadas e Nuorese dopo gli anni al Ghilarza e la serie D al Muravera. Altro esterno è Gennaro Valentino, napoletano classe 98 con trascorsi in serie D con Pomigliano, Turris e Castrovillari (60 presenze e 5 gol) e ultime esperienze al Forio e Sant'Anastasia dopo che la breve apparizione al Barisardo nella stagione 2020-21 quando arrivò dal Capri insieme con il tecnico De Carlo ma poi lo stop per il Covid pose fine all'avventura sull'Isola. 

Il primo acquisto della stagione 2022-23 è stato un vero numero uno: Cosimo La Gorga, classe 1994, di ritorno dopo il campionato al Budoni ma precedentemente ha legato il suo nome ai successi ottenuti in serie D dai biancorossiverdi sia quando si è trattato di ottenere la salvezza ai playout (decisivo fu contro la Nuorese e da lì ci fu l'appellativo di "San Cosimo") sia quando si è sognati la serie C perdendo il duello con l'Avellino solo allo spareggio di Rieti. Vestiranno la maglia biancorossoverde anche Alessandro Piroddi, difensore-centrocampista ogliastrino classe 1998 che mister Masia conosce bene per averlo avuto nell'esperienza all'Idolo ma che vanta la vittoria in Eccellenza con il Tortolì da fuoriquota nel 2017-18, e il lanuseino doc Federico Caredda, centrocampista classe 1996, cresciuto nel settore giovanile dei biancorossoverdi con l'ultimo campionato in prima disputato nel 2017 prima di giocare in altre squadre ogliastrine come Barisardo, Idolo e Tortolì.

 

LI PUNTI

Un nuovo centrocampista per la squadra sassarese che ufficializza l'arrivo di Juan Ignacio Centeno, argentino con passaporto spagnolo classe 1995 cresciuto nelle giovanili del Club Atlético Tigre per poi disputare la quarta serie argentina con l'Argentinos 25 de Mayo. Arriva dopo la riuscita doppietta dall'Atletico con gli acquisti di Simone Cardone, difensore centrale mancino ex Stintino classe 1987 in arrivo dall'Atletico Uri col quale ha vinto il campionato a otto di Eccellenza e disputato quello da matricola in serie D (27 partite), e di Gavino Olmetto (1990), esterno sinistro di difesa e centrocampo reduce dai successi coi giallorossi di Paba e da 26 gare in serie D, una categoria che fece ad inizio carriera col Budoni prima di giocare con Castelsardo, Ploaghe e Ossese.

Il terzo acquisti dei biancocelesti è l'attaccante Antonio Sini, classe 1990, lo scorso anno alla Macomerese ma con trascorsi al Porto Torres, Ottava e Silgo. Tra i confermati, invece, figurano il portiere Umberto Canalis, i difensori Roberto Manca e Davide Viale, i centrocampisti Pablo Val ed Emanuele Fini, l'esterno Mattia Asara e l'attaccante Riccardo Oggiano. In panchina c'è sempre il tecnico Cosimo Salis che ha ottenuto la salvezza ai playout nel doppio confronto col Guspini, la novità è l'addio al calcio del bomber Antonio Borrotzu - importantissimo il suo apporto in termini di gol e presenza nello spogliatoio da dicembre in poi - che entra nello staff tecnico come vice di Salis. A curare il mercato ci pensera Cristiano Danna, romano di nascita ma algherese di adozione, ex calciatore con un lunga militatanza in tante squadre del Sassarese (Olmedo, La Palma Alghero, Ittiri, Ozierese, Fertilia, La Corte, Stintino) che è stato nominato direttore sportivo.

 

CALANGIANUS

Chiusura del mercato col botto con il diesse Alessandro Sassu che ha messo a segno il supercolpo riportando in giallorosso, dopo 7 anni, l'attaccante Samuele Spano, richiestissimo in serie D e da altri club sardi di Eccellenza (leggi qui). Il 28enne di Sant'Antonio Gallura fa parte dei tanti volti nuovi di un Calangianus che torna in Eccellenza dopo 4 anni e non vuole sfigurare. La matricola affidata al tecnico Tore Melino, ex capitano dei giallorossi, ha visto arrivare anche Alessio Bruno, centrocampista dal sinistro morbido ex Porto Rotondo ma già in giallorosso nella stagione 2016-17. Prima ancora c'è stata la ufficialità per Gonzalo Policani, attaccante argentino classe 1994, che arriva dal Colonial, club della L.D.G.A. (Liga Deportiva de General Arenales), un campionato regionale argentino della provincia di Buenos Aires.

In precedenza è stato riportato a Calangianus il portiere Matteo Forzati dopo sei stagioni. L'estremo difensore classe 1995 arriva dalla stagione passata prima col Castiadas e, da dicembre, con il Taloro col quale ha vinto i playoff regionali. In difesa sono arrivati i 192 centimetri di Rafael Gomez Guerra, centrale classe 1999 con doppia nazionalità brasiliana e portoghese che, nell'ultima stagione, ha vestito la maglia del Santa Croce nel girone B dell'Eccellenza siciliana. Preso anche Gaston Ongania, argentino del 1999, negli ultimi due campionati al Bosa distinguendosi prima come centrocampista ma poi anche come difensore centrale. Per la mediana, invece, ci sarà la forza fisica, unita alla qualità, di Mattew Savage, inglese classe 2000 giunto in Italia per giocare nel Castiadas nel campionato fermato dal Covid a marzo 2020, l'anno dopo inizia col Villasimius in Promozione e poi passa al Muravera in serie D non trovando grande spazio, quello avuto nell'ultimo campionato con il Monastir. Altro classe 2000 è Alessandro Ferrari ex Cynthia, poi esperienze nell'Eccellenza laziale al Montespaccato, qualche mese alla Vigor Perconti nella stagione bloccata dal Covid a marzo 2020 e poi Audace e nell'ultima stagione al Real Rocca di Papa La Rustica. Torna in giallorosso Andrea Gori, diverse le conferme come quelle di Leo Del Soldato, Paolo Inzaina, Gianmarco Tusacciu, Giovanni Ricciu, Raffaele Sambiagio, Alessio Inzaina, Fabio Azara e Roberto Mancini.

 

OSSESE

Grandissimo colpo in entrata per i bianconeri che riportano a casa dopo 25 anni un "campione" come Giacomo Demartis, andato via da Ossi all'età di 13 anni per formarsi al Cagliari fino all'esordio in serie B. Poi sarà una continua spola tra serie C e serie D: il professionisimo con le maglie di Martina e Belluno, poi la D con Villacidrese, Tempio, Como e Arzachena, di nuovo in C con l'Alghero di Ninni Corda (spesso seguirà il tecnico nuorese), ancora serie D con Tavolara e Arzachena prima del quadriennio (2011-2015) al Savona con vittoria in C2 e playoff in C1. Poi ci sarà la prima volta alla Torres e vince i playoff, così come nell'ultima stagione appena conclusa coi rossoblù, in mezzo Grosseto, Rieti, ancora Torres e Muravera. Ora farà di tutto per portare l'Ossese in serie D.  

Il mercato prosegue con un colpo alle conferme e uno ai nuovi ingressi. Dopo aver trattenuto con grande efficacia Mattia Gueli, richiestissimo sul mercato sia in serie D (Ilva), che Eccellenza (Tharros) e Promozione (Tempio), assicurando al centrocampo-trequarti bianconera l'inventiva, il tiro da fuori e i colpi ad effetto col suo magico sinistro, la dirigenza capitanata da Carlo Mentasti è riuscita nell'intento di confermare-acquistare anche Simone Patacchiola, arrivato a Capodanno dal Latte Dolce e destinato al ritorno in biancoceleste dopo essere saltata anche la trattativa col Budoni. Invece il forte centrale laziale vestirà ancora la maglia bianconera riducendo le perdite in difesa dopo il passaggio di Paolo Arca (esterno sinistro) al Tempio, l'addio del capitano Antonio Cocco (per una scelta di vita scende di categoria e va al Campanedda in Prima). Rimanendo Patacchiola e con l'acquisto di Alfredo Magnin, difensore argentino col passaporto italiano tra i protagonisti dello straordinario campionato del Monastir, c'è il via libera al passaggio di Riccardo Fancellu all'Atletico Uri, essendo 2002 può essere ancora fuoriquota in serie D.

Nella lista degli addii eccellenti, oltre ai nomi su elencati e quello di Marco Contini, capitano e bandiera dell'Ossese da un ventennio avendo, a suon di gol, portato i bianconeri dalla Seconda all'Eccellenza, lascia la maglia bianconera anche Nicola Dettori, calciatore imprevedibile e capace di esibire l'estro sia in fascia che nella zona centrale del campo.

Un gran bel colpo nella zona centrale del campo resta l'acquisto di Stefano Demurtas, reduce da un'ottima stagione con la maglia della Nuorese (battuto proprio dall'Ossese nella semifinale playoff) ma due anni fa prima con il Ghilarza (di rientro dopo il triennio in giallorosso 2016-2019) e poi, con la ripresa a otto del campionato, vestendo la maglia del Guspini. Nella stagione 2019-20 la vittoria del campionato col Carbonia, nel primo anno in Eccellenza dei bianconeri. Cresciuto nelle giovanili del Cagliari, in carriera ha giocato in serie D con Porto Torres e Montichiari. 

Importanti le conferme del capitano Alessandro Sechi, centrocampista pronto alla battaglia e con un forte attaccamento alla maglia bianconera, Davide Madeddu, capace di interpretare con estro e fantasia sia l'esterno di centrocampo che di difesa, Davide Cherchi, cresciuto tanti negli ultimi anni da diventare uno dei migliori portieri dell'Eccellenza, e del classe 2003 Giovanni Ubertazzi, che può ricoprire il ruolo di esterno basso e di centrocampo ma anche quello di centrale difensivo.

Dopo aver sognato la serie D perseguendo tre strade differenti (campionato, Coppa Italia e playoff), l'Ossese si ripresenterà ugualmente agguerrita al prossimo campionato di Eccellenza. Si riparte dalla conferma dello staff tecnico: Giampiero Loriga, allenatore della prima squadra; Giovanni Manueli allenatore in seconda e preparatore dei portieri insieme con Eros Argilli; Marco Canu preparatore atletico. 

 

GHILARZA

Colpo in attacco per i guilcerini che strappano ad una folta concorrenza le prestazioni sportive di Antonio Fantasia, attaccante esterno reduce dalla stagione fatta in parte col Monastir in Eccellenza e in parte con la Monteponi vincendo il girone A di Promozione. Ozierese di origine, velocità e dribbling nell'uno contro uno che spesso si traducono o in assist decisivi o in reti, in giallorosso ritrova il bomber Caddeo col quale aveva stabilito un'intesa sul campo elevata nell'esperienza fatta con il Guspini dopo i successi avuti con l'Ossese.    

Solo un problema burocratico impedisce che si completi il trasferimento dalla Villacidrese di Andrea Corda, centrocampista centrale classe 2001, scuola Cagliari ed ex Nuorese e Campobasso. Andrà a sostituire il partente Mauro Patteri che ha scelto il Fonni e la Promozione. Dall'Atletico Uri arriva a titolo definitivo Daniele Orro, attaccante esterno classe 2003, giunto in giallorosso a febbraio dopo aver giocato la prima parte del campionato col Castiadas. Invece dopo l'addio del portiere Massimo Fadda (al Taloro), il direttore sportivo Stefano Pinna era corso ai ripari chiudendo la trattativa con Gabriele Mereu, lo scorso anno alla Nuorese e in carriera vincitore in Eccellenza con Castiadas e Muravera. Torna dopo tanti anni passati al Samugheo il portiere Andrea Matzuzi. Entrambi potranno contare sul preparatore Adriano Bachis. Rivestirà la maglia giallorossa anche Roberto Oppo, dopo l'esperienza alla Paulese in Promozione (è il gemello di Stefano). Sul fronte fuoriquota è fatta per il talentuoso Paolo Aru, classe 2005, proveniente dalla Bittese (titolare in Promozione) e con la soddisfazione di esser stato convocato nella Nazionale Dilettanti Under 17.

La società giallorossa sceglie la linea della continuità per programmare il nono campionato di fila in Eccellenza, il 13esimo in assoluto nella massima serie regionale. Prosegue il rapporto con il tecnico Ivan Cirinà (vice e preparatore atletico sempre Pietro Mossa) e resta lo zoccolo duro della squadra: il capitano Fabio Chergia sarà alla 13esima stagione consecutiva in maglia giallorossa, confermati anche Gianluca Dessolis, preziosissimo nella doppia veste di centrocampista e difensore, così come non mancherà la classe dell'argentino Guido Rancez, faro in mediana ma all'occorrenza anche un valido appoggio alla prima punta. In difesa ci saranno anche Andrea Chessa e il 2001 Andrea Laconi, quest'ultimo non più fuoriquota mentre non ci sarà Pablo Gutierrez che passa all'Usinese in Promozione. A mangiarsi la fascia ci sarà sempre Matteo Atzei col suo prezioso apporto di 12 gol e, soprattutto, Mattia Caddeo, una garanzia in fase realizzativa e molto richiesto.

 

PORTO ROTONDO-SAN TEODORO

Fusione importante per due realtà galluresi. Il Porto Rotondo, autore di un incredibile girone di ritorno (9 vittorie casalinghe su 9 gare disputate) che ha portato gli olbiesi alla salvezza in Eccellenza con alcune giornate d'anticipo, si unisce al San Teodoro, che solo cinque anni fa disputava il campionato di serie D, fresco di retrocessione in Prima categoria e a rischio sparizione dal panorama calcistico regionale. Il presidente sarà Ezio Setzi, sino all'anno scorso presidente del Porto Rotondo (fondato nel 1986), vicepresidente sarà Domenico Fideli, alla guida del club viola (fondato nel 1969) quando ci fu la promozione in serie D. Il tecnico è sempre Simone Marini, che ha portato gli olbiesi in Eccellenza nel 2015-16 e ottenuto negli anni la salvezza, con l'ultima impresa ancora viva avendo fatto 12 punti al giro di boa per poi chiudere a quota 44 con un rendimento da playoff. Le partite della prima squadra e quelle delle giovanili si disputeranno al Comunale di San Teodoro.

 

TALORO

Stagione esaltante con vittoria dei playoff regionali ed eliminazione negli spareggi nazionali ad opera dell'Aquila. I gavoesi ripartono dal tecnico Mario Fadda, capace di far fare un grande salto in avanti ad un gruppo coeso e di qualità. La squadra subirà dei cambi, a partire dal portiere con Matteo Forzati passato al Calangianus e rimpiazzato col ritorno in rossoblù dopo tanti anni di Massimo Fadda, quando vinse il titolo regionale juniores e giocò in prima squadra. Ha salutato Gavoi Mattia Fadda, figlio del mister, che per motivi di lavoro non può proseguire l'esperienza coi barbaricini. Tante le richieste per il difensore Simone Sau (Tharros) e il bomber Pierpaolo Falchi (Lanusei). 

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2021/2022