Milan e Roma, nottata buia in Champions

Il Real Madrid di Mourinho che piega il Milan con un 2-0 senza appello (ma poteva andare anche peggio). Una Roma sempre più alla deriva (ma anche sfortunata) che affonda all’Olimpico per 1-3 sotto i colpi del Basilea. Davvero una nottataccia, quella di ieri, per le squadre italiane impegnate in Champions. 
Real Madrid- Milan 2-0 - Pronti, partenza, via. Dopo appena 14 minuti, nel giro di 60 secondi, i blancos vanno a segno per 2 volte. Al 13’ una punizione poco fuori dal limite dell’area calciata da un Cristiano Ronaldo in eccellenti condizioni atletiche, sfila al di sotto della barriera milanista - che inspiegabilmente salta - e trafigge Amelia. Un minuto dopo, da una discesa del numero 7 madridista conclusa con un passaggio rasoterra a centro area, Ozil raccoglie e supera con un tiro l’incolpevole portiere rossonero grazie a una deviazione decisiva di Bonera. Gli uomini di Max Allegri provano a reagire, si sbilanciano in avanti lasciando praterie alla velocità di Ronaldo e alle intuizioni dello stesso Ozil. Amelia (migliore in campo per i rossoneri) si supera in diverse occasioni evitando un passivo peggiore ai suoi, Pirlo colpisce una traversa. Troppo poco per un Real (a punteggio pieno) come quello messo in campo ieri da Mourinho, nemmeno un lontano parente di quello della scorsa stagione. Il Milan non perde comunque le speranze per il prosieguo della competizione: secondo posto nel girone a 4 punti in compagnia dell’Ajax (che i rossoneri affronteranno in casa dopo l’1-1 dell’andata) vittorioso ieri sull’Auxerre (2-1).
Roma-Basilea 1-3 - Disastro ieri sera per la squadra di Claudio Ranieri, apparentemente fuori anche dalla corsa allo scudetto, per la prosecuzione della Champions League. Il solito Borriello, unico a salvarsi non solo per il gol, non basta a evitare l’umiliazione di una pesante sconfitta davanti al proprio pubblico per mano degli svizzeri del Basilea. Elvetici in vantaggio al 12’ con un tiro teso da lontano di Frei che trafigge Lobont, poi l’ex milanista trova il pari al 21’ grazie a un lancio in profondità di Francesco Totti capitalizzato con un bel sinistro. Prima del riposo svizzeri di nuovo in vantaggio con un destro in diagonale del terzino Inkoom. Nella ripresa la Roma ci prova ma è anche sfortunata (palo di Taddei) e al secondo minuto di recupero arriva il triste epilogo col terzo gol di Cabral. I capitolini piombano così all’ultimo posto del girone.

Palla all'Inter - Al giro di boa dei gironi che precedono la fase a eliminazione diretta solo l’Inter, impegnata stasera a San Siro in una sfida non proibitiva contro il Tottenham (calcio d’inizio alle 20.45), potrà salvare la missione europea della pattuglia delle squadre italiane. Benitez, ancora privo di Milito, dovrebbe varare per la prima volta in stagione un 4-4-2 con rombo a centrocampo, col rientro di Cambiasso a fare da vertice basso, Zanetti e Stankovic interni e Snejider a supporto delle due punte Eto'o e Pandev. In difesa confermata la solita linea con Maicon e Chivu sugli esterni e Lucio-Samuel coppia centrale. Difficile che Thiago Motta, comunque convocato dal tecnico spagnolo, parta nell'undici titolare, anche in virtù del problemino al ginocchio accusato dall'ex Genoa sul campo di Cagliari.

Edoardo Pisano