Con Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda
Mondiali Sudafrica, l'Italia fortunata ai sorteggi
Il sorteggio di Città del Capo, ci è favorevole. Per l’Italia, inserita nel GRUPPO F, gli ostacoli da superare nella prima fase del Mondiale Sudafricano, si chiamano Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda. Evitate quindi le grandi europee inserite nella fascia 4 (Francia e Portogallo) ma anche le temibili Serbia e Costa d’Avorio. Si può dire che ci è andata piuttosto bene anche perché delle possibili avversarie, le tre pescate sono (sulla carta) tra le più abbordabili. Il debutto è previsto per il 14 giugno (ore 19.30 italiane) a Città del Capo col Paraguay. La seconda partita il 20 (ore 15) a Nelspruit con la Nuova Zelanda e infine il 24 (ore 15) a Johannesburg con gli slovacchi.
Negli eventuali ottavi il primo incrocio è con il girone E, quello dell'Olanda. Nella seconda fase l'Italia sarà dalla parte di Spagna (possibile scoontro ai quarti di finale) e Brasile (che potremo incontrare in finale oppure ai quarti se passiamo come secondi). Quello stesso Brasile che non avrà vita facile già a partire dal girone: la Seleçao di Dunga, si è beccata il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la Costa d'Avorio di Drogba e la Nord Corea. Così come la Germania, padrona di casa dell’ultimo Mondiale, che se la dovrà vedere con Serbia, Ghana e Australia. Ma andiamo con ordine.
GRUPPO A. E’ forse uno dei più equilibrati: oltre ai padroni di casa del Sud Africa, ci saranno Messico, Uruguay e Francia, che a questo punto diventa la grande favorita del girone. I transalpini infatti, vicecampioni del Mondo in carica, dopo le recenti polemiche per il fallo di mano di Henry sono costretti ora a dimostrare tutto il loro valore, forti delle loro qualità ed esperienza. Buone possibilità di passare il turno anche per i sudafricani, che grazie al sostegno del pubblico di casa potrebbero fare grandi cose.
GRUPPO B. L’Argentina di Maradona e Messi, se la dovrà vedere con le temibili Corea del Sud, Nigeria e Grecia. Un girone simile a quello dell'edizione del 1994 (con la Bulgaria al posto della Corea) nella quale Maradona segnò il suo ultimo gol in Nazionale alla Grecia e giocò la sua ultima gara con la Seleccion contro la Nigeria prima di essere sospeso e poi squalificato per essere risultato positivo all'efedrina. Ma tutto è nelle mani dell’ex Pibe de Oro, non presente ai sorteggi perché squalificato: se saprà dare un’identità ben precisa alla squadra che presenta il nuovo Pallone d'oro Messi, non ce ne sarà per nessuno. Temibile la Nigeria, forte di un attacco formato da Martins, Obinna e Yakubu.
GRUPPO C. Fortunato anche il sorteggio di un altro italiano, Fabio Capello che con la sua Inghilterra affronterà Stati Uniti, Algeria e Slovenia. Non ci dovrebbero essere molti problemi per gli inglesi, tra i possibili candidati alla vittoria finale, che potrebbe essere seguita nel passaggio del turno dagli statunitensi di mister Bradley.
GRUPPO D. Uno dei gironi più incerti è sicuramente quello formato da Germania, Australia, Ghana e Serbia. Joachim Low, il ct tedesco, non potrà essere soddisfatto della sorte che gli è capitata: affrontare la potente Serbia di Dejan Stankovic non sarà certamente una passeggiata. Così come i possenti ghanesi o la solida Australia.
GRUPPO E. Il girone ci interessa particolarmente in vista degli ottavi. Troviamo l'Olanda di Van Maarwijk, Danimarca, Camerun e Giappone. Se la selezione nipponica parte in svantaggio, la Nazionale di Sneijder e Huntelaar sarà la grande favorita. Attenzione però al Camerum di Samuel Eto’o.
GRUPPO G. Ecco il girone di ferro: il Brasile di Carlos Dunga, se la vedrà con Costa d’Avorio, Portogallo e Corea del Sud. Non vorremo essere nei panni dei coreani che, a meno di clamorose sorprese saluteranno ben presto la competizione. Detto questo, non poteva capitare di peggio a Kakà & co. che se la dovranno vedere con la Nazionale del suo compagno di club Cristiano Ronaldo e con i temibilissimi africani di super Drogba, trascinatore del Chelsea di Ancelotti. Ne vedremo delle belle…
GRUPPO H. E infine troviamo la Spagna, campione d’Europa, contrapposta a Svizzera, Honduras e Cile. Dovrebbe essere tutto facile per gli spagnoli, altri favoriti del torneo e possibili avversari degli azzurri ai quarti di finale, con il Cile di Marcelo Bielsa e la Svizzera che si contenderanno il secondo posto.