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Nuorese
Per la panchina il primo contatto è con Cerbone

Nuorese, primo passo del dopo Artedino: il nuovo presidente è Maurizio Soddu

Da Soddu la benedizione a Soddu. Andrea, il sindaco di Nuoro ufficializza in comune il nuovo presidente del club barbaricino, Maurizio, già dirigente negli anni in cui la società veniva guidata da Ignazio Secchi nella risalita dalla Prima categoria e a capo di una cordata che aveva manifestato l'interesse ad intervenire dopo le dimissioni di Michele Artedino all'indomani della sconfitta nei playoff regionali contro il Sorso. Ed è proprio il titolare di Eurostock a salutare con affetto il suo successore: «Le giungano, signor Presidente, oltre all’augurio di buon lavoro le mie personali congratulazioni per il prestigioso incarico affidatoLe».

 

La fumata bianca per la guida del club di Viale Aosta è arrivata dopo settimane in cui veniva data per favorita alla guida del club la "vecchia" dirigenza (tra cui Luigi Garau, Franco Dessolis, Luigi Mingioni, Roberto Pani, Antonio Mingioni) che già faceva parte del direttivo capitanato da Artedino e che avrebbe dovuto poi esprimere il nome del nuovo presidente. Un passaggio propedeutico poi alla nomina del tecnico le cui indicazioni convergevano tutte verso Antonio Prastaro, resosi disponibile al rientro in verdazzurro e il cui nome è legato alla vittoria del girone B di Promozione nel 2009-10 e nella prima parte della stagione successiva in Eccellenza fino a quando una crisi economica investì il club verdazzurro chiamato a rivedere i programmi. L'anno successivo (2011-12) ci fu la retrocessione con la 17ª posizione, dando il là alla felice gestione Artedino. Il tecnico cagliaritano, l'anno scorso ai box dopo il grande biennio alla guida del Tonara, tornerebbe così sul mercato con alcune società dell'Eccellenza e serie D ancora ferme sul discorso panchina.

 

Con Maurizio Soddu presidente cambiano gli scenari e si riapre anche la corsa alla guida della Nuorese con il nome forte di Raffaele Cerbone, sulla piazza dopo l'addio al Budoni e contattato nei giorni scorsi. Anche in questo non cambierebbero i programmi che prevedono l'immediato ritorno in serie D ma, probabilmente, saranno diverse le strategie mercato ancora tutte da applicare. 

In questo articolo
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2018/2019