Olbia, la rimonta da favola sul Livorno sfuma al 91'

Dalla grande rimonta alla grande beffa. L'Olbia compie una rimonta da favola segnando tre reti al Livorno in poco più di un quarto d'ora nella ripresa ma  al 91' gli amaranto segnano il pari che fa sfumare l'importante vittoria al Picchi. La squadra di Canzi era stata bravissima a segnare le reti con Udoh, Ragatzu e Ladinetti, dopo esser andata sotto di un gol a 5' dall'intervallo e aver subito il 2-0 ad inizio di seconda frazione, ma nel recupero arriva il beffardo gol del pari di Dubickas. Per i galluresi si tratta del primo punto del girone di ritorno dopo i tre ko.

La gara. Stesso rendimento fra le due squadre nelle ultime cinque partite, toscani e sardi con un bilancio di 1 vittoria, 1 pareggiata e 3 perse. Buon avvio dell'Olbia che approccia il match in maniera più intraprendente mentre il Livorno soffre la mobilità in avanti di Biancu, Ragatzu e Udoh. Poche le occasioni nella prima parte, al 20' sugli sviluppi di un angolo c'è il colpo di testa di Ladinetti, Udoh non ci arriva a correggere in rete e para facile Stancampiano. La risposta, 2' dopo, è di Bussaglia che scambia con Haoudi e calcia alto. Superata la mezz'ora ci prova Biancu (34') con un colpo di testa ma la palla è di poco alta sulla traversa. Il match si sblocca d'improvviso ed è merito di Castellano che, su calcio di punizione, supera Tornaghi. 

Ad inizio ripresa il Livorno colpisce ancora. Sono trascorsi 2' quando Bussaglia sfrutta un cross deviato di Haoudi e di destro batte Tornaghi. Il doppio svantaggio scuote la squadra di Canzi, al 10' Udoh approfitta di un errore difensivo per presentarsi al duello con Stancampiano e accorciare le distanze. La rete dell'attaccante italo-nigeriano galvanizza i bianchi che si getta in avanti con l'intento di completare la rimonta. Amaranto schiacciati nella propria metà campo. A 18' Lella si rende pericoloso con un colpo di testa. Il pari arriva al 21' Ragatzu finalizza l'azione promossa da Biancu e rifinita dall'assist di Udoh. Galluresi letteralmente trasformati. Canzi effettua un doppio cambio: dentro Pennington e Doratiotto per Lella e Ragatzu. L'Olbia non si accontenta e con caparbietà arriva al sorpasso: al 27' Ladinetti viene messo giù in area di rigore da Castellano e lo stesso ex Primavera del Cagliari trasforma per il 2-3. Entra La Rosa per Secci e i bianchi acquisiscono maggior esperienza. Insiste l'Olbia, al 34' Giandonato, su punizione, imbecca Ladinetti sul secondo palo, palla rimessa al centro per Udoh che manca la deviazione, niente da fare nemmeno per Pennington. Nel finale gli amaranto protestano per un tocco di mano in area di rigore dei galluresi. Al primo dei 4' di recupero arriva la beffa: conclusione dal limite di Haoudi, la palla svirgolata è perfetta per trasformarsi in un assist che Dubickas sfrutta per battere Tornaghi da distanza ravvicinata. Sfuma così la vittoria.

LIVORNO: Stancampiano; Gemignani, Sosa, Blondett; Bussaglia, Buglio, Castellano (36' st Nunziatini), Haoudi, Parisi; Canessa (29' st Pallecchi), Dubickas. A disp. Neri, Marie Sainte, Deverlan, Bobb, Bueno. All. Dal Canto

OLBIA: Tornaghi; Arboleda, Altare, Emerson, Ladinetti; Secci (31' st La Rosa), Giandonato, Lella (24' st Pennington); Biancu (39' st Cocco), Ragatzu (24' st Doratiotto); Udoh. A disp. Cabras, Van Der Want, Demarcus, Putzu, Belloni, Marigosu. All. Massimiliano Canzi

ARBITRO: Fabio Natilla di Molfetta.

RETI: 37' pt Castellano, 2' Bussaglia, 10' st Udoh, 21' st Ragatzu, 27' st Ladinetti (rig), 46' st Dubickas.

NOTE: Ammoniti: Giandonato, Sosa, Doratiotto, Pallecchi. Recupero: 0' + 4'.