Positivi nel Pro Sesto e l'Olbia accorda il rinvio, Marino: «Decisione doverosa per motivi sanitari ed etici»

La partita Olbia-Pro Sesto, in programma al Nespoli domenica 7 febbraio, è stata rinviata a causa del Covid-19 che ha colpito alcuni giocatori della squadra lombarda. Decisivo l'accordo intercorso tra le società interessate e, in questo caso, la disponibilità del presidente dei galluresi Alessandro Marino: «A fronte della situazione di emergenza venutasi a creare all'interno del gruppo squadra della Pro Sesto - le parole del numero uno dell'Olbia - nonostante fossero scaduti i termini di utilizzo del jolly per il rinvio, ci è sembrato doveroso venire incontro ai nostri avversari e accettare comunque la sospensione della gara di domani, tanto per motivi sanitari quanto per motivi etici. A tal proposito, tuttavia, rilevo che a livello di regolamento andrebbe rivista la norma che fissa a 48 le ore di preavviso necessarie perché un club possa sfruttare il jolly garantito dalla Lega. In un contesto come quello attuale penso che occorra ridurre a 24 ore i termini di preavviso al fine di ridurre lo spazio di discrezionalità che un club può esercitare sulla disputa di una partita contro un avversario decimato dal virus».

Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ringrazia e applaude la scelta di Marino: «Ci sono degli atti che sono più importanti rispetto alla conquista di tre punti: sono quelli che fanno crescere la reputazione e che consentono di acquisire meriti che nessun regolamento può dare. Questo è, oggi, il merito del presidente dell'Olbia Alessandro Marino. Il Covid-19 colpisce alcuni calciatori della Pro Sesto e il presidente Marino manda un segnale importante di cosa debba essere il calcio - sempre ed ancor di più in periodo di pandemia - consentendo il rinvio della partita. Non si assiste sempre a episodi di questa qualità. Abbiamo vissuto giornate in cui il calcio ha perso la faccia. Grazie presidente Alessandro Marino: oggi ci consenti di essere orgogliosi della Lega Pro».