Primo colpo importante del Monastir, arriva il regista Mattia Bodano

Il Monastir spiazza tutti e ingaggia un pezzo pregiato del mercato di Eccellenza. Il diesse Tonino Cossu trova l'accordo con Mattia Bodano (1990), regista mancino reduce da una stagione giocata per metà nel Tergu e per l'altra metà nel Budoni. Il centrocampista di Bacu Abis era corteggiato da diverse squadre, su di lui c'era in modo pressante la Ferrini, in precedenza il Sorso aveva mostrato un certo interesse e ultimamente anche l'ambizioso Carloforte (girone A di Promozione). Si tratta della prima operazione importante in entrata del club di Marco Carboni che, nelle settimane precedenti, era impegnato nella conferma dei pilastri della squadra come il portiere Matteo Zanda, il difensore Paolo Uccheddu, il centrocampista Nicola Lai, il bomber Silvio Fanni. Il tecnico Claudio Cordeddu, alla seconda stagione di fila dopo il buon campionato all'esordio in una panchina di prima squadra, aveva richiesto espressamente l'acquisto di un regista e Mattia Bodano si è confermato tra i migliori interpreti della categoria vista anche la bella stagione di due anni fa fatta con il La Palma.

Le qualità dell'ex Primavera del Cagliari non si discutono, il 27enne sulcitano in carriera ha giocato nei professionisti (serie C2) con le maglie di Gavorrano e Poggibonsi, in serie D è stato con il Progetto Sant'Elia di Bernardo Mereu e con il Porto Torres. Abbina personalità e qualità ora unita ad una certa continuità di rendimento in un campionato competitivo come quello di Eccellenza dopo che tre stagioni fa era sceso in Promozione dividendosi tra Carbonia e Siliqua. Dopo il primo colpo sparato dal diesse Cossu, il Monastir è pronto a chiudere altre trattative, in primis c'è da colmare il vuoto in difesa lasciato dalla partenza di Fabiano Todde, nei giorni scorsi è stata aperta una trattativa con Pierluigi Porcu ma nel taccuino del diesse ci sono anche altri centrali di esperienza.