Sorso-Nuorese la finale playoff: sfida in campo neutro ma i romangini col vantaggio del 2° posto, se passano i barbaricini c'è anche il ripescaggio

Ancora una giornata e poi va in archivio il 28esimo campionato di Eccellenza ma per Sorso e Nuorese la stagione continua. Il pareggio dei romangini sul campo del fanalino di coda San Teodoro unito alla vittoria dei barbaricini a Cagliari contro la Ferrini ha ridotto il distacco tra le due squadre a 3 punti perciò se domenica la squadra di Scotto dovesse battere il Guspini e quella di Fraschetti perdere in casa contro il Monastir la forbice sarebbe di sei punti e non si annullerebbero i playoff. (nella foto Fabio Cocco/Nuorese esulta dopo il gol alla Ferrini)

I precedenti. Entrambe le squadre hanno conteso la vittoria del campionato, il Sorso è stato a pari punti col Muravera in testa nello scontro diretto che si è giocato a "La Piramide" quando mancavano 8 giornate al termine, la Nuorese alla 13esima d'andata aveva 5 punti di vantaggio sui romangini e i sarrabesi, appena quattro giornate dopo ha condiviso la vetta con entrambe al giro di boa. Nelle sfide stagionali la squadra di Scotto vanta due vittorie a zero, la prima alla quarta giornata ed era anche la prima vittoria in campionato vista la partenza falsa col pareggio a Bosa, il ko a Gavoi col Taloro e il turno di riposo. A "La Piramide" la Nuorese giunse a punteggio pieno e con 8 punti di vantaggio ma fu sconfitta 2-0 con gol di Pulina e Cocco. Alla vigilia della quarta di ritorno la classifica era più compatta, con il Muravera in testa con 43 punti, il Sorso a 42 e la Nuorese a 41, al Frogheri si imposero i romangini con la rete-lampo di Altea. Quella sconfitta fu il primo segnale di cedimento dei barbaricini dalla lotta al primo posto, il colpo finale lo ebbero perdendo in casa contro il Bosa pochi giorni dopo il trionfo di Coppa Italia.

La probabile data. La finalissima potrebbe slittare al 28 aprile perché il 14 cade durante lo svolgimento del Torneo delle Regioni cui parteciperà sicuramente Charalampos Semertzidis, il portiere classe 2000 della Nuorese (ma non l'esterno sinistro Alessandro Cucchi avendo saltato alcuni raduni per infortunio), il 21 invece è Pasqua. Le due squadre potrebbero anche accordarsi eventualmente per sabato 13 ma è una soluzione remota. Si giocherà comunque in gara unica in campo neutro, ad inizio stagione il Comitato Regionale aveva indicato quale sede il Centro Federale “Tino Carta” di Oristano, una struttura che non permetterebbe la separazione delle due tifoserie che saranno anche numerose. Il vantaggio per il Sorso sta nella posizione ottenuta nella stagione regolare perché se i tempi regolamentari dovessero terminare in parità, verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno e, persistendo la parità al 120', si qualificherà alla fase nazionale la squadra meglio piazzata al termine del campionato.

Il ripescaggio. Nel caso passi il Sorso, per sperare nella promozione in serie D, dovrà necessariamente vincere i due turni degli spareggi nazionali avendo già usufruito di un ripescaggio nelle ultime tre stagioni. Diverso il caso della Nuorese che potrebbe invece usufruire di un ottimo punteggio che può anche superare quota 30: 3 punti come società avente sede in capoluogo di provincia; 2 punti come società partecipante fase Nazionale Coppa Italia di Eccellenza, 3 o 6 punti come società perdente il 1° o 2° turno degli spareggi; 9 punti per i tre anni di appartenenza al campionato di Serie D (2015/16 - 2016/17 - 2017/18); 1 punto per la partecipazione all’ultima Assemblea Elettiva Regionale fino alla data del 31.12.2018; 5 punti come società partecipante al campionato Allievi Regionale; da 1 a 5 punti in relazione alle condizioni generali dell’impianto Frogheri; 5, 3 o 2 punti in caso di primo, secondo e terzo posto nella Coppa Disciplina del corrente campionato di Eccellenza.