Tortolì in crisi con tre ko di fila, finisce l'avventura in panchina di Giorgio Melis

Giorgio Melis non è più l'allenatore del Tortolì. L'ex tecnico delle giovanili del Cagliari, che vanta anche 5 presenze in serie A, si è dimesso dopo appena 5 giornate di campionato. Il 57enne tecnico di Carbonia ha preso la decisione dopo un incontro con il vertice della società ogliastrina nel quale sono stati analizzati i problemi sorti in quest'inizio di stagione e che hanno portato a tre sconfitte di fila, le ultime due arrivate in modo netto e con identico punteggio (4-1) nelle due trasferte di Cagliari col La Palma e di Calangianus due giorni fa.

In precedenza i rossoblù erano stati battuti al Fra Locci anche dalla matricola Tonara. Giorgio Melis e la società hanno convenuto che le strade dovessero separarsi all'inizio della settimana che porterà Nieddu e compagni a trovare il riscatto nella sfida interna con il Castelsardo.

La squadra ha svolto l'allenamento con il vice Giorgio Todde e il preparatore atletico Fabrizio D'Elia, la società ora aspetta la risposta di Mariano Murino, l'allenatore che ha condotto i rossoblù in Eccellenza e ottenuto una tranquilla salvezza lo scorso anno facendo togliere al club di Cualbu diverse soddisfazioni come lanciare molti giovani interessanti del vivaio. Durante l'estate il tecnico ed ex capitano dei rossoblù aveva manifestato l'intenzione di staccare la spina ma non si era allontanato del tutto dalla squadra. Il Tortolì ha quattro punti in classifica frutto del pareggio alla prima giornata con il Selargius e della successiva vittoria in casa del Porto Corallo, cenerentola del campionato e già battuta nel doppio confronto in Coppa Italia. I rossoblù sono perciò alla ricerca del primo successo al Fra Locci in questo campionato e che manca dallo scorso 22 marzo quando fu sconfitto il Ghilarza 5-2. 

In serata il Tortolì ha diramato un comunicato nel quale annuncia le dimissioni presentate da Giorgio Melis come guida tecnica della prima squadra: «A mister Melis vanno i ringraziamenti della società tutta, dello staff tecnico e dei giocatori per il lavoro svolto dal primo giorno di preparazione ad oggi, cui non hanno sfortunatamente fatto seguito i risultati, ed augura il più sincero in bocca al lupo per il proseguimento della propria carriera professionale che gli ha già dato e continuerà a dare le meritate soddisfazioni».