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Domenico Saba, attaccante, Usinese
Dopo i recuperi allungano le due battistrada del gir C

Vincono Tempio e Usinese, sarà duello a due per l'Eccellenza, colpo-salvezza per il Luogosanto

Tre recuperi, tante indicazioni in alto e in basso in una classifica nuovamente allineata. Con i risultati delle gare relative alla seconda giornata di ritorno che ha visto Tempio e Usinese vincere i rispettivi confronti casalinghi contro Bonorva e Macomerese, la lotta al primo posto per il girone A sembra restringersi alle squadre di Cantara e Rassu, separate da un solo punto e sempre vincenti dopo il giro di boa. A otto giornate dal termine i sette e sei punti di vantaggio delle due battistrada sembrano essere un distacco quasi definitivo per le immediate inseguitrici (Bonorva e Stintino) con lo scontro diretto del prossimo 5 marzo al Peppino Sau che, probabilmente, dirà ancora tanto sulla pretendente al salto di categoria. In coda, il successo del Luogosanto a Buddusò ha tirato un po' via dalla zona calda la squadra di Bagatti e lasciato nelle ultime tre posizioni quella di Melino costretta a rinviare l'ingresso nella zona playout.

 

Al Nino Manconi si deve arriva a ridosso del novantesimo per vedere il Tempio ancora in vetta. L'uno-due di Tedde e Sabino lascia ancora il primato in mano ai galletti che hanno sudato le proverbiali sette camicie per piegare un ottimo Bonorva giunto in Gallura col proposito di allargare a tre la corsa per l'Eccellenza. Primo tempo molto equilibrato, le due squadre cercano le soluzioni anche su palla inattiva (duetto su fallo laterale tra Salazar e Lerech, destro impreciso del numero 9) e l'occasione migliore viene costruita dai padroni di casa sugli sviluppi di un angolo con cross di Sabino da destra per la torre di Roccuzzo e la torsione sottoporta di Pinna con palla mandata in angolo da Nieddu con un bel colpo di reni. Un secondo prima del duplice fischio autogol sfiorato da Mura, di testa, intervenuto su una lunga palla calciata da centrocampo da Masu. Ad inizio ripresa si affaccia in area avversaria più volte il Bonorva ma manca la precisione nel tiro o nella finalizzazione. Risponde Bulla con un sinistro sull'esterno della rete sulla spizzata di Valenti. Cambia Cantara con gli ingressi di Latte e Mossa, quest'ultimo sferra un destro insidioso dai venti metri ma Nieddu viene salvato da Chappino a guardia del palo. Aumenta la pressione dei galletti, Tedde ruba palla sulla trequarti, scambia bene con Valenti, si libera con un dribbling all'altezza del dischetto del rigore ma calcia debolmente di punta e Nieddu blocca a terra. La gara sembra avviata sullo 0-0, la vetta quasi persa ma la caparbietà di Giammalva e compagni porta al successo. Al 44', su angolo di Arca, la palla arriva sul palo opposto per l'inserimento perfetto di Luca Tedde che impatta bene di testa e manda la sfera sotta l'incrocio dei pali opposti. Esplode il Manconi e i tifosi azzurri fanno a tempo a vedere la traversa timbrata su punizione da Arca e il raddoppio di Luca Sabino con un perfetto stacco di testa su cross da destra di Latte. Quinta vittoria in cinque gare del girone di ritorno che diventano sei di fila guardando a tutto il 2023. 

 

Tiene la scia l'Usinese che impone la legge del "Peppino Sau" anche alla Macomerese festeggiando la nona vittoria sulle nove gare giocate in casa con la striscia di successi che sale a sette di fila avendo vinto le ultime due sfide dell'andata prima di Natale dopo la Befana. Grande prova per la squadra di Rassu che costruisce la vittoria con un gran primo tempo, approcciato con la giusta determinazione e la ricerca continua della via del gol. Primo brivido al 3': sulla punizione laterale sinistra di Delrio, cercano lo stacco aereo Gutierrez e Luiu, la palla è solo sfiorata e finisce la corsa a fil di palo alla sinistra di Trini. Altri 3' e capitan Saba si libera dai venti metri per un sinistro che sibila l'incrocio dei pali. Al 10' Luiu strappa la palla a Ferrari e cerca lo scatto di Saba ma Trini esce con tempestività e ferma il tocco di punta del capocannoniere. La squadra di Scotto cerca la manovra ma si ferma al limite dell'area avversaria nel muro eretto da Gutierrez e Luiu. Al 13' Foddai ci prova con un destro in diagonale ma Gutierrez ci mette il corpo e devia in angolo. Continua l'offensiva dei biancorossoblù col tridente molto mobile e giocate in velocità. Dopo un cross basso di D'Andrea bloccato da Trini, al 20' si accende Oggiano con un destro dai sedici metri che Trini devia in angolo con un tuffo alla sua destra. Dalla bandierina batte forte Delrio sul primo palo, ancora Oggiano la sfiora di testa con palla a fil di palo. Al 35' Scotto perde Cataruozzolo e manda in campo Ruggiu, passano 3' e l'Usinese la sblocca: Saba affonda a destra, si libera per il cross, tentativo di rovesciata di D'Andrea, la palla sfida verso Riccardo Oggiano che non può sbagliare la deviazione ad un metro da Trini. Esulta il pubblico del Peppino Sau, mandato in visibilio al 44' da Domenico Saba con un sinistro dentro l'area deviato, Trini è fuori causa e il capitano festeggia coi tifosi la rete numero 16. Doppio vantaggio all'intervallo che diventa decisivo per la nona vittoria. Nella ripresa mister Scotto scuote i suoi, manda in campo Cissè e si mette a specchio col 3-4-3. Al 7' Luiu cerca il pertugio con un diagonale mancino ma la palla viene deviata sull'esterno della rete, dalla bandierina ci prova Gutierrez di testa ma Trini blocca. La Macomerese guadagna metri ma non crea pericoli alla solida difesa biancorossoblù, di contro la vicecapolista cerca l'affondo con rapide ripartenze ma non trova l'opportunità per chiuderla. Girandola di cambi e si arriva al 38' con il colpo di testa incrociato di Federico Ferrari che riapre la contesa. Un po' di pathos nel finale ma l'Usinese serra le fila e porta in porto la vittoria. Al triplice fischio scopre la doppia zampata del Tempio e sfuma la vetta.  

 

Lo scontro salvezza del "Borucca" viene deciso nella ripresa dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate. Al 10' il Luogosanto passa in vantaggio grazie alla rete del brasiliano Moio Pace, giunto a dicembre dal Monastir. Il Buddusò non ci sta, reagisce e coglie il pari con Gianluca Deledda poco prima della mezzora. La squadra di casa cerca il bis dopo il successo a Ozieri ma cade poco prima del novantesimo con la nona rete in campionato di Edoardo Donati. Tre punti d'oro per i ragazzi di Bagatti che già domenica avevano ottenuto un importante pareggio in casa della Macomerese. I biancocelesti salgono a quota 22 piazzando un +4 sulla zona playout e nel prossimo turno al Luigi Lacu arriverà proprio l'Oschirese, quintultima a 18 punti, con la possibilità di dare una spallata quasi decisiva alla corsa salvezza. Per gli azzurri di Melino sfuma il sorpasso sul Thiesi con ingresso nella zona playout e si fa ancora più dura la corsa per evitare la retrocessione diretta. 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
15ª giornata