Gli abruzzesi del Chieti pensano per la panchina al sassarese Pierluigi Scotto

Pierluigi Scotto è pronto a ripartire dopo la sfortunata parentesi a Olbia conclusasi dopo appena 8 giornate di campionato. Il tecnico sassarese è in trattativa con il Chieti, club abruzzese di serie D, e fa parte della ristretta lista dei papabili alla panchina compilata da Francesco Vitiello, agente Fifa e nuovo responsabile dell'area tecnica dei neroverdi che ha appena accolto l'arrivo di Aldair, brasiliano ex difensore della Roma. Il Chieti sta anche pensando di confermare Donato Ronci, il tecnico che ha chiuso la stagione al 6° posto nel girone F, mentre Scotto è stato in contatto con Vitiello un paio di settimane e ha valutato attentamente i pro e i contro di un'esperienza fuori dalla Sardegna in un club che ha cambiato proprietà, con l'arrivo del patron Giorgio Pomponi e del presidente Aldo Savastano, e che vanta tanti campionati professionistici nella sua storia: 25 partecipazioni nella serie C unica, 12 nell'ex C1, 11 nell'ex C2 e 4 nell'ormai defunta Seconda Divisione di Lega Pro dalla quale è retrocessa due stagioni fa. Nel 2003/04 al Chieti giocò, tra l'altro, il difensore serramannese Stefano Medda, insieme con un giovane Fabio Quagliarella che mise a segno 17 gol. 

Un altro nella lista di Vitiello per la panchina è Stefano Di Chiara che non allena dal 2009 (ultima esperienza col Como), salvo 5 gare fatte nell'aprile scorso col Cerveteri nella Promozione laziale. L'ex difensore di Cagliari e Lecce anni Ottanta, ha guidato i neroverdi nella stagione 1997/98, in C2, ed è conosciuto dal presidente Savastano perché lo ebbe a Novara. Non avendo ricevuto un sì immediato da Scotto, che non ha neppure detto no ma ha provato ad avere più certezze economiche e tecniche, la nuova proprietà si è rifatta sotto con Ronci che nella sua carriera di allenatore ha incontrato la Sardegna quando con il suo Casalincontrada eliminò il Muravera dal secondo turno della Coppa Italia fase nazionale nella stagione 2012/13.