L'Ilvamaddalena spara due colpi di mercato, conferma il centrocampista Matteo Spina e prende dall'Avezzano Matteo Salvini ex Budoni
Scatto importante dell'Ilvamaddalena che chiude due importanti trattative per rinforzare la rosa a disposizione del tecnico Sandro Acciaro. Il club del presidente Biagio Murrighili ha raggiunto l'accordo per la conferma di Matteo Spina, centrocampista classe '96 giunto a metà della scorsa stagione in prestito dall'Arzachena.
E poi ha prelevato dall'Avezzano l'esterno offensivo-seconda punta Matteo Salvini, classe '95, conosciuto in Sardegna per aver militato nel Budoni e Arzachena. Due acquisti notevoli per la matricola dell'Eccellenza che domenica farà l'esordio in campionato a Gavoi contro il Taloro dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Calangianus (2-2 all'andata in casa e ko per 3-1 al Signora Chiara). Nel dicembre scorso Spina aveva lasciato l'Arzachena e la serie D - dove aveva inanellato 75 presenze e 4 reti segnate - per esigenze lavorative e il 20enne di Palau si è reso subito protagonista della corsa dei maddalenini verso l'Eccellenza. Il club smeraldino ha rinnovato il prestito andando incontro al giocatore che così può conciliare il calcio con il lavoro. Salvini l'anno scorso ha vissuto una stagione importante sotto il profilo realizzativo arrivando a segnare 10 reti nel suo ultimo anno da fuoriquota mentre nel campionato precedente coi galluresi era arrivato a quota 4. Cresciuto nel settore giovanile del Pescara, fu preso dall'Arzachena a gennaio del 2013 (nell'ambito della collaborazione che portò lo smeraldino Spano alla Primavera degli abruzzesi) per giocare la parte conclusiva, la stagione seguente fu al Terracina prima di approdare al Budoni chiamato dal mister Cerbone.