Aiuti regionali a fondo perduto, una media di 2mila euro per le 454 società di calcio

La legge regionale 25 febbraio 2021 n. 4, art. 4, comma 3, ha autorizzato la spesa complessiva 4,5 milioni di euro per la concessione di contributi per la corrente stagione a favore del settore sportivo regionale “al fine di contenere gli effetti negativi dell'emergenza epidemiologica Covid-19, limitatamente all'anno 2021. L'Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport, Andrea Biancareddu, precisa che tali importi sono stati calcolati proporzionalmente al numero delle Federazioni e degli Enti di promozione sportiva, in analogia a quanto previsto dal Piano triennale dello sport 2020/2022 per gli artt. 23 e 30 della L.R. n. 17/1999, e che l'importo spettante ad ogni Federazione ed Ente di promozione sportiva è stato calcolato, avuto riguardo al numero delle società/associazioni liquidate e rendicontate nell'annualità 2020, come risulta dai rendiconti trasmessi dalle rispettive Federazioni o Enti di promozione sportiva.

L'aiuto economico previsto nella delibera è inteso quale contributo forfettario a fondo perduto, ne spiega criteri, procedure e modalità di ripartizione ed erogazione degli stessi. E, in quanto finalizzato al sostegno finanziario del settore sportivo a carattere dilettantistico, viene così suddiviso:

a) 4,25 milioni di euro è destinato a tutte le società e associazioni sportive dilettantistiche che risultino affiliate ad una Federazione e/o ad un Ente di promozione sportiva. La somma viene ripartita per un 78%, ossia 3.315.000 di euro, sulla base del numero delle Federazioni e per un 22%, ossia 935.000 di euro, sulla base del numero di Enti di Promozione Sportiva.

b) 250mila euro è a favore delle società sportive che militano in campionati di Lega Pro, cioè l'Olbia calcio.

Il grosso del sostegno economico alle SSD e ASD va a toccare un totale di 2.838 società sportive, di cui 1.746 appartenenti alle Federazioni dei vari sport (le principali sono Calcio, Pallavolo, Tennis, Atletica Leggera, Pallacanestro, Ciclismo, Arti marziali) e 1092 appartenenti agli Enti di Promozione Sportiva (i principali sono MSP, UISP, ENDAS, CSEN, AICS).

All'interno delle varie Federazioni la parte da leone, per numero di società affiliate e atleti tesserati, spetta alla FIGC che percepirà un sostegno economico di 861.975,95 euro da suddividere alle 454 società dilettantistiche. Di questa somma una quota parte pari a 25mila euro è destinata per le spese amministrative della singola Federazione calcistica che avrà il compito di individuare le società ed associazioni dilettantistiche beneficiarie a loro affiliate. 

► La somma di 836.975,95 euro viene erogata per il tramite del Comitato regionale della Figc in favore del quale verrà assunto l'impegno di spesa da parte della Regione;

► L'erogazione a favore del Comitato regionale della Figc avverrà anticipatamente in un'unica soluzione, previa formale accettazione del contributo assegnato, a cui dovrà far seguito la presentazione di idonea documentazione di rendicontazione da trasmettere al Servizio competente della Direzione generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, entro il 28.2.2022;

► Le 454 società/associazioni sportive dilettantistiche dovranno presentare l'istanza al Comitato regionale della Figc cui sono affiliate, ma non sarà loro richiesta alcuna polizza fideiussoria;

► Sarà compito della Federazione pubblicizzare, tra i propri affiliati, la possibilità di accedere ai contributi regionali a tutto il settore sportivo dilettantistico,
al fine della presentazione della relativa istanza, pubblicando un Avviso entro 30 giorni dalla formale accettazione del contributo;

► La somma spettante alla singola società/associazione sportiva dilettantistica si aggirerà in media intorno ai 2mila euro e verrà così determinata:

    ♦ l'85% dell'importo - pari a 711.429,55 euro - è da distribuire secondo le premialità tra le 454 società e associazioni sportive dilettantistiche aventi sede operativa in Sardegna, secondo i parametri dati dal numero di tesserati (25%), dalla presenza di tesserati giovani anche non agonisti (15%), dal numero di campionati in cui è impegnata la singola SSD/ASD differenziando la distribuzione anche sulla base della categoria/rilevanza degli stessi (20%). mentre la rimanente quota del 25% con parametri da stabilire a discrezione della Federazione;

    ♦ il restante 15% dell'importo - pari a 125.546,39 euro - è da distribuire in parti uguali fra tutte le società e associazioni sportive dilettantistiche affiliate, aventi sede operativa in Sardegna; essendoci 454 società spetterebbe a testa 276 euro;

► Sarà compito della Federazione provvedere ad erogare il contributo tra tutte le società/ASD che hanno fatto istanza, entro 60 giorni dalla scadenza
dell'Avviso pubblicato.