Out Conti e Pisano, gioca Matri dal 1'
Allegri non vuole distrazioni: «Il Livorno è tosto, serve un Cagliari concentrato»
A Cagliari da due giorni si parla solo del presidente Massimo Cellino e della trattativa per acquistare il WestHam. Allegri, la squadra, la partita con il Livorno, tutti messi nel dimenticatoio, così come sotto traccia passano gli infortuni di Conti e Pisano e un anticipo che si preannuncia difficilissimo contro una squadra che viaggia ad alti ritmi dopo l'avvento in panchina di Serse Cosmi al posto di Gennaro Ruotolo.
Il conte Max non si sottrae al commento dell'ultima trovata di Cellino: «Sarebbe una bella cosa se prendesse il West Ham, il presidente è un ottimo imprenditore, ma non c'è ancora niente di concluso. Di certo so che domani sarà allo stadio per tifare la sua squadra, alla quale ovviamente dà la precedenza...». Intanto, il tecnico deve fare i conti con una gara che pare scivolare via senza le giuste considerazioni: «Servirà un Cagliari concentrato, dobbiamo tenere alta la tensione. Il Livorno è in gran forma, sia a livello fisico che mentale. Hanno colto risultati significativi, battendo Parma e Sampdoria e vincendo 4 delle ultime 6 gare. E anche se col Catania sono stati fortunati c'è da dire che la fortuna bisogna guadagnarsela».
Il Cagliari è lì a confrontarsi con un obiettivo quasi raggiunto, la slavezza, e un altro ai confini con il sogno, l'Europa. Allegri fuga ogni dubbio: «Si tratta di un'altra sfida salvezza dopo quella di Bologna, dovremo avere molta pazienza, saper aspettare. Loro concedono poco e sono bravi a distendersi in contropiede». E assicura pure sulla tenuta mentale dei suoi ragazzi: «La squadra deve restare concentrata sulla partita, le altre voci non ci devono interessare più di tanto, perché abbiamo un campionato da portare a termine nel migliore dei modi. Non dobbiamo scordare che il nostro traguardo principale sono i 40 punti». Ed ecco che il 42enne tecnico si fa martellante con un concetto già espresso più volte in questo inizio 2010: «Abbiamo 27 punti, ci vuole ancora un po' per arrivarci e i prossimi due mesi saranno decisivi. Dobbiamo fare punti ora per non trovarci alla fine con l'acqua alla gola».
Verità sacrosanta come quella relativa alla formazione che non vedrà la presenza di Pisano e Conti che non hanno recuperato. «Al loro posto - annuncia il "livornese" Allegri - giocheranno Canini (al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica, ndr) e Parola». A centrocampo Dessena, impiegato terzino con ottimi risultati a Bologna, contende il posto a Biondini (un po' in calo) mentre Lazzari pare sicuro del posto. In attacco, una certezza e tre dubbi. «Matri gioca dall'inizio, poi vediamo chi affiancargli. Jeda e Larrivey sono reduci da due buone partite, ma potrei anche scegliere di mettere Nenè. Spiace lasciare fuori qualcuno, deciderò all'ultimo momento», chiude Allegri.