Amichevoli vincenti per Latte Dolce, Muravera e Lanusei

Latte Dolce e Muravera vincono con punteggi più o meno larghi, il Lanusei la spunta invece di misura. Le amichevoli del fine settimana di tre delle sei squadre sarde della serie D sono state utili tappe di avvicinamento all'esordio in campionato del 27 settembre dopo l'annullamento della Coppa Italia. 

Il punteggio massimo l'ha ottenuto il Latte Dolce battendo 7-1 lo Stintino, club di Promozione (girone B) che ambisce al salto di categoria sostenuto dal main sponsor Abinsula, la cui proprietà è entrata nel club sassarese e sogna di approdare nel professionismo. I tecnici delle due squadre, in passato, sono stati a panchine invertite vincendo campionati. Per la squadra di Stefano Udassi (vittoria in Promozione e playoff in Eccellenza con lo Stintino) sono andati a segno Roberti e Kone, entrambi con una doppietta, poi una rete a testa per Patacchiola, Gianni e Pireddu. I nurresi di Pierluigi Scotto (che vince il campionato di Promozione e ottenne il salto in serie D col Latte Dolce attraverso i playoff di Eccellenza) hanno segnato con l'ex Mereu su calcio di rigore.

Il Muravera ha battuto 3-0 l'Idolo, matricola dell'Eccellenza. I gialloblù di Francesco Loi sono scesi in campo con Vandelli in porta, Satta, Vignati, Moi e Loi in difesa, Nuvoli, Geroni e Kujabi a centrocampo, Cadau, Mereu e Nurchi in attacco. Nel primo tempo protagonista Enrico Geroni con una doppietta, la prima rete con un tocco sottoporta e la seconda con una semirovesciata e palla indirizzata sotto l'incrocio dei pali. Nella ripresa il neo entrato Fangwa firma il tris su un lancio in verticale che l'ha portato a tu per tu col portiere avversario. (foto amichevole ASD Muravera Calcio)

Il Lanusei ha la meglio sul Barisardo (Prima categoria) solo a metà ripresa con la rete di Alessio Virdis. Per la squadra di Alfonso Greco è stato un test impegnativo contro un avversario di tre categorie inferiore ma che ha tenuto benissimo il campo in un Circillai che ha ospitato 200 entusiasti tifosi biancoblù. Negli ogliastrini si è messo in evidenza il solito Varela, ottime indicazioni anche dagli avversari guidati da Vittorio De Carlo.