Anche il Calangianus cambia guida tecnica: Pasquale Malu al posto di Alessandro Sassu

Un altro cambio di panchina nel campionato di Eccellenza con il Calangianus che decide di mettere fine all'esperienza con Alessandro Sassu e di affidare la squadra a Pasquale Malu, fino allo scorso gennaio alla guida del Luogosanto in Promozione. Salgono dunque a quattro le squadre del massimo campionato che hanno cambiato tecnico: la Tharros ad agosto Antonio Prastaro ha rinunciato all’incarico ed è stato nominato Antonio Lai, l'Iglesias ha chiamato Giampaolo Murru al posto di Andrea Marongiu dopo la prima giornata e il San Teodoro ha chiuso i rapporti con Simone Marini affidandosi a Riccardo Sanna che ha esordito con una vittoria proprio contro i giallorossi.

Il presidente Sergio Deligios decide, dunque, per una svolta tecnica dopo la sconfitta nel derby gallurese di domenica, la quinta di fila per il Calangianus che resta all'ultimo posto in classifica con zero punti. In estate Sassu era stato chiamato a guidare la squadra dopo l'esperienza da direttore sportivo per disputare una stagione d'avanguardia. Dopo il turno di Coppa Italia contro il Tempio, il campionato ha riservato solo sconfitte in serie - Ghilarza, Ferrini e San Teodoro in trasferta, Ilvamaddalena e Villasimius in casa - portando così la società, che ha ringraziato Sassu "calorosamente per il lavoro svolto con professionalità e dedizione fino ad oggi", al cambio di guida tecnico.

Arriva dunque Pasquale Malu, classe 1978, un passato da calciatore dell'Arzachena dal 1998 al 2009, con una parentesi al Calangianus stesso nel 2005-06, per poi vestire le maglie dell'Olbia in Eccellenza (2010-11) e per tre anni quella del Luogosanto (dal 2012 al 2015), chiudendo la carriera con gli arzachenesi della Stella Smeralda con cui ha iniziato anche la carriera di allenatore in Seconda categoria prima dell'esperienza al Luogosanto iniziata nel dicembre del 2018 quando sostituì proprio il dimissionario Sassu. Malu farà l'esordio in trasferta contro la Villacidrese in una sfida che si preannuncia molto calda perché i mediocampidanesi sono penultimi con un solo punto.