Ancora il piccolo grande Miccoli in primo piano, male Consigli a Roma

Il bomber Miccoli non si ferma più; Ghezzal, il Siena e la motivazione fanno fuori il Bari; Borriello invece salva il Milan. Male Consigli e Julio Cesar che lanciano la Roma. Bologna, che spreco!
TOP:
Miccoli 7,5: ancora lui, ancora gol, calcio e spettacolo. Che stagione quella del piccoletto rosanero! E adesso cosa potrebbe chiedere di più? Beh, andare in Champions l’anno prossimo e stringere la mano al piccoletto più forte del mondo non sarebbe male…
Ghezzal 7,5: il Siena non ci sta. Non ci sta ad arrendersi, a dichiararsi sconfitto ancora prima di scendere in campo. E così capita che una domenica fa fuori il Bari, la squadra rivelazione del campionato, perché in B proprio non ci vuole andare. E capita che a trascinare la squadra alla vittoria sia un franco-algerino tutto pepe, che in mezz’ora segna due reti – la prima al volo, la seconda con un pallonetto - una più bella dell’altra. Mai arrendersi, poi chissà, magari finisce bene.
Borriello 7: l’unica nota positiva di una giornata non da Milan. Eh si, perché andare sotto di due gol a San Siro contro il Catania non è di certo una di quelle cose che ti aspetti dalla squadra rossonera. Poi, i compagni gli offrono tre palloni giocabili e il numero 22 con grinta e tecnica ne butta dentro due, uno per il Milan e l’altro per Lippi. Menomale che… Borriello c’è, verrebbe da canticchiare.
FLOP:
Consigli 4: va bene che la Roma non si ferma più e che andare a giocare all’Olimpico con l’Atalanta e trovarsi lo stadio pieno non è una cosa che si vede tutti i giorni, ma una prestazione come quella del portiere bergamasco non ammette certo scusanti. Clamorosa la mancata presa che consente a Vucinic di segnare una rete non certo irresistibile. Diciamo un regalo per la Roma, peccato che l’Atalanta non è che se la passi benissimo.
Julio Cesar 5: non è la giornata dei portieri, lo avevamo capito. Forse il collega Consigli, dopo averlo visto giocare sabato contro la Fiorentina, avrà deciso di emularlo. Non sarebbe male dirgli che il numero uno del mondo in questo momento ha qualche problemino. Magari andrà a vedersi qualche sua vecchia videocassetta, perché il brasiliano di adesso non convince più.
Il Bologna 5: no, così non va. Avanti di due gol in casa con la Lazio, i rossoblù falliscono totalmente la gestione dell’incontro. Nel giro di mezz’ora prima si fanno recuperare il vantaggio dagli avversari, poi cadono mestamente per colpa di Rocchi. Una sconfitta che significa quart’ultimo posto. E Bologna trema.

Silvia Dell'Orto