Arbus ammazzagrandi, l'incornata di Falciani manda al tappeto la capolista Nuorese

Niente di nuovo dal Santa Sofia. La capolista Nuorese riscopre che non è imbattibile e l'Arbus, invece, che è capace di firmare nuove imprese dopo quella con il Sorso. Con il gioco, l'organizzazione, il cuore e la determinazione i granata fanno proprio un match in cui la differenza di classifica non si è vista e il campionato di Eccellenza viene così riaperto. L'ha riaperto, a meno di un quarto d'ora dalla fine, una inzuccata di Falciani, il capitano recuperato in extremis per un problema muscolare e capace di dare lo schiaffo che ha scatenato la reazione dei barbaricini vicini al pareggio in almeno due occasioni, chiare, almeno quanto la bravura del portiere Toro. L'espulsione di Paulis a 5' dal termine ha reso più affannosa la difesa del vantaggio dei granata ma al triplice fischio la gioia per l'impresa granata fa da contraltare alla delusione per lo stop dopo 9 gare dei verdazzurri, ora braccati nuovamente dal Sorso, a 2 punti, e dal Muravera a 4. I mediocampidanesi, invece, superano il Ghilarza e a braccetto col Taloro completano i posti per i playoff. Un traguardo che la matricola guidata da Nicola Agus potrà inseguire con maggior forza dopo l'innesto di Luca Caboni che ha alzato il livello qualitativo in un reparto che soffre dell'assenza di Atzeni (per infortunio) e aveva bisogno di un elemento capace di vincere i duelli individuali.

La gara. Agus presidia bene la fasce con Bruno Floris a destra e Congiu a sinistra, davanti a loro Caboni e Sanyang, in mezzo alla difesa Falciani e Recano con Toro in porta, mediani Paulis e Malandra con Nunez in appoggio a Konate in attacco. Fraschetti con gli undici standard, in difesa Russu, Faye, Kiwobo e Cucchi a protezione di Semertzidis, a centrocampo Rosano, Rolandone, Guazzaroni e Cocco, in avanti Tico e Grigoriadis. Gara viva, squadre attente a non prestare il fianco e raddoppi continui sui giocatori di maggior spicco. In una fascia Caboni e Cocco regalano dribbling secchi e numeri di alta scuola, sull'altra c'è tanta corsa in Congiu e Sanyang contro quella di Rosano e Russu. L'Arbus parte meglio, cerca il tiro con la punizione di Recano ma poi cede qualche metro alla Nuorese che guadagna una punizione con Tico: calcia Cocco ma, smorzata da una deviazione, la palla diventa facile preda di Toro. Al 16' Malandra batte un corner corto tagliato e carico di effetto a rientrare costringendo Semertzidis a smanacciare per evitare guai. Passa 1' e Tico sfodera dal limite un destro potente ma alto sulla traversa. Al 21' primo episodio dubbio in area barbaricina, Nunez si fa largo e cerca lo spazio per il tiro, sulla conclusione la palla incoccia il braccio di Faye e poi Cucchi libera in angolo. Altri 5' e c'è la protesta-bis dopo l'incursione in area di Sanyang che supera Rosano, si accentra e va a terra dopo il contatto con Faye. L'arbitro Casula è a pochi metri e lascia correre. Dopo due lanci pericolosi su Caboni e Nunez, e il tiro fuori misura di Guazzaroni, la gara può sbloccarsi su palla inattiva. Al 33' l'Arbus segna sugli sviluppi di un angolo in cui Falciani si libera della marcatura di Faye e schiaccia al volo col destro, il primo rimbalzo supera la testa di Sanyang che però tocca di mano e insacca togliendo al compagno di squadra Nunez la possibilità del facile tap-in. Giusta ammonizione per il gambiano classe '99. Accade poco altro fino al riposo.

La ripresa inizia con la novità Flavioni al posto di Cocco. Il primo pericolo è un affondo di Tico che arriva dalle parti di Toro ma non trova modo di battere a rete e la palla finisce tra le braccia del portiere. Al 9' l'estremo difensore granata blocca in presa plastica la palla crossata da destra da Tico che svaria molto sul fronte d'attacco lasciando Grigoriadis nella morsa di Falciani e Recano. Caboni impegna molto Faye fino a quando al 12' lo costringe al fallo d'ammonizione al limite dell'area. Sulla punizione ci va lo specialista Falciani ma il tiro è sbilenco per una zolla che fa partire il piede d'appoggio. La Nuorese presidia la metà campo avversaria ma non trova spazi né sulla trequarti e nemmeno in fascia. Agus gioca la carta Luca Floris per Konatè e accentra Caboni, sembra la mossa giusta perché al 22' Malandra "scucchiaia" un assist al bacio per Caboni che conclude al volo incrociando col destro ma la palla è di poco alta sulla traversa. Applausi a scena aperta. Fraschetti toglie Rosano, recuperato all'ultimo ma annullato da Congiu, per inserire Alfano. Al 33' si decide il match, l'imprendibile Caboni viene steso da Alfano, batte Malandra alla perfezione per l'inserimento in terzo tempo di Falciani che stacca di testa alla perfezione e insacca alle spalle di Semertzidis. Gioia sfrenata del capitano che si conferma sempre più un attaccante con la maglia da difensore. Palla al centro e la Nuorese sfiora immediatamente il gol con il tiro ravvicinato di Galeadis parato da Toro. Al 38' finisce tra gli applausi la gara di Caboni. Alla ripresa del gioco ne nasce un parapiglia con Paulis che si becca il cartellino rosso, gara chiusa anzitempo per il forte mediano quartese. Ultimi minuti in apnea per l'Arbus che moltiplica le forze al fine di mantenere il preziosissimo vantaggio. Nel recupero Luca Floris fugge a sinistra, entra in area e calcia da posizione defilata ma Semertzidis blocca a terra. È l'ultima emozione prima del triplice fischio che dà il via alla festa in campo dei granata oramai proiettati al sogno chiamato playoff. La Nuorese torna sulla terra ma il ko può essere salutare perché a sprazzi si è vista una grande squadra che merita la posizione in classifica, d'altronde non si vincono per caso 11 gare in 13 giornate. 

ARBUS: Toro, Falciani, Paulis, Recano, B. Floris, Congiu, Malandra, Nunez, Konate (21' st L. Floris), Sanyang (33' st L. Atzori), Caboni (38' st Scalas). A disp. Cordeddu, Spina, Idili, Cadeddu, Muscas, A. Atzori. All. Nicola Agus.

NUORESE: Semertzidis, Russu, Cucchi (29' st Galeadis), Guazzaroni (35' st Muriel), Faye, Kiwobo, Rosano (26' st Alfano), Rolandone, Grigioriadis, Okonkwo, Cocco (1' st Flavioni). A disp. Peppas, Nanni, Calvisi, Illario, Boi. All. Fabio Fraschetti.

ARBITRO: Marco Casula di Ozieri.

RETI: 33' st Falciani.

NOTE: Espulso al 40' st Paulis. Ammoniti: Konate, Falciani, Caboni, Sanyang, Recano, Guazzaroni, Faye. Angoli 3-2. Recupero: 0' + 6'. Spettatori: 400 circa.