Argentina, lo stop del campionato salva il Gimnasia di Maradona: «Non è il finale che avremmo voluto ma è un premio a un gruppo che ha dato la vita»

La decisione della Federcalcio argentina (AFA) di fermare definitivamente la stagione del calcio per via della pandemia di coronavirus, annullando il campionato e sospendendo anche le retrocessioni dalla massima divisione fino al 2022, è stata molto apprezzata dalle squadre fortemente impegnate nelle medie.

Tra queste c'è la Gimnasia y Esgrima La Plata allenata da Diego Maradona, che era quintultimo in classifica e in piena lotta per la permanenza in categoria. «Eravamo convinti che ci saremmo salvati sul campo - dice el pibe de oro al Clarin - non è il finale che avremmo voluto ma è un premio a un gruppo che ha dato la vita, giorno dopo giorno, per far felici i tifosi. Voglio mettere in chiaro una cosa: non abbiamo assolutamente festeggiato la sospensione del campionato e lo stop alle retrocessioni.

Sento parlare di una nuova ‘mano de Dios’, ma questa mano la chiedo perché termini questa pandemia e la gente possa tornare a vivere felice e in salute. Mi auguro che si comprenda che tutto ciò che verrà dopo dovremo affrontarlo insieme, per il bene del calcio argentino. Nessuno è in grado di vincere questa guerra da solo, neanche Rambo ce la farebbe».