Arzachena, un pari che pesa, Cerbone: «Un risultato importante, abbiamo dato un buon segnale di grande compattezza»

Secondo pareggio a reti inviolate di fila ma di gran spessore perché ottenuti in trasferta e a distanza di tre giorni l'uno dall'altro, per di più spendendo tante energie. Perché se l'Arzachena domenica ha contenuto bene una corazzata come il Savoia, oggi ha dovuto fronteggiare il "riposato" Gladiator con l'uomo in meno per tutta la ripresa per l'espulsione di Marinari al 51'. Raffaele Cerbone dà il peso giusto al secondo pareggio conquistato in terra campana: «Portiamo a casa un buon punto, un risultato importante contro una squadra a mio avviso forte anche fisicamente».

Il tecnico analizza così il match a Santa Maria Capua Vetere: «Siamo partiti per fare, dall'inizio, un'altra gara ma poi l'avversario ci ha messo in difficoltà. Abbiamo fatto abbastanza bene nella prima frazione di gioco, concedendo delle situazioni abbastanza evitabili. Poi, nel secondo tempo, la partita è cambiata radicalmente anche nelle nostre idee e nei nostri pensieri». L'episodio dell'espulsione di Marinari ha inciso: «Abbiamo cercato solo di portare a casa il risultato che per noi era tanta roba. Avevamo speso tantissimo tre giorni fa nella gara contro il Savoia e questa era una gara molto importante per dare continuità nel fare ancora dei punti e qui in Campania so bene che è molto complicato. Abbiamo sofferto il dovuto e avuto qualche palla importante per portare a casa i tre punti ma, onestamente, sarebbe stato troppo. Non abbiamo però rubato nulla, facendo ciò che dovevamo fare perché giocare 45' in dieci non è semplice. Abbiamo dato un buon segnale di grande compattezza, adesso abbiamo tempo per recuperare qualche giocatore importante e continuare a far crescere i nostri tanti giovani».