Budoni, il pari a Cassino segna la retrocessione in Eccellenza

Cala il sipario sul campionato del Budoni che torna immediatamente in Eccellenza dopo una sola stagione di serie D. Ad una giornata dal temine della stagione regolare arriva l'inevitabile verdetto dopo l'1-1 di Cassino ma anche con la vittoria, che i galluresi hanno cercato sino alla fine, nulla sarebbe cambiato per effetto del pareggio del Gladiator con la Cynthialbalonga che avrebbe reso i campani irraggiungibili. Una retrocessione che poteva essere assolutamente evitata e maturata nella fase centrale del campionato quando l'avvicendamento tecnico - Petrone per Cerbone - non ha prodotto il cambio di passo che ci si sarebbe aspettato anche in virtù di un mercato di rafforzamento che ha elevato la qualità della squadra. Il ritorno sui propri passi del club è stato probabilmente tardivo e i risultati positivi ottenuti col rientro in panchina di Cerbone non sono stati sufficienti a recuperare il terreno perduto e battere domenica scorsa la Boreale avrebbe soltanto prolungato di sette giorni il verdetto perché il Gladiator, chiudendo il campionato ospitando il già salvo Trastevere, non si sarebbe fatto sfuggire il punto per rendersi inavvicinabile dai galluresi.

La gara. Il Cassino cerca la migliore posizione possibile nella griglia playoff e parte meglio del Budoni cercando la via del gol già dopo 2' con la conclusione da fuori area di D'Angelo. Al 6' l'ex Ilva Cavaiola impegna Marano, di testa, sull'angolo battuto da Mele. Al terzo tentativo i pontini vanno a segno, al 10' D'Angelo insacca di testa la palla crossata da destra da Raucci. Due minuti dopo l'1-0, Abreu cerca la grande giocata calciando da centrocampo nel tentativo di sorprendere Marano fuori dai pali. L'attaccante portoghese ci riprova al 24' con una girata, palla di poco a lato. Dopo la mezzora Marano respinge il sinistro di Cavaliere. 

Il vero Budoni si vede nella ripresa con l'ingresso di Lancioni (al posto di Basualdo) che, dopo 5', si procura il calcio di rigore con uno spunto fermato fallosamente in area permettendo a Spano di firmare il pari dagli undici metri. Il Cassino prova un secondo allungo, al 13′ Cavaliere centra la traversa su punizione. Il risultato resta in bilico e al 17' tocca al Budoni sfiorare il sorpasso con Ortenzi su assist del sempre efficace Lancioni. L'argentino al 29' si mette in proprio e chiama Stellato alla parata. Il portiere di casa salva tutto al 39' quando mura Spano che era penetrato in area al termine di una ripartenza. Nel finale Lancioni si procura una punizione con Barboza che impegna ancora Stellato, chiamato in causa nel recupero sul colpo di testa di Lancioni. Il duello tra l'argentino e il portiere di casa prosegue al 49' con Stellato che dice no all'attaccante. Resta l'1-1 e il Budoni fa rientro nel massimo campionato regionale. 

CASSINO: Stellato, Raucci (36' st Tullio), Lazazzera, Mele (48' st Rossi), Coccorocchio, Cavaiola (15' st Evangelista), Maciariello (26' st Mazzaroppi), Lucchese (15' st Mileto), D’Angelo, Cavaliere, Abreu. A disp. Imbastaro, Carnevale, Della Vecchia, Bianchi. All. Imperio Carcione

BUDONI: Marano, Mauriello, Marinacci, Basualdo (1' st Lancioni), Farris, Casale, Stefanoni (33' st Lardieri), Ortenzi, Leveh (40' st Imoh), Spano, Barboza. A disp. Thiam, Colazzilli, Contu, Idoyaga, Piu, Tupponi. All. Raffaele Cerbone

ARBITRO: Luca Schifone di Taranto

RETI: 10' pt D'Angelo, 11' st Spano (rig)

NOTE: Ammoniti: Lancioni. Recupero: 1' + 5'