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Allegri: «Arriviamo più in alto possibile»

Cagliari, battere l'Udinese per conquistare il quarto posto

E anche Massimiliano Allegri mette da parte i discorsi salvezza. Mancano appena due punti per raggiungere quota 40, ma ormai il Cagliari ha tutto il diritto, e anche il dovere, di guardare all’Europa. Il quarto posto è lì, a portata di mano. Una vittoria e c'è l'aggancio alla Juventus e a quel posto che regala i preliminari di Champions. Roba da vertigini, ma solo gli incoscienti non hanno paura di salire sempre più in alto.

Per il tecnico rossoblù, adesso, dipenderà soltanto dalla sua squadra, fermo restando che i suoi ragazzi il loro dovere lo hanno già fatto, l’obiettivo minimo lo hanno portato a casa. «Mancano ancora tante partite, anche belle e importanti - ha spiegato Allegri alla vigilia del recupero di domani in casa dell’Udinese - Sta a noi tenere vivi i nostri sogni, cercare di arrivate più in alto possibile. Non sarà facile perché abbiamo speso tante energie nervose, e altre ce ne vorranno».

Il Cagliari, però, ha dimostrato di essere in un ottimo momento di forma, la condizione fisica è più che buona. «L'abbiamo verificato anche domenica col Parma. Se perdiamo la condizione atletica che insieme alla tecnica è la nostra forza, non va bene». L’attualità è l’Udinese, domani i sardi saranno impegnati al Friuli per il recupero della 17ª giornata e si troveranno di fronte una squadra che ha appena cambiato tecnico, via De Biasi, Pozzo ha richiamato Marino. «Hanno cambiato allenatore, avranno stimoli maggiori - avverte Allegri - Davanti hanno così tanta qualità che possono far male in ogni momento. Anche a Genova, sabato, avevano giocato una buona mezz'ora».

Rientrerà sicuramente Marchetti tra i pali, al posto dell’ottimo Agazzi, e sarà di nuovo a disposizione Biondini. Dubbi solo in avanti, Allegri deve scegliere la coppia d’attacco.«Mai come domani sarà importante la panchina», conclude il tecnico rossoblù. Niente da fare per Marzoratti che dovrà rimandare il suo rientro in campo dopo essere stato bloccato per un fastidio al tallone destro, Massimiliano Allegri si consola con il recupero di Federico Marchetti che dovrebbe partire da titolare. Agazzi ha fatto bene nelle tre gare in cui è stato chiamato in causa, ma il posto da titolare resta sempre del vice-Buffon che dovrà prepararsi al meglio anche in prospettiva mondiale.

Mister Allegri dovrà fare i conti con i soliti problemi di formazione, soprattutto in una difesa decimata dalle assenze. Per la seconda giornata consecutiva, il tecnico rossoblù avrà a disposizione appena quattro giocatori del reparto arretrato, con la giovanissima coppia di centrali, Astori-Ariaudo che, dopo aver messo la museruola ad un attaccante esperto come Crespo, cercherà di concedere il bis contro Di Natale. Scontato anche l'attacco, con Nenè che sarà ancora titolare, resta da scegliere se rinnovare la fiducia a Barone o lasciare spazio al rientrante Biondini che ha scontato il suo turno di squalifica. Probabile formazione (4-3-1-2): Marchetti; Canini, Ariaudo, Astori, Agostini; Biondini, Conti Lazzari; Cossu; Matri, Nenè.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
Sardegna
17 Andata
Allegri
Federico Marchetti
Udinese