Cagliari da batticuore, 8-5 in rimonta alla Reggiana, ora è secondo

Nell'anticipo del venerdì, il Cagliari di Diego Podda ottiene tre punti che valgono la seconda posizione in classifica in attesa delle gare di domani. Al PalaConi l'avversario di turno è la Reggiana di coach Checa, unica squadra (assieme al Belluno) in grado di fermare l'irrefrenabile corsa dell'attuale capolista Giurato Vicenza. 

Primo tempo chiuso sul 2-1 per il Cagliari. Apre le danze il solito Alan, che infila il portiere emiliano Zaccone a fil di palo. La reazione della Reggiana stenta ad arrivare e i cagliaritani vanno vicini al raddoppio. Al dodicesimo minuto gli ospiti trovano il pari con Marcelinho. Il Cagliari però non demorde e a trenta secondi dalla chiusura della prima frazione passa nuovamente in vantaggio con un colpo di testa di Massa. 

Nel secondo tempo succede di tutto. La Reggiana trova subito il pari con Dudù. Poco dopo episodio che cambia il match (almeno momentaneamente): su ripartenza degli emiliani Dalle Molle interviene in maniera scomposta su Dudù, fallaccio che gli costa il cartellino rosso. La Reggiana approfitta della superiorità e ancora Dudù va in rete portando il risultato sul 3-2. Il Cagliari accusa il colpo e subisce ancora una rete che porta la firma di Calderolli. Podda dalla panchina incoraggia ancora i suoi, e dal decimo si vede solo una squadra in campo, il Cagliari, capace di effettuare il contro sorpasso con quattro reti in altrettanti minuti: doppio Alan (prestazione suprema per il giocatore brasiliano), Barbarossa e Vander Bonfin che fanno esplodere il PalaConi. Siamo sul 6-4.

Checa a questo punto si gioca la carta del portiere di movimento, e gli emiliani accorciano le distanza ancora con Dudù, tripletta per lui. Le speranze di pareggio per la Reggiana si spengono su un ribaltamento di fronte del Cagliari, Barbarossa stoppa palla spalle alla porta e in girata trova un grande goal (il laterale sardo migliore in campo per gli uomini di Podda). Sul finale, su errore del portiere di movimento avversario, Bonfin sigla il definitivo 8-5.