«Dimostriamo coi fatti quanto abbiamo a cuore l’ASD»
Castiadas, l’appello alla comunità del sindaco Murgioni: «Salviamo il calcio, è un patrimonio di tutti»
L’appello del sindaco Eugenio Murgioni per salvare il calcio a Castiadas. Dopo le dimissioni del presidente Pierpaolo Piu, da 7 anni in carica con risultati eccellenti dopo la precedente ottima gestione che faceva capo a Saverio Onano, il primo esponente dell’amministrazione comunale della borgata sarrabese scende in campo per cercare di mantenere in vita il club fondato nel 1973 facendo un accorato appello volto a sensibilizzare la comunità per continuare a dare un futuro ad una società che ha militato tre volte in serie D ed è stata sempre protagonista In Eccellenza negli ultimi 15 anni oltre ad avere una scuola calcio che coinvolge un centinaio di ragazzi.
«Buongiorno, chiedo scusa se rubo un minuto del vostro tempo prezioso - scrive il sindaco Murgioni - soprattutto in questa settimana post ferragosto molto impegnativa per tutti.
Il calcio a Castiadas quest'anno rischia di perdere un patrimonio sportivo creato in questi ultimi 15 anni grazie al coraggio, all'impegno e al sacrificio di chì ha creduto in questo progetto, creando un enorme beneficio alla nostra comunità. Sapete che lo sport, oltre ad essere educativo, è una attività che aiuta tantissimo dal punto di vista sociale, oltre ad essere un importante motivo di attrazione. Aggiungo, inoltre, che per un Comune turistico come il nostro lo sport diventa anche una grande opportunità d'immagine e di pubblicità.
L'amministrazione, valutato il momento difficile che sta attraversando la società sportiva ASD Castiadas Calcio, ha deciso di organizzare una riunione per domani martedì 18.08.2020 alle ore 18,00 per discutere, riflettere e valutare eventuali opportunità per mantenere in vita questa disciplina per noi importante, se non addirittura strategica per la nostra comunità.
In questo momento c'è bisogno di tutti noi, del nostro impegno e della nostra disponibilità. Questo è il momento di dimostrare con i fatti quanto abbiamo a cuore Castiadas e quanto siamo solidali e penso che, col contributo del Comune e l'aiuto che ognuno sarà in grado di dare, riusciremo a salvare la nostra cara ADS.
Ricordo a noi tutti che è in gioco anche la sopravvivenza della scuola calcio che coinvolge un grande numero di ragazzi. Parliamo dei nostri figli e dei nostri nipoti e, credo, non valga la pena vanificare l'eccellente lavoro portato avanti con grande sacrificio sino ad oggi. Spero in una collaborazione collettiva e capillare volta a salvare la nostra eccellenza calcistica, oggi siamo ancora in tempo, domani sarà troppo tardi.
Siamo tutti invitati»