Castiadas, Perra a carte scoperte: «Puntiamo a vincere, con grande umiltà. Le avversarie? In primis la Ferrini»

La prima uscita del nuovo Castiadas 2021-22 è stata convincente, al di là del netto 3-0 nell'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia contro l'Idolo. La squadra di Virgilio Perra, pur con le assenze importanti in difesa dei brasiliani Zuchi e Brondani e del centrocampista offensivo azero Guseynov (tutti in attesa del transfer), alle quali si è aggiunto il forfait all'ultimo del centrocampista Scioni (infortunio al piede), ha fornito una prestazione importante e messo in evidenza l'incidenza di alcuni perni come il bomber Villa (già a segno), l'esterno Santoro (anche lui in gol), il play Steri (fonte del gioco ben coadiviuto da Ruggeri), il capitano Carboni (spostato in difesa per l'emergenza) e il portiere Forzati, attorno ai quali spiccano i fuoriquota Mattia Melis (2004), Serra (2002), Cardia (2002) e Zedda (2001).

«Per essere la prima gara ufficiali e per le assenze - evidenzia Perra - sono contento e soddisfatto per la prestazione, i giovani hanno fatto bene e anche fisicamente ci siamo. Abbiamo cercato di trovare le soluzioni di gioco e allenandoci ne troveremo di più. Ci sono cinque giocatori della passata stagione ma il resto è tutto nuovo, molti hanno iniziato ad allenarsi da una settimana e i margini di miglioramento ci sono, siamo sulla buona strada. Senza presunzione e con grande umiltà dico che puntiamo a vincere il campionato e non salvarci. Bisogna essere onesti e non fare come gli allenatori che hanno squadre importanti e dicono di volersi salvare. Pur con un budget non eccezionale pensiamo di aver costruito una squadra che possa vincere, sapendo che ci vorrà tanta umiltà e lottando fino alla fine. Le avversarie? In primis la Ferrini, per gli acquisti che ha fatto e i nomi che ha. Poi la Nuorese per il blasone e i rinforzi presi e penso anche all'Ossese, per ciò che ha fatto negli anni scorsi tenendo lo stesso nucleo di giocatori. E con il Ghilarza, sono queste le squadre che possono ambire alla serie D. La Villacidrese è una bella squadra, ha preso giocatori importanti ma da quel che leggo la società punta ad una salvezza tranquilla».