Colpo in esterna per il Thiesi: Spanu e Pintus firmano il successo dei nero-verdi; Ilvamaddalena in rimonta con Gallo, Vuanello e De Santis

Niente di nuovo sotto al sole, almeno a guardare la classifica: il copione non cambia nemmeno dopo l'ottava giornata di campionato, con Thiesi e Ilvamaddalena sempre a farla da padrone, al comando con 22 punti in cassaforte. Giornata assolutamente da incorniciare per le due battistrada, che passano  rispettivamente contro Macomerese e Porto Torres.
Probabilmente l'impegno più delicato spettava ai nero-verdi di Rassu, attesi al varco dalla Macomerese di mister Mura, tra le squadre più in forma del torneo: la pioggia e il campo pesante complicano le cose alle due compagini in campo, con la sfida che va in scena nel neutro di Pozzomaggiore. I bianco-celesti tengono ottimamente il campo contro un avversario che continua a correre forte, a furia di grinta e buone prestazioni: il punteggio si sblocca al 35', grazie alla rete di Vittorio Spanu, che di testa batte Ladu. La Macomerese ha una buona occasione con Puddu, che allo scadere della prima frazione non è abbastanza lucido per superare Cossu. Nella ripresa, i ragazzi di Mura si propongono ancora in avanti con Sini, ma la sua mira non è sufficientemente precisa. Alla mezz'ora, ancora Spanu protagonista, con l'assist d'oro per il raddoppio di Pintus che chiude definitivamente la contesa e mette la firma sul successo numero sette dei suoi.
In vetta anche l'Ilvamaddalena di mister Acciaro, che di fronte al proprio pubblico rispetta il pronostico della vigilia e ha la meglio sul volenteroso Porto Torres: in effetti gli ospiti dimostrano sin da subito di voler vendere a caro prezzo la pelle, con il vantaggio firmato da Serra, con un calcio di punizione perfetto, dopo 13' di gioco, che complica le cose ai maddalenini. Passano appena due minuti però e Gallo rimette tutto in equilibrio con una conclusione dai 25 metri; i locali attaccano con rinnovata determinazione e al 30' trovano il raddoppio, grazie a Vuanello, che trasforma un calcio di rigore. Nella ripresa l'Ilva cerca il colpo del definitivo ko ma il Porto Torres si difende con ordine e tiene duro sino ai minuti di recupero, quando De Santis chiude la pratica incornando il bell'assist di Gallo. Ora testa al big-match tra le due prime della classe, in programma nel prossimo turno.

Tra le grandi, al secondo posto, ma staccato già di ben sei lunghezze, il Posada, che si aggiudica i tre punti in palio nel confronto con il Fonni con il punteggio di 1 a 0: i ragazzi di mister Tamponi continuano a correre forte, il match viene deciso dalla rete di Murgia a metà della prima frazione, poi Picco e soci difendono bene il vantaggio dal ritorno degli avversari. Per i barbaricini arriva così il secondo ko in questo campionato. Da segnalare il brutto infortunio rimediato da Luca Isoni: per lui si teme una brutta frattura al perone.
Domenica decisamente agevole per l'Usinese, che rispetta tutti i pronostici della vigilia battendo con u sonoro 5 a 0 il San Teodoro guidato da Ciarolu: pronti via e dopo 3' i padroni di casa sono già in vantaggio, con Saba che si conquista e trasforma un calcio di rigore; alla mezz'ora Saba concede il bis, per poi ripetersi ancora a cinque dal riposo. Nella ripresa il copione non cambia: bastano infatti tre minuti di gioco a Zinellu per portare a quattro le reti dei suoi, con una bella conclusione dal limite. Completa il quadro, in pieno tempo di recupero, il gol di Onali.

Nell'anticipo andato in scena sabato, invece, lo Stintino cade in casa del Luogosanto, con il punteggio di 2 a 1: primo tempo decisamente equilibrato, con i padroni di casa che passano grazie alla rete di Degortes poco prima del riposo. Gli ospiti però tengono duro e reagiscono con Marcos D'Amico, ma ancora Degortes, doppietta per lui, riporta definitivamente in avanti i suoi direttamente su calcio di rigore allo scadere. Il Luogosanto si porta così ad una sola lunghezza dagli avversari diretti.
Domenica positiva anche per il Valledoria, che in casa batte il Siniscola con un netto 4 a 2: per mister Falchi arrivano così tantissime conferme, sia sul piano del gioco che, soprattutto, per quanto riguarda la mentalità. La partita entra subito nel vivo, con la rete di Tenerelli, al quarto, dagli undici metri, ma Manca impatta poco dopo. Poi sale in cattedra Seu, che riporta i suoi in avanti al termine di una percussione da applausi; poi nella ripresa lo stesso Seu troverà la sua personalissima tripletta. Al 25' Cadau rende meno amara la sconfitta per i suoi trovando la seconda rete.
Non parte proprio nel migliore dei modi l'avventura di mister Emiliano Frau sulla panchina del Bonorva, che in casa si fa sorprendere dalla sempre ostica Lanteri di mister Giuliano Robbi, con i sassaresi che volano così, grazie al quarto successo in stagione, a quota 12: i bianco-rossi tengono bene il campo sino agli ultimi minuti del primo tempo, quando Zappino approfitta di un calo di attenzione del pacchetto arretrato avversario per portare gli ospiti in avanti. Passano due minuti e Ledda sferra il colpo di grazia, trovando il raddoppio con un precisissimo diagonale. Nella ripresa il Bonorva si butta in avanti nel tentativo di invertire la tendenza del match, con il gol di Cossu che riapre il discorso ma non basta, con il punteggio che non cambierà più.
Sorride anche il Calangianus, che in casa non sbaglia contro l'Oschirese e si riscatta prontamente dal doloroso ko di otto giorni fa: i ragazzi alleanti da mister Rusani si impongono con un netto 3 a 1, in rimonta, al termine di una bella partita: passano per primi gli ospiti con Budroni, ma bastano appena 3' a Torresi per firmare il pari. Tutto fermo poi sino alla ripresa, quando Inzaina porta in avanti i suoi trasformando un calcio di rigore, a metà del secondo tempo Luciano mette la parola fine alla gara, in gol direttamente su punizione.