Continua il sogno dell'Alghero, Cocco decide su rigore

Sole sulla Riviera del Corallo, ad illuminare la scena del “Mariotti” che nel giorno della notte degli Oscar, regala all’Alghero la statuetta da miglior attore protagonista. L’1-0 con cui i catalani battono la Pro Vercelli li lancia all’assalto della vetta, traguardo ora più che possibile. Corda ributta in mischia Barraco e Cocco, manda Molino a fare l’esterno basso a destra, schiera Rais con Sogus a centro mediana. Pro Vercelli rimaneggiata a caccia di punti play off, Alghero con la vetta e lo Spezia nel mirino. Subito pericoloso il team giallorosso. Prima mischia dopo solo 90” con deviazione in corner, seconda occasione al 3’ con Sentinelli nel mucchio a mandare out. Al 6’ si fa viva la Pro con Polani, che però eluso il fuorigioco trova Aresti sulla sua strada a parare con assoluta facilità. Classiche fasi di studio, approcci timidi all’area catalana della Pro, gestione in controllo per Aresti e compagni. Al 14’ l’arbitro sente qualcosa dalla panchina, forse una bestemmia, si avvicina e mostra il rosso a Manzini. Proteste in campo e sugli spalti, una soluzione in meno per Corda. Punizione di Demartis (26’) testa di Cau, parata di Castagnole ma tutto inutile: Gavillucci vede il fuorigioco e rende vano il comunque fallito tentativo. I piemontesi tengono bene il campo, l’Alghero ci prova ma non riesce a trovare la via della rete. Giallo per Prizio alla mezz’ora, filtrante di Barraco troppo lungo per Cocco al 34’, poi l’attaccante cagliaritano è atterrato al limite, barriera da 10 uomini, conclusione di Demartis alta sopra la traversa. Ammonizione per Sogus.

Nessun cambio, si riparte proprio mentre uno dei beniamini algheresi, Stefano Guberti, passato di qui agli inizi della sua luminosa e giovane carriera, segna il gol del pari in maglia Samp e fa sorridere il “Mariotti” che però non riesce a scrollarsi di dosso l’attesa per l’esplosione di una partita che tiene troppo bassi i suoi ritmi. Sesia cambia un abulico Polani con Lo Bosco, poi il vantaggio giallorosso: Barraco pesca Cocco sul filo del fuorigioco, forse addirittura poco oltre, ma mentre l’assistente di gara solleva la bandierina Corallo atterra l’attaccante ex Cagliari, per Gavillucci è rigore, trasformato dallo stesso Cocco. È il 57’ ed è 1-0 Alghero. Cinque minuti dopo Demartis scaglia un’insidiosa parabola verso la porta di un incerto Castagnole che para in due tempi, poi Barraco di esterno per Cocco, bell’impatto ma con poca forza per la parata a terra del numero uno avversario. Corner di Demartis, testa di Sentinelli senza pretese, altro cambio per la Pro Vercelli: fuori il playmaker Da Matta dentro Di Benedetto. Cau cede la fascia di capitano a Sentinelli e il posto a Gentile (72’), poi Dal Bosco rileva Cocco. Solo sostituzioni sui taccuini, ed una gran parata di Aresti su bordata di De Toma. La gara scivola incolore verso il fischio finale. L’Alghero può continuare a sognare.

ALGHERO (4-4-2): Aresti, Molino, Varriale, Sentinelli, Borghese, Sogus, Demartis, Rais, Cocco (30' st Dal Bosco), Cau (26' st Gentile), Barraco (43' st Storai).

A disposizione: Zani, Manzini, Cotza, Ghezzi. All. Ninni Corda

PRO VERCELLI (4-3-1-2): Castagnone, Labriola (42' st Pisani), De Toma, Mariani, Prizio, Corallo, Didu, Lamarca, Polani (8' st Lo Bosco), Da Matta (23' st Di Benedetto), Chiaretti. A disposizione: Casadei, Ciolli, Angelilli, Agostinone. All. Sesia

ARBITRO: Gavilluci di Latina

RETI: 56' Cocco (rig)

NOTE: Espulso dalla panchina Manzini al 14' per proteste. Ammoniti Borghese, Sogus, Barraco, Prizio e Corallo. Spettatori 600 circa; angoli 5-4; recupero 1 + 4.