Sì della Camera alla proposta di Barelli e Sibilia, presidenti Fin e Lnd
Dal decreto Olimpiadi e Atp finals altre risorse allo sport di base: approvato un odg proposto da nuoto e calcio
Sì da parte dell'Aula della Camera al decreto legge contenente le misure per lo svolgimento dei Giochi olimpici e paraolimpici invernali Milano-Cortina 2026 e delle finali ATP di Torino 2021. I voti a favore sono stati 408, due i contrari, due gli astenuti. Ora il testo passa al Senato.
Il ministro alle politiche giovanili e allo sport, Vincenzo Spadafora, commenta con soddisfazione il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari alla Legge di conversione del Decreto: «Oggi la Camera dei deputati ha mandato un messaggio di unità e di speranza al Paese. Lo sport sarà un motore per la ripartenza economica e sociale del nostro Paese. Il voto di oggi dimostra che l'Italia di fronte alle emergenze e alle opportunità riesce a fare squadra».
Su proposta dei due deputati Paolo Barelli (Presidente FIN) e Cosimo Sibilia (Presidente LND) è stato anche approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a fare in modo che il risparmio sui costi delle Olimpiadi Milano-Cortina venga destinato allo sport dilettantistico.
«Le grandi manifestazioni sportive come le Olimpiadi e le Atp finals di tennis rappresentano per il Paese un segnale di speranza e dovrebbero sempre essere valorizzate e poste al centro di progetti di rinascita - asserisce Barelli - Nel contempo l'emergenza dell'associazionismo non può più aspettare perché sta producendo il collasso economico dell'intero mondo sportivo. Senza un diretto e considerevole sostegno finanziario da parte dello Stato non si potrà compensare la crisi delle società sportive che ha raggiunto una gravità eccezionale. La paralisi del mondo dilettantistico che garantisce l'attività motoria del Paese dalla base all'alto livello attraverso la gestione degli impianti è alle porte. Con questo provvedimento il Governo, già proteso ad individuare misure e risorse a favore delle associazioni e società sportive, si impegna a destinare ulteriori fondi, responsabilmente risparmiati nell'ambito degli oneri economici e finanziari destinati ai due grandi eventi, per incentivare la riapertura degli impianti, ovviamente in piena sicurezza per gli operatori e per i fruitori, e di conseguenza accelerare il ripristino delle attività sportive dilettantistiche e quindi la ripresa dello sport di base in generale»