Fari puntati sui big-match Ferrini-Carbonia e Atletico Uri-Castiadas, Ossese e Arbus cercano il salto al vertice

La sensazione è che il terzetto di testa potrà non restare tale dopo che verrà giocata la 7ª giornata e, visto lo scontro diretto tra Ferrini e Carbonia più la difficile trasferta del Castiadas a Uri, qualora le due gare terminassero in pareggio e l'Ossese la spuntasse sul campo della San Marco il primato verrà condiviso da quattro squadre. Ad ogni modo l'attuale campionato di Eccellenza è quello col punteggio più basso dal 2015-16 quando dopo 6 giornate comandavano  quota 13 Latte Dolce, Atletico Uri, San Teodoro e Calangianus (leggi l'articolo) niente a che vedere con l'en-plein Tortolì e Stintino (sei vittorie su sei nel 2016-17 e 2017-18) mentre l'anno scorso il Muravera era a quota 16.

CLASSIFICA AGGIORNATA

Le gare di mercoledì di Coppa Italia dei quarti di finale potranno non incidere per quattro delle otto squadre visto che si ripeteranno due sfide tra cui Ferrini-Carbonia, grande sfida al vertice non bene decifrabile perché i cagliaritani escono dal confronto coi sulcitani con un passivo di 10 gol subito e 2 realizzati ma in campionato la squadra di Sebastiano Pinna è imbattuta con 4 vittorie e 2 pareggiate. Tra le fila dei biancoblù ci sono molti giocatori esperti che sanno benissimo di dover affrontare una gara completamente diversa da quella di mercoledì oltre al fatto che manca quel Samuele Curreli, autore di 5 delle 10 reti dei sulcitani. Sarebbe un'occasione ghiotta per la terza capolista, il Castiadas, che però non avrà vita facile in casa dell'Atletico Uri che ha cambiato decisamente passo con l'arrivo di Paba, ex tecnico dei sarrabesi, autore di 4 gare vittoriose senza subire gol. Un test importante per l'imbattuta squadra di Cotroneo che si ritroverà i sassaresi dietro di 5 punti e, perciò, quest'ultimi coscienti nel non potersi permettere passi falsi nella rincorsa ai piani alti. Di fronte il miglior attacco, quello dei sarrabesi con 16 reti, e la miglior difesa, quella giallorossa con 3 gol subiti.

Diventa così un turno favorevole per l'Ossese che, nell'ultima trasferta in quel di Nuoro, ha dato prova di un grande potenziale offensivo con gli attaccanti Chelo, Madeddu, Contini. Sarà sfida tra le vincenti dei gironi di Promozione nello scorso anno con la San Marco che però ha cambiato molto di più dei sassaresi la squadra in sede di mercato. Anche l'Arbus può sfruttare il turno casalingo contro il Monastir se però ripeterà il risultato della sfida di Coppa. Mercoledì i campidanesi di Manunza avevano l'obbligo di fare la gara per riaprire la qualificazione dopo il ko dell'andata, ora potranno attendere le mosse dei granata di Piras che hanno nel centrocampista Scioni il miglior marcatore della squadra con 4 reti. Gli scontri diretti in alta quota possono favorire il recupero in classifica della Nuorese, rinfrancata dalla vittoria di Monastir in campionato (0-3) e quella di Coppa con il Ghilarza (2-0), coi barbaricini che ospitano il Guspini finora perdenti nelle due uscite in trasferta, e anche del Li Punti, desideroso di tornare alla vittoria dopo i ko con Castiadas e Carbonia contro un Ghilarza reduce però dal primo successo in campionato.

Nelle sfide rimanenti ci sono punti importanti per squadre invischiate nella parte bassa della classifica. Il Bosa è quella che sta meglio di tutte, gioca in casa e contro il La Palma può raddoppiare il distacco dalla zona playout, i cagliaritani però cercano il successo dopo aver annunciato gli acquisti di Amarante e Volteggi. Il Taloro è l'unica in campionato a non aver ancora vinto e cancellare lo zero nella casella delle vittorie vorrebbe dire anche sorpasso al Porto Rotondo che punta perlomeno a trovare i primi punti in trasferta dopo i tre ko rimediati lontano da Olbia. Le gare avranno inizio alle 15 con il ritorno dell'ora solare.