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Figc
Ripescaggi necessari in Promozione e Prima

Format campionati, sarà difficile tornare alle stagioni pre-Covid: In Eccellenza già 19 squadre

La prossima stagione sportiva del calcio regionale sardo dovrà necessariamente ricalcare le decisioni prese ad inizio agosto 2021 quando furono riformulati i quadri dei vari campionati. specialmente con la modifica dei gironi relativi alla Promozione (tre con un massimo di 14 squadre) e alla Prima Categoria (cinque con un massimo di 14 squadre). Dieci mesi fa il Consiglio Direttivo prese atto della persistente situazione relativa all’epidemia di Sars-Covid 19 e, nell’ottica di trovare tutte le soluzioni e/o le alternative atte a limitare i disagi causati o che si potrebbero verificare per l’emergenza sanitaria aveva aumentato i gironi ma spalmando le squadre in modo da accorciarne la durata e avere il tempo per i recuperi causati dal rinvio della gare per Covid.

Lo stesso Direttivo, fece presente che, «una volta superato l’attuale stato di emergenza c'è l'intenzione di trovare le soluzioni per riorganizzare detti campionati regionali a sedici squadre come di seguito esplicitato: 1 girone di Eccellenza a 16 squadre; 2 gironi di Promozione a 16 squadre ciascuno; 4 gironi di Prima categoria a 16 squadre ciascuno; 8 gironi di Seconda categoria (da 14 squadre ciascuno)».

 

ECCELLENZA

Risulta chiaro che, al momento, il massimo campionato regionale risulterebbe a 19 squadre, in attesa dell'esito della sfida playout di serie D tra Atletico Uri e Insieme Formia che potrebbe, con tutti gli scongiuri del caso, portare il numero delle squadre a 20, cioè 4 in più rispetto all'obiettivo che ci proponeva nelle stagioni pre-Covid. Ma l'Eccellenza, in ogni caso, è sempre stato il campionato con un numero di squadre indefinito perché, a fronte di una promozione certa in serie D, deve sempre mettere in conto che dalla stessa serie D possano retrocedere squadre sarde da un minimo di zero ad un massimo di quattro. Nella sua trentennale esistenza solo a partire dalla stagione 2009-10 ci fu la prima volta di un campionato a 18 squadre e così rimase per tre stagioni di fila. Nel 2012-13 si tornò a 16 mentre due anni dopo (2014-15) fu nuovamente a 18 ma durò una stagione sola, quella del ritiro del Sanluri ad inizio girone di ritorno. Per tre anni il format fu quello normale a 16 ma, nel 2018-19, ci fu l'inedito a 17 squadre ma per una stagione soltanto prima dell'arrivo del Covid (marzo 2020) che ha stravolto i campionati in Italia perché il Consiglio Federale decise la promozione - in tutti i campionati d'Italia - della prima in classifica al momento dello stop, e il blocco delle retrocessioni tranne che per l'ultima in classifica dell'Eccellenza. L'anno scorso, infatti, il torneo di Eccellenza iniziò a 18 e, a fine ottobre e dopo 7 giornate, ci fu il secondo stop per Covid per poi essere concluso su adesione volontaria da parte di 8 squadre. In questo appena concluso, invece, si è ripartiti da 18 squadre e ci sono stati: il salto di categoria dell'Ilvamaddalena (il Taloro è stato eliminato nel primo turno degli spareggi-promozione); le quattro retrocessioni in Promozione di Guspini, Idolo, Castiadas e Asseminese; dalla Promozione sono salite in tre, Monteponi, Tharros e Calangianus; dalla serie D sono arrivate in quattro, Latte Dolce, Lanusei e Carbonia, con in sospeso il verdetto dell'Atletico Uri e, perciò, si rischia di allargarsi a 19 squadre o 20 (leggi qui). 

 

PROMOZIONE

Al momento ci sono 39 squadre aventi diritto, cioè 7 in più rispetto all'obiettivo di tornare ai due gironi da 16. Delle 42 squadre suddivise nei tre gironi ci sono stati i tre salti di categoria per Monteponi, Tharros e Calangianus e le nove retrocessioni in Prima categoria di Fermassenti, Quartu 2000 e Atletico Narcao, nel girone A, di Samugheo, Seulo e Sadali, nel girone B, e di San Teodoro, Porto Cervo e Valledoria, nel girone C.

Alle 30 squadre in categoria rimaste vanno aggiunte le 5 promozioni dalla Prima categoria di Verde Isola, Terralba, BarisardoAbbasanta e Sennori, e le 4 retrocessioni  dalla Eccellenza di Guspini, Idolo, Castiadas e Asseminese.

A questo punto appare logica la conferma, anche per la prossima stagione, dei tre gironi da 14 squadre con la necessità di operare tre ripescaggi dalle seconde classificate di Prima categoria che ne facessero domanda: Cus Cagliari, Santa Giusta, Tuttavista Galtellì, Atletico Bono e Coghinas.

Infatti, nei criteri della graduatoria ripescaggi vanno prese prioritariamente: 1° punto) Posizione in classifica al termine del Campionato di appartenenza Stagione Sportiva 2021/2022; 2° punto) In caso di parità al punto 1, maggiore anzianità federale calcolata a partire dalla prima affiliazione (attività dilettanti) se senza ripescaggi o dalla stagione sportiva dell’ultimo ripescaggio della società; 3° punto) in caso di parità al punto 2, anzianità Federale complessiva e senza interruzione della Società alla Lega Dilettanti; 4° punto) In caso di parità al punto 3, miglior posizione (punteggio) nella Graduatoria della “Coppa Disciplina” riferita al Campionato di competenza, rapportato al numero di gare disputate (coefficiente gara); 5° punto) In caso di parità al punto 4, partecipazione diretta (non per delega) alle Assemblee Regionali delle ultime quattro stagioni sportive; 6° punto) in caso di parità al punto 5, sorteggio.

 

PRIMA CATEGORIA

Al momento ci sono 67 squadre aventi diritto, ma che possono scendere a 64 nell'ipotesi dei tre ripescaggi in Promozione, quindi dalle 3 alle 6 squadre in più rispetto all'obiettivo di tornare ai quattro gironi da 16. Delle 70 squadre suddivise nei cinque gironi ci sono stati i 5 salti di categoria per Verde Isola, Terralba, BarisardoAbbasanta e Sennori, e le 12 retrocessioni in Seconda categoria di Domusnovas, Pula e Virtus San Sperate, nel girone A, di Seui Arcuerì, Tonararese e Meana Sardo, nel girone B, e di Ollolai, Dorgalese e Villagrande, nel girone C, e di Borore, Macomer e Benetutti, nel girone D, e di Ottava, New Codrongianos e San Giorgio, nel girone E.

Alle 50 squadre rimaste in categoria vanno aggiunte le 8 promozioni dalla Seconda categoria di Azzurra Monserrato, Decimoputzu, Virtus FurteiCastor 1977, Porto San Paolo, NarbolieseAudax Algherese e Castelsardo, e le 9 retrocessioni dalla Promozione di Fermassenti, Quartu 2000Atletico NarcaoSamugheo, Seulo, Sadali, San Teodoro, Porto Cervo e Valledoria.

A questo punto appare logico prevedere che, in caso di conferma dei tre gironi di Promozione coi tre ripescaggi dalla Prima, anche per la prossima stagione, ci saranno i cinque gironi da 14 squadre con la necessità di operare sei ripescaggi dalle seconde classificate di Seconda categoria che ne facessero domanda: Ferrini Quartu, Atletico Masainas, Segariu, Perdasdefogu, Bottidda, Sanverese, Treselighes e Sorso. I criteri della graduatoria ripescaggi sono gli stessi visti in precedenza.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022