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Ghilarza a bocca asciutta con il Siniscola, Ploaghe stellare con Pulina; manita dell'Usinese
Castelsardo e Tonara si accontentano di un punto

Ghilarza a bocca asciutta con il Siniscola, Ploaghe stellare con Pulina; manita dell'Usinese

Prova d'orgoglio per il rinnovatissimo Siniscola targato Cuccu che riesce nell'impresa di fermare di fronte al proprio pubblico il lanciatissimo Ghilarza, 0 a 0 il finale, e manda segnali importantissimi in chiave salvezza, nonostante l'ultimo posto in classifica a quota 5 punti.
Senes e Truzzu impensieriscono sin dalle prime battute Montella, con il Ghilarza che cerca di replicare colpo su colpo agli attacchi degli avversari, buona occasione per Surano ma Isacchi si salva.
Nella ripresa, il Ghilarza cerca di cambiare marcia per sfondare il fortino eretto da Crisci, ma a sfiorare il colpaccio sono i padroni di casa con Cau, che colpisce però la traversa.
Sale in cattedra Surano, che per ben due volte impegna severamente Isacchi, che risponde da campione e blinda porta e risultato; a dieci minuti dalla fine, Saba costruisce una bella occasione ma la difesa del Siniscola si salva.
L'ultimo brivido è per gli uomini di Crisci, con Santiago che entra in contatto con Ferraro in area di rigore; l'avversario cade ma l'arbitro lascia continuare tra le proteste dei locali, che incassano un punto e continuano a guardare tutti dall'alto della classifica.

 

Nettissima prova di forza per il Ploaghe che conquista il secondo posto dopo il 5 a 0 rifilato tra le mura amiche nel match contro l'Aritzo: decide l'incontro una tripletta di un'incontenibile Michele Pulina, che dopo aver fallito il calcio di rigore del vantaggio dopo pochi minuti si riscatta alla mezz'ora, sempre dal dischetto; le altre reti arrivano tutte nella ripresa, con Pulina a segno altre due volte; di Piredda e Masala le marcature che chiudono definitivamente il discorso.
L'Aritzo, falcidiato dalle tante assenze a cui si è aggiunto l'infortunio di Berosi alla mezz'ora, sostituito da Lai, aveva trovato il momentaneo pareggio con Salvatore Secci, gol annullato però dal direttore di gara.

 

Secondo pareggio consecutivo per il Castelsardo che in casa non ca oltre l'1 a 1 nel confronto con il Tonara: i padroni di casa disputano un ottimo primo tempo, legittimato dalla rete di Rusani al 20' che di testa supera Pili.
Nella ripresa, il Tonara scende in campo più ordinato e trova il gol con Curreli, che vale per il quarto risultato utile consecutivo.

 

Bellissima vittoria esterna per l'Usinese che seppur in inferiorità numerica per lunga parte del match demolisce a domicilio il malcapitato Fonni, quarto ko consecutivo in altrettante gare, con un netto 5 a 1: sblocca il punteggio Ansaldi, che firma la sua doppietta personalissima con un gol nella ripresa; di Merella, doppietta anche per lui, e Nonne le reti che regalano i tre punti agli uomini di Coccone.
La rete della bandiera per il Fonni porta la firma di Tedde.

 

Il Codrongianos si deve accontentare di un pari, 1 a 1, dalla delicata trasferta contro la Dorgalese: gli ospiti partono fortissimo e sbloccano la gara con Simone Ruiu dopo appena 10' con un preciso colpo di testa; il vantaggio non accontenta i ragazzi allenati da Fiori che cercano il colpo del ko, ma Malune tiene in partita i suoi, superandosi in più di un'occasione.
Al 26' della ripresa Solinas trova il pari e regala ai suoi un importantissimo punto in chiave salvezza.

 

Inaspettata battuta d'arresto per il Sorso di Asara che incassa la quarta sconfitta stagionale al cospetto di un buon Ilvamaddalena: gara decisa da una rete di De Santis alla mezz'ora.
Gli ospiti possono consolarsi dall'ennesima buona prestazione offerta in questo campionato: l'avvio è incoraggiante, con Ninaldeddu e Saba che sfiorano il vantaggio in apertura, Alia si salva anche grazie all'aiuto dei legni.
A pochi minuti dal termine della prima frazione, Vitiello mette i brividi a Pintus, ma il risultato non cambia.
Nella ripresa, il Sorso cerca il pari ma non è brillante come al solito e dopo una conclusione di Saba rischia di capitolare sotto i colpo di De Santis, che in contropiede, innescato da Malorgio, colpisce una clamorosa traversa.
Al 26', Sorso vicino al gol sull'asse Ninaldeddu – Fenu – Saba, con quest'ultimo anticipato sul più bello da un avversario; al 28' i maddalenini perdono De Santis, doppio giallo, e sono costretti ad arretrare il loro baricentro: sale in cattedra Saba, ma Alia è insuperabile e regala un successo preziosissimo ai suoi.

 

Continua nel migliore dei modi la corsa dell'Ozierese di Sanna che espugna il campo di Bitti grazie ad una rete nella ripresa di Grassi; nell'anticipo di sabato, il Lauras si è aggiudicato il confronto salvezza con il Porto Rotondo.

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna
13 Andata
Girone B