Ghilarza, il sogno continua con Saba e Fadda; il Tonara demolisce l'Ilva e sale al secondo posto

Il Ghilarza non fallisce l'appuntamento con la vittoria nell'ultima uscita del 2013 e supera a pieni voti l'insidiosissima sfida contro il Castelsardo, 2 a 0 il punteggio finale, confermandosi in vetta alla classifica in solitaria.
Gli ospiti iniziano fortissimo e dopo quattro minuti hanno addirittura l'opportunità di passare in vantaggio: Sechi si guadagna un calcio di rigore, dal dischetto si presenta Frau ma Montella è strepitoso e sventa la minaccia.
Per Udassi le cose si complicano ulteriormente al quarto d'oro, quando Manconi lascia in dieci i suoi per un fallo di reazione, sanzionato dal direttore di gara con l'inevitabile rosso.
Il Castelsardo non molla e si fa vivo in avanti trascinato da Mulas, ma il Ghilarza controlla senza particolari affanni.
A cinque minuti dal termine della prima frazione di gioco altra tegola per gli ospiti: Pintus becca il secondo giallo e a anzitempo negli spogliatoi.
Nella ripresa, ovviamente, le cose per i padroni di casa sono decisamente più semplici: Saba, già vicino al gol nel primo tempo, sblocca il punteggio con una precisa e forte conclusione che non lascia scampo all'incolpevole Pierangeli.
Il Castelsardo cerca come può di acciuffare il pari, ma lascia troppi spazi agli avversari che nel finale raddoppiano e chiudono la gara grazie ad una rete di Fadda.

Troppo Tonara per il malcapitato Ilvamaddalena: il confronto si chiude infatti con un rotondo 6 a 0 in favore dei padroni di casa, che conquistano così il secondo posto in classifica e si portano a tre lunghezze dalla vetta.
Il primo tempo si chiude con il punteggio di 1 a 0 grazie alla rete siglata da Calaresu; nella ripresa, l'Ilva crolla letteralmente al tappeto, sotto i colpi di Luca Sau, doppietta, Claudio Sau, Antonio Pili e Chicco Pili.

L'Ozierese chiude in bellezza l'anno conquistando la quarta vittoria consecutiva al cospetto di un'avversaria di tutto rispetto come il Ploaghe, punito probabilmente oltremisura da un avversario apparso terribilmente cinico e determinato.
La partita si infiamma alla mezz'ora, con Pulina che apre le marcature e porta gli ospiti in vantaggio con una pregevole azione personale.
La ripresa si apre con il pareggio firmato da Sotgia, ma la rete non demoralizza il Ploaghe che anzi attacca con rinnovata verve: Zichi sfiora il raddoppio, ma la sua conclusione si spegne sul legno; ci pensa Marras, direttamente su calcio di rigore per fallo subito da Pulina, a firmare il nuovo vantaggio.
L'Ozierese reagisce da grande squadra e ribalta il risultato con Grassi, su punizione, e con Puggioni, sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato; nel finale Iacomelli mette il sigillo alla gara.

Un Aritzo pesantemente rimaneggiato, costante che non da tregua a mister Mameli ormai da diverso tempo, tiene testa ad una brillante Usinese e strappa un punto importante, utile per dimenticare l'ultimo passo falso rimediato nell'impegno pre natalizio.
Agli ospiti, per due volte in vantaggio, non bastano le reti di Merella e Falchi; l'Aritzo infatti reagisce con grande determinazione e rimonta per ben due volte grazie alle reti di Secci e Atzeni.
Da segnalare, per i padroni di casa, l'esordio assoluto di Gabriele Onnis, che ha sostituito tra i pali l'infortunato Berosi.

Colpo grosso per il Siniscola che chiude l'anno con una vittoria che fa ben sperare in vista del futuro: i ragazzi allenati da mister Crisci espugnano infatti il campo del Codrongianos con un'incredibile 3 a 1 e salgono a quota 8, a tre lunghezze dalla zona salvezza.
Una rete di Eletti, direttamente su calcio di rigore, illude i padroni di casa ma Senes, tripletta per lui, ribalta incredibilmente il risultato e regala il secondo successo stagionale ai suoi.

Un ostico e attentissimo Porto Rotondo ferma sul pari, 2 a 2 il finale, il Sorso di Asara, che allunga a tre giornate il suo digiuno di vittorie.
I padroni di casa partono fortissimo sin dalle prime battute con Ninaldeddu, Monti e Cacace che scaldano ripetutamente le mani di Melis, che si salva da campione in più di una circostanza, aiutato anche dai legni.
Nel finale di tempo, la pressione del Sorso aumenta esponenzialmente, con Melis che sventa le minacce del solito Monti e soprattutto di Mura, che calcia in porta a botta sicura ma perde il duello con il portiere avversario, apparso in forma strepitosa.
Nella ripresa, il Sorso accusa la fatica di un primo tempo giocato con grande intensità e cade inaspettatamente sotto i colpi di Pirina, che sfrutta una disattenzione della difesa bianco-celeste per siglare il momentaneo vantaggio; il Porto Rotondo continua a spingere e trova il raddoppio: Maranzano serve splendidamente Piccinnu che non può sbagliare di fronte all'inerme Melis.
Il Sorso accusa il colpo ma trova la forza per reagire, trascinato da un ottimo Ninaldeddu: l'attaccante prima centra la traversa con una magistrale punizione dal limite, sugli sviluppi dell'azione lo stesso recupera palla in area di rigore, si procura un penalty per fallo commesso da Frisciata e lo trasforma.
I padroni di casa ci credono e sfiorano il pareggio con Saba, imbeccato da Cacace, ma Melis si salva con un intervento prodigioso.
Alla mezz'ora, l'assedio del Sorso da i suoi frutti: Monti calcia a botta sicura, Deviana devia il tiro con il braccio; per il direttore di gara è rigore, dal dischetto ancora Ninaldeddu che non sbaglia.
Nel finale, il Sorso si butta a testa bassa alla ricerca della vittoria, ma Melis blinda la propria porta e il risultato non cambia più.

Cinquina per la Dorgalese nell'anticipo di sabato pomeriggio ai danni del Fonni: il confronto termina con il punteggio di 5 a 1 grazie alle reti realizzate da Mele, Aversano, Cadau, Congiu e Tendas.
Quarta vittoria nelle ultime cinque gare per il Lauras, 2 a 1 in casa contro la Bittese ultima in classifica: tre punti targati Casu, con Mirko Sanna autore della rete della bandiera per gli ospiti.