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Nicolas Madero, difensore, Ilva
Ultima dell'anno: incroci pericolosi per Barisardo, Bosa e Tharros

Giro di boa col big-match Ferrini-Ilva, trasferte non facili per Tempio e Ghilarza, in casa Ossese e San Teodoro

L'Eccellenza arriva al giro di boa e, all'antivigilia di Natale, manda in scena in modo compatto la 17ª giornata con un primo verdetto già deciso due turni fa e cioè l'Ilva campione d'Inverno. Perciò la leadership dei maddalenini non potrà essere messa in discussione dal big-match in casa della Ferrini, vicecapolista distanziata di 7 punti che proverà perlomeno a riaprire i giochi o, perlomeno, non vederli già chiuso dopo solo metà stagione. Sarà comunque una sfida da non perdere benché entrambe le squadre ci arrivano con qualche defezione di troppo tra squalifiche ed infortuni. Il confronto vede anche le due squadre con meno battute d'arresto: la capolista addirittura non ha mai conosciuto la sconfitta in campionato con 11 vittorie e 4 pareggi, ma solo in Coppa Italia con i ko contro Tempio e Ossese; i cagliaritani, invece, hanno perso una sola gara (in casa contro il Li Punti) a fronte di 8 vittorie e 6 pareggi.  

All'esito del match che si giocherà nell'impianto di viale Marconi sono interessate le squadre che ancora mirano al primo posto. Il Tempio, ad esempio, spera di erodare qualcosa dai 9 punti di distacco dalla vetta ma, al di là che non arrivi il segno due dal big-match, la squadra di Cantara deve in qualche modo superarsi visto che ancora insegue la prima vittoria fuori casa (finora 3 pareggi e 3 sconfitte) sapendo che al comunale “Santa Lucia” di San Gavino troverà una Villacidrese ultima della classe solo per ciò che fa vedere la classifica ma i mediocampidanesi hanno cambiato rotta da un mese (6 punti in 4 partite) grazie ai rinforzi di mercato che stanno facendo rientrare nella lotta la squadra allenata da Mannu. Il Ghilarza non è partito certo con velleità di primo posto ma nemmeno con l'entusiasmo e il buon gioco è riuscita a continuare a far sognare i propri tifosi specie dopo aver perso sabato scorso lo scontro diretto con la Ferrini. Il posto nei playoff, però, è un grande obiettivo da preservare ma non sarà facile fare bottino pieno in quel di Villasimius che ha chiuso l'astinenza da vittoria col successo a Oristano e ora vede più vicino il quinto posto sebbene si guardi con attenzione alle spalle. 

La zona playoff è sotto l'ala dell'Ossese che, al momento, sta sgomitando col San Teodoro per la quinta piazza dando un'occhiata anche alle posizioni più su della classifica. Entrambe giocano in casa, i bianconeri di Fadda ricevono la visita del Carbonia che non vince da otto giornate e balla pericolosamente tra i playout e la zona caldissima che porta direttamente in Promozione; i viola di Sanna - rinforzati dall'arrivo di Raimo - ospitano il Taloro che pecca in continuità nei risultati ma è sempre capace di piazzare un exploit.

Nelle ultime tre sfide si guarda molto alla zona-salvezza con Barisardo, Bosa e Tharros che cercheranno di preservare il vantaggio minimo (un punto) dai playout. Gli ogliastrini hanno toppato la sfida di Tempio ma col Sant'Elena cercheranno di sfruttare il campo amico per scavallare la soglia psicologica dei venti punti. I quartesi sono scivolati al penultimo posto dopo aver osservato il proprio turno di riposo e dopo aver dato un brutto segnale col 6-1 di Ossi. L'allenatore-giocatore Vignati può però sfruttare qualche freccia in più nell'arco dopo gli arrivi di Tadeu Moro, Niang e Carta, oltre al recupero in difesa di Pinna, e tentare il colpo gobbo. I planargiesi vanno a Calangianus cercando di evitare un aggancio dei giallorossi di Malu che, dopo l'euforia per la vittoria nel derby col Tempio, sono caduti a Gavoi e vorranno regalare un'altra gioia ai propri tifosi. Gli oristanesi, invece, trovano un avversario molto scomodo, l'Iglesias, la più in forma della zona bassa con una imbattibilità di cinque turni in cui ha conquistato ben 11 punti e ora vuole completare la rimonta agguantando uno dei posti che assicura la salvezza diretta.    

 

Le designazioni arbitrali della 17ª giornata:

BARI SARDO-SANT'ELENA arbitra Francesco Gai di Carbonia (Leonardo Tuligi di Tortolì e Pietro Fae di Ozieri)

CALANGIANUS-BOSA arbitra Luca Sanna di Sassari (Alessandro Cola e Luca Carboni di Ozieri)

FERRINI-ILVAMADDALENA arbitra Marco Burattini di Roma 1 (Alessandro Anedda di Cagliari e Mattia Cordeddu di Sassari)

IGLESIAS-THARROS arbitra Marco Casula di Ozieri (Nicola Atzori di Oristano e Nicolò Pili di Cagliari)

OSSESE-CARBONIA arbitra Mirko Germanò di Ostia Lido (Mario Puggioni di Sassari e Antonio Carbini di Olbia)

SAN TEODORO-TALORO arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Samuel Fronteddu di Nuoro e Andrea Cubeddu di Sassari)

VILLACIDRESE-TEMPIO arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Alberto Crinò e Marco Fara di Oristano)

VILLASIMIUS-GHILARZA arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Annamaria Sabiu di Carbonia e Michele Acciaro di Alghero)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
17ª giornata