Hernandez nuovo idolo del Barbera, Lucarelli distratto spreca

Due uruguaiani sono i protagonisti della seconda giornata di ritorno di A, che conferma lo strapotere interista nel derby-scudetto con il Milan e il perseverare dei problemi in casa Juve.

In coda sono le ingenuità di Cribari e Lucarelli a far traballare le panchine dei rispettivi tecnici: il difensore regala rosso e rigore che rimette in partita il Cagliari, il secondo batte un rigore da ergastolo nella gara interna persa col Napoli.

TOP:

Hernandez 8: al Palermo piacciono gli Uruguaiani. Dopo Cavani, a far sognare i tifosi rosanero ci pensa un ragazzino diciannovenne che molti non conoscevano, ma che si improvvisa eroe di giornata e mette a segno una fantastica doppietta. Delio Rossi lo lancia tra i titolari e lui, da calciatore vero, trascina la squadra al quinto posto in classifica.

Gimenez 8: anche al Bologna piacciono gli Uruguaiani, in particolare lui, Henry Damian Gimenez. Entra al 4’ della ripresa e regala ai rossoblu la vittoria contro il Bari e tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Segna la sua prima doppietta italiana, si rende sempre pericoloso e regala ai tifosi tanto calcio spettacolo. Essenziale.

Julio Cesar 8: è lui la vera certezza di questa pazza Inter. Si congela nel freddo milanese del primo tempo ma torna in campo più attivo che mai: incredibile la parata su Seedorf ad inizio ripresa, fantastico al 90’ su Huntelaar. Se poi si concede anche il lusso di parare un rigore al suo amico Ronaldinho, non può non essere eletto come migliore in campo nel derby della Madonnina.

FLOP:

Grosso 4,5: la Juventus affonda a Torino, e lui con la squadra. Il fallo che commette su Taddei, offrendo alla Roma il rigore dell'1-1 e rimettendola in partita, è poi di un'ingenuità clamorosa. Dov'è finito il Fabio versione Berlino? La sua involuzione è molto preoccupante. Sia in casa Juventus, sia in prospettiva Mondiale.

Cribari 4,5: quando la vittoria sembrava ormai nelle mani del Siena, ci pensa il difensore a commettere la più classica delle sciocchezze. A dieci minuti dalla fine stende Cossu in area e concede il rigore dell’1-1 ad un Cagliari costretto a giocare il 10 dal 16’ st per un cartellino rosso ai danni di Larrivey. Squalificato, salterà pure il match con la Roma. Un bel grattacapo per Malesani che dovrà reinventarsi la difesa.

Lucarelli 5: la giornata è di quelle nere come la notte. Il suo Livorno prende due sberle da un Napoli versione Champions ed il capitano amaranto non fa niente per far si che ciò non avvenga. Anzi, tra il 28’ e il 38’ fallisce due clamorose occasioni buttando fuori l’impossibile. All’8’ della ripresa ha l’opportunità di riaprire la gara con un rigore concesso dall’arbitro Mazzoleni, ma si fa parare pure quello da un De Sanctis imbattuto da cinque gare.

Silvia Dell'Orto